Cosa sarebbe successo nella mia vita se Camila fosse morta? La colpa che mi sarei data era sicuramente molto più grande di me. Questo mi avrebbe portato ad ammazzarmi come un cane. Forse dovevo veramente dire cosa accadde quella notte.
Ma in quel momento, dovevo solo salvare la mia donna e mia figlia.
«Rifletterò su questo.» dissi io ma non notai più Allyson.
Allyson Brooke's P.O.V.
I miei occhi notarono una figura maschile davanti al mio corpo. Era l'unica persona che riuscivo a riconoscere a metri di distanza. «Troy!» urlai. «Troy!» cercai di farmi sentire. Lui si girò e mi guardò con fare serio.
Non era contento, nascose qualcosa nella sua tasca del suo giubbotto. Mi avvicinai da lui, sempre sorridendo. Dovevo dimostrare che stavo bene e che ero tranquilla. Passo dopo passo il mio petto però, iniziava ad avere una reazione strana, come se avessi un macigno su di esso.
I miei passi si facevano sempre più corti e le gambe mi traballavano. Mi sentivo debole e lui sembrava essere sempre più lontano da me.
I nostri visi si incontrarono. Il fiato mi mancava e anche tanto. «Ciao, dov'eri?» chiese lui.
«Volevo parlarti.» dissi io piano. «Sono venuta da te per comunicarti una cosa che sicuro... Non ti piacerà.»Lui si mise le mani sui fianchi, come se fosse impaziente del piccolo discorso che avevo da fargli. Non sembra preoccupato e questo mi angosciava parecchio. «Dimmi.» disse lui andando dritto al punto. Un modo allo stomaco si formò.
«La volta in cui sono uscita con Lauren. Ho ucciso delle persone.» dissi piano e lui rimase immobile davanti a me.
«Bene.» disse lui sospirando.
«Non sei arrabbiato?»
«No, perché tanto lo sapevo. Il mio cervello aveva già intuito che tu avresti rifatto una cosa del genere. Ero già preparato, diciamo.» disse lui.Sospirai intensamente e lui negò con la testa. «Veramente vuoi sposarti?» mi chiese e io non capii esattamente le sue parole, che voleva dire?
«Beh, sì. Ti amo, stiamo insieme da un sacco d'anni ormai, sei la mia vita, come faccio senza di te?»
«Va bene.» disse solo.Mi portai una mano sui capelli, grattando il mio capo, sospirando. «Non ti capisco, ultimamente.» dissi io prendendo coraggio e lui mi guardò dall'alto, alzò il sopracciglio come se avessi appena detto una cazzata.
«Non mi capisci?»
«No, assolutamente.»Troy sorrise. «Allora cercati qualcuno che riesci a capire, no? Oppure ti è tanto difficile?» mi guardò lui e io negai con la testa.
«Non mi è difficile niente, solo che... Cazzo, non riesco a capire. Sei troppo tranquillo, come se non te ne sbattesse niente di me.» mormorai e lui sollevò le spalle.
«Mah. Allyson, ascolta. Hai fatto tutto questo casino anni fa e l'hai fatto per un tempo lunghissimo, hai ucciso chissà quante persone. Ora come ora, dopo dieci anni, compi nuovamente questa azione, perché?» chiese. «Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.»«Ho avuto una semplice ricaduta, cazzo.» dissi io. «E sono veramente pentita di quello che ho fatto, anche Lauren lo è.»
«Lo credo. Ma ci sono altri modi per sfogare la rabbia, non di certo, sbranando persone innocenti.» concluse lui.Non riuscivo a capirlo.
Lauren Jauregui's P.O.V.
Ricordai gli esperimenti svolti con la mia amica Allyson, quando scoprii che ero immortale, lei rimase a bocca aperta. Ero una macchina da guerra, pronta ad uccidere tutti, senza che questi sapessero il mio segreto. Avrei continuato a vivere in eterno e questa cosa mi lasciava un certo senso di sollievo.
Mi chiesi che fine avessero fatto Keana e Normani, grazie a Troy riuscirono a scampare, non mi disse in che direzione, nessuna informazione sapevo a riguardo. Sperai con me stessa che le mie due amiche, stessero bene.
Dovevo pensare a me, ora. A cercare Camila e mia figlia, ancora una volta. Ero certa di riuscire a trovarle prima o poi. Mi sentii male, forse la persona più triste del mondo. Non avendo più Camila vicino, mi sentivo persa, una vera merda.
Il bussare alla mia camera mi fece sobbalzare, ormai temevo praticamente a tutto. Guardai la porta. «Avanti.» dissi.
«Eccomi, scusa.» disse Allyson con un tono di voce freddo, era piuttosto strana, triste.Non la capivo proprio.
«Che succede, Ally?» le chiesi io guardandola attentamente.
«Ho detto a Troy quello che è successo e mi è sembrato piuttosto tranquillo. Non me ne capacito più, non lo comprendo.» sospirò. «Veramente, credo che sia qualcosa di assurdo, come se non gli importa niente di me e di ciò che faccio. Ha detto addirittura se volessi sposarmi. Ma ti pare normale?»
«... Cazzo amica, ma che stronzo è? Certo, non credo che comunque siano cose da dire. Lui dovrebbe amarti anche per i tuoi errori, come Camila fa con me. Non ha un senso logico, poi così... Dal nulla.» dissi io e lei annuì.«Ora non mi interessa stare dietro a lui e ai suoi cazzo di capricci.» disse Allyson e io alzai il sopracciglio.
«Abbiamo due persone da salvare, quindi è il caso che iniziassimo a muoverci prima che sarà troppo tardi. Lo dico per te, per noi. Le presenze che stanno contro di noi, sono maggiori a noi due, spero con tutta me stessa che le cose possano cambiare, avere una svolta.»Sospirai, aveva ragione. Eravamo svantaggiate, in quanto io fossi l'unica immortale. Nessuno sapeva il mio segreto oltre a Troy e Allyson. Sperai cento volte che le cose andassero per il verso giusto.
«Dovremmo iniziare a preparare un piano.» dissi io seria e Ally annuì sedendosi sulla sedia. «A che pensi?»
«Ancora non lo so, dovremmo prima di tutto sapere dove si trova la zona in cui sono messi i nostri nemici, poi, attaccare di soppiatto. Bisogna essere agili quanto furbe, Lauren.» mormorò lei e io annuii.Aveva ragione, l'unica cosa che mi toccava fare, era attendere che qualcuno di degnasse di farsi vivo... Sarebbe stata una cosa impossibile, però.
Nessuno si sarebbe fatto avanti e consegnato così a delle persone come noi.
Nessuno era così stupido da poterlo fare.
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caníbal²
FanficSequel di: caníbal. Due anni dopo, la famiglia Jauregui inizia ad avere grosse complicazioni. Cosa succederà? Chi sarà l'artefice di tutto questo? Copertina realizzata da: @ThatsValentina.