Capitolo 4

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"Finalmente ci si rivede eh" urlò martina uscendo di casa "vedo che Max ti ha lasciato libera" scherzaì dirigendomi verso di lei , Max era il suo ragazzo , alto qualche cm più di lei , occhi verdi e capelli neri , stavano bene insieme , erano davvero felici.

"Sisi max l'ho lasciato a casa" ridacchiò  , ci dirigemmo verso il pub , quando trovammo posto cominciai a raccontarle quello che era successo con checco , ma sta volta niente lacrime , "Cavolo Giuli mi spiace...era arrivata finalmente la tua occassione" disse guardandomi negli occhi , "fa niente marti , io ho una fila di ragazzi , mi ritrovo con l'imbarazzo della scelta " scherzai.

Passammo una piacevole serata , quando tornai a casa era l'una , mi misi nel letto , e il mio telefono squillò , mi alzai dal letto "tempismo perfetto " sospirai , il numero era sconosciuto ma accettai comunque la chiamata "Giuli , sono checcho" il mio cuore fece come per fermarsi ma riprese a battere più velocemente , il numero era sconosciuto perchè avevo deciso di eliminarlo "che vuoi ?" cercai di essere fredda , "giuli ti prego , scendi " , scrutai fuori dalla finestra e c'era una figura seduta sul muretto , "mm ok.." dissi terminando la chiamata , presi dei vestiti dall'armadio e li misi piu in fretta possibile , uscì di casa senza fare rumore perchè le donne dormivano.

Mi avvicinai alla figura seduta sul muretto , e lui alzò il viso , il mio cuore cominciò a battere fortissimo corse ad abbracciarmi e ricambiai "scusami giuli , non dovevo lasciarti andare , questi giorni senza te sono stati davvero , ma davvero uno schifo" mi staccai dall'abbraccio , e ci dirigemmo verso il muretto e mi appoggiai , Checco si mise davanti a me e con due dita mi alzò il mento "giuli" domandò , lo guardai e sorrisi "Tutto bene checco  , mi sei mancato anche tu" , mi mise le mani sui fianchi senza smettere di guardarmi negli occhi , e si avvicinò a me , stava accadendo di nuovo , non sapevo cosa fare , mi baciò , la sua lingua entrò nella mia bocca e le nostre lingue cominciarono a giocherellare , il mio cuore stava impazzendo , e per giunta checco mi prese in braccio , facendomi sedere sul muretto senza mai staccarsi dalla mie labbra , e mi cinse la vita , gli presi il suo viso fra le mie mani quando finimmo di baciarci  e sospirai "vuoi andare avanti così ? ti scusi , e poi cominci di nuovo con queste cazzate" lui abbasso lo sguardo "scu-scu" lo interruppi "checco finiscila scusa un cazzo " i suoi occhi fissarono i miei , e alzai gli occhi al cielo "mi piace quandi ti arrabbi" scherzò , scesi dal muretto , per lui era un gioco, in cui io non mi divertivo , non ho capito cosa vuole da me "Giuli cazzo , aspetta" mi fermó , fermandomi per il braccio , misi le braccia incrociate , "Giuli senti .." non sapevo cosa fare , se confessargli che mi piaceva oppure no "checco" lo guardai negli occhi "tu , si ecco , sono innamorata di te , so che è sbagliato ma sembra così giusto , quindi se per te questo è un gioco , sappi che ci sto male , tu non sai quanto abbia pianto in questi giorni" una lacrima mi rigò il viso , "ah" riuscì solo a dire "giuli , sono... innamorato di un'altra persona..." all'improvviso un mix di emozioni erano dentro di me rabbia , tristezza , gelosia "ma allora che cazzo mi baci a fare , idiota , vattene via non voglio mai più vederti" urlai  lui parlò "per dimenticare...la persona che mi piace , pensavo che baciando te , non lo so giuli.." mi stava prendendo per il culo ? "oh mio dio, ti prego dimmi che scherzi " non ce la facevo più , stavo per scoppiare "lo so sono un coglione" disse con un filo di voce "ma tutto quello che è successo , i baci , tu che sei entrato nella mia stanza , cazzo." sospirai cercavo di trattenere le lacrime "quando eri in doccia , ho visto una foto che aveva postato questa ragazza su facebook dove si baciava con un'altro ragazzo , e non ci ho visto più , e sono venuto da te per divertirmi...capiscimi e quando ho cercato di baciarti , e poi quando sono riusito a baciarti mi sono allontanato perchè sapevo che non era giusto" non ci potevo credere , mi aveva semplicemente illuso per suo piacere "pensavi veramente che avrei fatto stesso con te ?! sei davvero un coglione" urlai "lo so" sospirò "senti checco , non voglio vederti mai più , fuori dalla mia vita , coglione" urlai e piansi ancora "giuli ma " lo fulminai con lo sguardo e se ne andò.

I mesi passano , i ricordi restano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora