Abbiamo attraversato Roma in poco tempo.
Scendendo dall'auto vedo Daniela, l'ex moglie di Sergio, che abbraccia Martina, la figlia. È spaventata e sotto shock, cerco di immaginarmi la scena, io che vengo svegliata in piena notte perchè hanno sparato a mio padre ed io non so quali siano le sue condizioni.
"Tuo padre è forte!" le dico cercando di consolarla. Mi guarda gratificata e mi stringe forte a lei. Non so cosa dire.
Subito dopo raggiungo Claudio, che parla disperato con Calligaris e Visone.
"Fortunatamente sospettavamo di un possibile attacco verso Sergio, da parte dei mafiosi, così sapendo quali fossero i suoi movimenti abbiamo deciso di farlo seguire da due dei nostri uomini, per fortuna." ci rivela l'ispettore.
"Incredibile...avrebbero potuto ammazzarlo" esclama Visone.
"Alice io vado con l'ambulanza. Tu prendi la mia macchina e se vuoi raggiungimi, ma io stanotte resto in ospedale." dice Claudio.
Prima di andare da Sergio, passo per casa un secondo. Mi cambio e dopo aver parcheggiato cerco il reparto di rianimazione. Ci sono tutti, praticamente non manca nessuno.
"Dicono che la situazione è stazionaria, si può solo aspettare." mi riferisce Daniela.
Sono comunque sollevata, Sergio poteva morire e invece è qua, anche se in coma...ma noi non possiamo farci nulla.
Accarezzo Claudio e mi siedo rassegnata.
