Capitolo 8

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Quel bacio mi aveva lasciata estremamente confusa, potrebbe sembrare niente, ma ai miei occhi era un'immensa dimostrazione d'affetto, non che non avessi capito che Harry provasse qualche strano sentimento verso di me ma non riuscivo a capire come fosse possibile. Insomma lui era così.. estremamente bello, gentile, premuroso e divertente, io ero così.. me, così timida, chiusa in me stessa e poco espansiva, il suo esatto contrario, ho un vero e proprio problema con il contatto umano, non è una cosa a cui sono abituata, tutti quegli abbracci, quelle parole dolci, quei baci e tutti quei momenti meravigliosi passati insieme anche se in così poco tempo, non ho mai vissuto nulla di simile. È tutto così confuso, mi piaci, ti odio, ti voglio, stammi lontano, forse ho solo paura di prendere una decisione, non lo so, ma non credo che questa 'cosa' possa durare tanto per lui, si stancherà presto di starmi dietro.

Passai confusa una mano fra i capelli e camminai all'interno della stanza stando attenta a non inciampare con i lunghi pantaloni della tuta che stavo indossando, quel ragazzo era decisamente troppo alto. Uscita dalla camera da letto mi guardai curiosamente intorno notando varie porte chiuse nel corridoio dalle pareti grigie piene di foto e quadri. Infondo se fossi andata a curiosare un po' in giro non credo che gli avrebbe dato fastidio no? Mi ha lasciata qui da sola quindi dovrò fare qualcosa per tutto il giorno..
Mi avvicinai al muro notando una foto con una donna dai lunghi capelli castani, un Harry decisamente più piccolo di adesso con i capelli tutti scompigliati e più corti di adesso ed un immenso sorriso ad illuminargli le labbra, un sorriso molto simile a quello della donna che stava abbracciando, era forse la madre? Si somigliavano veramente tanto, spostai lo sguardo sulla foto alle mie spalle e lasciai spuntare un sorriso nel notare una foto dei cinque ragazzi che quella sera erano entrati nel locale, Harry aveva un orrendo cappello in testa e la solita camicia bianca addosso con una finta espressione cupa stampata in faccia, era estremamente buffa, il ragazzo dai capelli biondi aveva gli occhi coperti da un paio di occhiali, un ragazzo dai capelli castani gli stava scompigliando i capelli mentre rideva ed un sorriso prese possesso delle mie labbra a quella vista, un ragazzo pieno di tatuaggi accanto al castano aveva stampata sul viso un espressione seria, molto seria, che a differenza di quella di Harry non era affatto finta, al fianco di quest'ultimo c'era un ragazzo con un dolce sorriso stampato sulle labbra ed una mano posata sulla spalla del riccio. Sembravano un gruppo di amici veramente affiatati, quasi come se fossero dei fratelli e per essere qui fra le foto di famiglia di Harry probabilmente era così che li considerava. Accanto a questa foto ne trovai un'altra, c'era Harry seduta ad un tavolo che si sorreggeva la testa con una mano e sorrideva mentre indossava un delizioso maglioncino blu ed al suo fianco vi era una ragazza dai capelli corti biondi, era veramente carina ed un mezzo sorriso era stampato sul suo viso mentre guardava il ragazzo accanto a se. Era forse la sua ragazza? Non credo che mi avrebbe lasciato da sola qui e avrebbe dormito con me se fosse stato fidanzato no? Aggrottai la fronte confusa e feci qualche passo nel corridoio notando l'ultima foto che ritraeva la stessa donna dai capelli castani e la ragazza bionda che abbracciavano un Harry estremamente sorridente che le avvolgeva con le sue forti braccia. Forse erano solo la sua famiglia e mi stavo facendo domande inutili ma una strana sensazione mai provata prima d'ora si stava facendo spazio alla bocca dello stomaco. Sorpassai la fila di foto e mi avvicinai ad una delle porte che apri cautamente notando il bagno dove l'altra sera Harry mi aveva lasciato fare la doccia e mi avvicinai raccogliendo dal pavimento i vestiti con le scarpe che avrei messo nel borsone una volta riuscita a trovarlo.. Richiusi la porta aprendo quella di fronte trovandomi davanti uno studio cupo, tutto sui toni del grigio e del nero, una scrivania in vetro era al centro della stanza dietro alla quale si potevano notare una fila di scaffali pieni di cartelline contenenti probabilmente documenti della sua azienda. Mi richiusi la porta alle spalle non volendo essere troppo invadente ed impicciarmi di cose che non mi riguardavano affatto. Oltre la porta della stanza in cui avevamo dormito ce ne era un'altra che apri poco dopo notando un'altra camera che probabilmente era una semplice camera per gli ospiti, ma allora perché avevamo dormito insieme? Credevo non avesse un'altra stanza.. Osservai il grosso letto al centro della stanza ricoperto da delle coperte rosse, al suo fianco vi erano dei semplici comodini bianchi così come l'armadio di fronte al letto, per il resto era completamente spoglia.
Harry mi sembra una persona così solare ma dai colori che dominano la sua casa non si direbbe affatto, è così cupa e priva di colori e carattere se non fosse per la miriade di foto con i suoi amici e quella che credo che sia la sua famiglia non crederei affatto che fosse casa sua, ma forse semplicemente non ha avuto il tempo e il modo di arredarsi casa e l'ha lasciato fare a qualche architetto o qualcosa di simile.

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