Era passato un mese dal funerale di Camila. Pregavo giorno e notte che la Dea della Luna me la ridasse. Il mondo era andato avanti come sempre e piano piano anche a scuola tutto era tornato alla normalità. Com'è possibile che una persona tanto bella e innocente possa essere strappata da questo mondo e tutto continui ad andare. Io non capisco.
Le ragazze evitano di parlare dell'argomento e le ringrazio per questo, perchè se ne parlassi io.. io non so se riuscirei a farcela. L'anello che le avevo preso era ancora impacchettato. Non avevo osato aprirlo ne buttarlo. Non potevo. L'avevo messo in un cassetto sotto dei vestiti così che nessuno lo trovasse.
La notte mi trasformavo e andavo nella radura, ululavo alla luna di ridarmi la mia Camila ma oramai non ci credevo quasi più nemmeno io.
Quando mi trasformo mi sento più vicina a lei, come se fosse accanto a me. E' l'unica cosa che mi fa andare avanti.
Lauren devi accettare che lei non c'è più. Me lo ripeto spesso ultimamente ma non ci credo nemmeno io. Mi sono buttata sul basket e la scuola. Inoltre venni a sapere che esistevano altri gruppi come quello che aveva attaccato Camila e mi ripromisi che nessuno doveva passare quello che io stavo passando, così dissi alla Dea della Luna che li avrei fermati, per Lei e per Camila.
4 mesi dopo
E' finita la scuola. Ho ricevuto una borsa di studio per il basket a New York e ho accettato. In questi mesi insieme al branco abbiamo fermato due gruppi che stavano progettando la distruzione di alcune città e un attacco alla Dea della Luna.
Il tempo passava ma tutto ciò che volevo era Camila.
Da qualche tempo facevo strani sogni. Ma mai strani quanto quello che stavo per fare.
Mi misi a letto dopo una ricognizione del territorio, che come ogni sera facevo. Pregai come sempre la Dea e poi caddi in un sonno profondo.
Una radura e una ragazza vestita di bianco, mi sembra di conoscerla ma non la vedo in viso. Poi sono un lupo e guardo la Luna ed è come se anche questa mi guardasse. Una donna bellissima ma che mai ho visto compare dietro di me. Mi sottometto, lei è splendente, credo sia la Dea. Lei mi guarda come se avesse pena di me, sento la sua voce nella mia mente, è dolce e soave. Mentre mi accarezza mi parla. "Figlia mia, ti ho visto, ti ho ascoltato. Le tue preghiere non sono state vane. Ho visto cosa hai fatto per me, mi hai salvata e io ti concederò ciò che il tuo cuore più vuole ora. Tu però figlia, devi continuare a proteggere la tua Dea, perchè anche se tu l'hai salvata il dono che vuoi è troppo grande. Ella te lo concederà e non lo riprenderà indietro. La dea è generosa, è grande e misericordiosa. Dormi figlia mia adesso, perchè le ferite del tuo cuore stanno per essere riparate."
Il mattino dopo mi risvegliai. Per la prima volta dopo mesi non ero ne agitata, ne sudata, ne piangevo. Era in uno stato di beatitudine. Mi ci vollero dei minuti per capire cosa era successo. Mi ricordai del sogno e subito andai dalla mia famiglia per raccontare tutto. C'erano anche i Cabello e rimasero tutti stupiti. Ci abbracciammo tra le lacrime. Mai, da quando loro avevano memoria, la Dea era apparsa in sogno a qualcuno. Eravamo tutti al settimo cielo ma una parte di me non voleva crederci, non voleva illudersi perchè aveva sofferto tanto.
Decisi di raccontare anche al branco quello che era successo e anche loro ne furono felici. Quella sera restammo tutti insieme. Sofia non sapeva ancora nulla e io non volevo che le fosse detto niente fino a quando non avremmo riavuto Camila. Lei più di tutti ne aveva sofferto la perdita.
Cenammo e pregammo la Dea ma io avevo bisogno di stare sola con me stessa. Così approfittai del giro di ricognizione per correre e rilassarmi. Senza far caso a dove andavo mi ritrovai nella radura. Mi misi a guardare il cielo. Questa sera la Luna è più grande del solito e più luminosa che mai. Mi addormentai li, esausta dalle troppe emozioni della giornata.

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ANGER AS POWER
FantasiLauren, una ragazza che vive una vita piena di emozioni e amore. Il suo sogno è di fare della sua passione, il basket, il suo lavoro. Tutto ciò almeno è quello che pensa lei. La sua vita sarà sconvolta da un segreto che l'è stato nascosto.