"Il mondo sarebbe un posto di merda senza le donne.
La donna è poesia. La donna è amore. La donna è vita.
Ringraziale, coglione."
-Charles Bukowski
11.
Molte persone, nel tentativo di trovare una fonte d'ispirazione, quando devono prendere alcune importanti decisioni inerenti alla loro vita o per qualsiasi altra cosa debbano scegliere, fare, creare, si stendono sotto alberi secolari nei parchi delle loro città, magari con i piedi nudi affondati tra i fili d'erba appena tagliata e gli occhi puntati in alto verso il sole, scherniti solo dalle palpebre leggermente socchiuse o da un palmo di mano poggiato mollemente sul viso mentre tra le dita filtrano i raggi che ti riscaldano.
Io ovviamente, non rientrando nella categoria 'normalità', non faccio così.
Con i piedi penzoloni giù da una piattaforma sospesa nel vuoto, se non fosse per i litri e litri di lava incandescente che riempiono il fossato, cerco la mia ispirazione o il senso della mia vita, dipende dai punti di vista, guardando le anime camminare con spalle ricurve, una dopo l'altra, sotto lo sguardo nervoso di Radamanto.
Rivestito della sua armatura nera, spigolosa e lucida, il soldato in questione ha le sopracciglia così tanto aggrottate che ho paura possano unirsi fra loro ermeticamente da un momento all'altro.
Di tanto in tanto lo sento sbottare verso qualcuno o qualcosa per un motivo o per un altro, a volte invece, semplicemente farlo per il semplice gusto di dire due parole cattive a destra e a manca.
Mi sono sempre chiesta il motivo per il quale i soldati di mio padre siano sempre così arrabbiati ed esagitati, ma ancora oggi, tutto questo rimane per me un mistero.
Sono nevrotici trecentosessantacinque giorni all'anno, ventiquattro ore su ventiquattro.
Scattano come cavallette impazzite da un girone all'altro, svolgono i loro compiti seguendo la modalità no stop come se mio padre non gli desse un attimo di libertà, che al contrario, concede loro molto spesso.
Lui è sempre stato attento alle esigenze dei suoi sottoposti da quando ha sposato la mamma. Probabilmente però, non essendoci abituati ad un tale trattamento, hanno preferito continuare sulla vecchia scia di governo e ignorare in prima persona loro stessi.
Ma avranno pur bisogno di mangiare, andare in bagno e riposare, no?
Eppure non ricordo di aver mai visto Minosse dormire.
E forse questa è anche la risposta più plausibile al perché lui sia sempre isterica.
Si, avete letto bene, isterica.
Minosse...
Solo al pensiero del suo nome, mi si descrivono brividi lungo tutta la colonna vertebrale e si accende in me una rabbia che parte dalle profondità dello stomaco e divampa come una fiamma ossidrica in ogni fibra del mio essere.
Una rabbia cieca che comprime le componenti del mio sangue e le agglomera nelle vene per poi bruciarle e farle scorrere in esse come fosse acido.
Il modo in cui mi ha trattata, il modo in cui mi ha umiliata! È impresso a fuoco sotto la mia pelle come un'indelebile cicatrice che mi ricorda quanto io sia stata debole in quel momento e quanto io lo sia in generale.
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Touch me with your skin
RomanceL'uomo che avrebbe dovuto proteggere la sua vita da ogni male, in realtà altro non è che un cinico bastardo, sarcastico fino al midollo, stronzo di nascita e tremendamente bello di natura. Lo aveva sempre considerato un mostro. Lilith viveva la sua...