Capitolo 11

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Il ritorno a scuola era stato bello e traumatico allo stesso tempo. Tutti mi avevano accolto a braccia aperte, contenti di rivedermi. Dinah mi aveva stritolato dall'emozione e Normani si era prodigata a salvarmi dalla situazione, Ally non aveva fatto altro che dirmi che aveva pregato per me ogni giorno e mi aveva raccontato di come si era disperato il coach sapendo quello che mi era successo... scommetto che la sua disperazione era dovuta alla partita che la nostra scuola doveva affrontare da li a un mese.

In quanto Camila non l'avevo vista, avevo chiesto il perché della sua assenza e prontamente Dinah aveva detto che da circa una settimana le evitava e andava a rifugiarsi sul tetto non gradendo la compagnia di nessuno.

"Ho paura che qualcuno le abbia fatto qualcosa ma appena cerco di entrare nell' argomento lei mi sfugge. Letteralmente." "Si è vero, l'altro giorno le ho chiesto se le andava di venire a casa mia per studiare insieme e che ci sarebbero state anche Ally e Dinah ma lei ha rifiutato dicendo che doveva aiutare sua madre." " E voi non avete fatto più niente?" "L'abbiamo tenuta d'occhio sia di giorno che di notte" " Dinah spero sia un modo di dire" " no, l'abbiamo davvero seguita, pensavamo che Austin la minacciasse ancora ma abbiamo controllato e sembra vivi in Texas, si è trasferito con tutta la famiglia dopo l'incidente." "la seguivate? Austin in Texas? ho bisogno di aggiornamenti." " ogni sera andava nella foresta appena i suoi andavano a letto, entrava nella foresta dove gli alberi non erano fitti e dove si poteva vedere il cielo. Li si sdraiava e guardava le stelle sussurrando quelle che sembravano parole di una canzone e ogni tanto cadeva una lacrima" "ma perché è così triste? non capisco.. comunque ragazze quello che avete fatto è sbagliato.. insomma lo so che lo avete fatto per il suo bene ma dobbiamo rispettare la sua privacy " "A proposito di aggiornamenti.. tu non hai niente da dirci?" "Lauren.. quella notte al pub ho visto Austin, ho visto i suoi occhi dopo la vostra rissa, dopo che tu sei andata in bagno era terrorizzato, credo non si aspettasse una forza tale da parte tua e neanche noi a dire il vero.." ero indecisa sul da farsi, se dirlo o no, ma decisi di non farlo. So che potevo fidarmi ma mio padre aveva detto di mantenere il segreto. "Ally ha ragione Jauregui, come hai fatto?" " credo sia stata la rabbia mischiata al fatto che mi alleno tutti i giorni.. a volte l'adrenalina serve.." "mhmm e questa adrenalina, come dici tu, ti è salita vedendo Camila e Austin vicini" " no..cioè..io..la stava toccando e.. e.. e lei non voleva. Lo vedevo chiaramente!" " quindi non c'entra niente il fatto che hai una cotta per la nostra cubana preferita vero?" " cosa.. io nooo, che andate a pensare ragazze.." "quindi non la vorresti baciare se per caso la vedessi, non vorresti tenerla stretta a te, proteggerla niente di tutto questo perciò.. non è vero?" "cosa?! io mmpf.. nooo che dite, non potrei pensare mai una cosa del genere di una mia amica.." "credo che il tuo amichetto li sotto non la pensi come te" "avanti ammettilo" "ammettere cosa.. non capisco" dissi stringendo le gambe " CAMRENNNNNN"

L'urlo di Dinah si elevò sopra tutto e tutti si girarono dalla nostra parte. Ero rossa in viso. " Dinah sei sicura di star bene?" "io.. benissimo.. Camila + Lauren= CAMRENNNNNN" "avanti ammettilo una volta per tutte che ti piace Camila dai nostro signore non vuole che vengano dette le bugie. E' peccato!" "ben detto Ally" " eh va bene, va bene, potrebbe piacermi Camila, ma non dovete dirlo a nessuno. giuratelo, ora !" " lo giuriamo" " io DINAH JANE MILIKA ILAISAANE HANSEN AMASIO prometto solennemente di non dire in giro della tua cotta e di aiutarvi a mettere insieme perché siete troppo carine e poi perché si.. con la benedizione di Allisus io lo prometto. CAMREN."

Rimanemmo tutte allibite dalle parole appena dette da Dinah ma che ci potevo fare.. era Dinah. "allora capitano ora è meglio che tu salvi la tua principessa, scopri cos'ha e riportala tra noi comuni e umili vostri servitori...mi sembra un pò troppo...allora vai sul tetto, scopri cosà e riportala alla normalità."

Andai a cercarla sul tetto, girai e rigirai la scuola ma di lei nessuna traccia.

Ebbene si, il primo giorno dopo il mio 'periodo di convalescenza' era stato bello, senza dubbio ma anche orribile. Infatti appena entrata in classe i prof mi avevano spiegato cosa dovevo studiare in più alla lezione del giorno che avevano fatto durante la mia assenza. come potevano essere arrivati a metà libro!!! Dovevo anche recuperare due verifiche !! Per lo meno grazie a Zayn non mi contavano le assenze perché era venuto personalmente a suola a parlare con il preside. Una gioia ogni tanto. Per il resto mi sento già sconfitta. Esausta prima di iniziare a studiare. Per non parlare degli allenamenti in palestra oltre che a quelli che dovevo fare la sera. Non potevo farcela e oltre tutto non avevo visto Camila e volevo dannatamente vederla e scoprire quello che aveva.

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