Portami al mare

No boyfriend, no problem.

-Ciao a tutti, mi chiamo Madison Russo e ho 16 anni, a maggio 17.
Sono nuova in questa città, mi sono trasferita una settimana fa insieme alla mia famiglia. Se dovessi descrivermi in tre parole sicuramente direi che sono molto socievole con tutti, nevrotica e sarcastica.

Tutti i miei nuovi compagni di classe mi guardavano con visi senza espressione, tranne che per un ragazzo all'ultimo banco, aveva l'aria di chi la sapeva lunga. Poi puntai lo sguardo su una delle classiche "Miss popolarità" di tutti i licei d'America, si avete capito bene, la solita capo cheerleader, reginetta del ballo, fidanzata del capitano della squadra di Football. Che noia.

Lei mi guardava in modo diverso da tutti gli altri invece, mi guardava da capo a piedi, forse per il mio look totalmente diverso dal suo, eppure non indossavo nulla di strano, solo una maglia con la scritta "no boy-friend no-problem, e allora? Che fastidio poteva dargli la mia maglia? Nessuno.

Andai a sedermi al mio posto al banco accanto ad una ragazza dai capelli biondo cenere, somiglia molto a mia cugina Caroline, solo che lei ha degli enormi occhiali da vista e delle lentiggini.
Etichettai anche lei, era la solita "nerd so tutto io" della classe, la secchiona di turno, ma a differenza delle nerd dei film, lei era molto carina.

- ciao, mi chiamo Marlena Cooper e sono il presidente del giornalino studentesco

- piacere mio. Le rivolsi un sorriso cordiale per poi continuare a guardare la professoressa.

- come mai ti sei trasferita qui? E da quale pese?

-tu sei una che vuole sapere tutto e subito eh?

-sono solo curiosa, niente di più. Risi alla sua affermazione, era chiaro che non era solo curiosità la sua, ma sapevo per certo che voleva spiattellare tutto su quello stupido giornalino.
La prima ora fortunatamente terminò in fretta, uscii dall'aula con tutta la calma del mondo e mi avviai verso il mio armadietto. Presi la scheda con l'orario scolastico con sopra i miei corsi. Alla seconda ora avevo letteratura, aula 103.

-non ti facevo una tipa da letteratura sai?, mi voltai di scatto e vidi un ragazzo alto circa 1,80, mi sentivo l'ottavo nano perduto.

-io non ti facevo così impiccione.  Il suo viso si rilassò e intravidi un piccolo sorriso spuntargli sul viso.

- calmati ragazzina, non sono un impiccione, ho solo espresso il mio parere personale.

- bene e allora.. vedi quella colonna infondo alla classe? Ecco il tuo parere appoggialo pure lì, okay? Dissi acida.

-siamo nervose oggi? Comunque io mi chiamo Logan, Logan Thyrus

-no, non sono nervosa.

Lo liquidai in un battibaleno e entrai in classe.

#spazioautrice

Hey hey hey!! Sono tornata! Ebbene sì ve lo aspettavate uno spin-off sul personaggio più improbabile della storia? Ne vedrete delle belle in questa storia.
Madison é molto diversa da Aurora, quest'ultima era timida chiusa ed insicura rispetto a Madison. Beh non vi spoilero nulla.
Ci vediamo nei prossimi capitoli!!❤️