Tratta bene il mio cuore

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PUNTO DI VISTA DI ARMAND.

Ero dal dottor Kyle, il mio psicologo, dopo 1 settimana dal mio attaco di panico mi ero deciso ad andarci.

<<Il mio problema è che non riesco a non pensare al passato.. Mi rivengono sempre in mente il ricordo dell'incidente di Jenna.. Insomma ho ucciso 2 persone quella sera.. Ho paura di fare lo stesso con Ellen..>>

Il dottore mi ascoltò, e dopo qualche secondo di riflessione mi rispose <<Armand secondo me pensi troppo al passato.. Dovresti seppellirlo in una buca e dire "Non accadrà più">>

Sospirai <<Non è come sembra.. Insomma.. Jenna.. Aspettava un figlio da me..>>

<<Allora capisco che è più per il bambino..>>, alluse Kyle.

Alzai gli occhi al cielo <<Il bambino poverino non aveva colpa..>>

Il dottore si prese la testa tra le mani <<Secondo me dovresti concentrarti sull'amore che provi per Ellen. É andata così ormai.Basta. Ora c'è una bella ragazza da rendere felice>>

Occhi lucidi. <<È questo il punto.. Io mi sento in colpa per Jenna perchè in fondo la amavo.. E non so se Ellen si merita uno come me..>>

Il dottor Kyle si alzò in piedi, la seduta era finita <<Io penso che tu ti stia sottovalutando. Conosco Ellen.. E ti ama, tanto>>

Mi alzai anche io <<Anche io la amo tanto..>>

Mi diede una pacca affettuosa sulla schiena <<Non voglio rivederti più in questo studio medico. Preferisco incontrarti al bar>>

PUNTO DI VISTA DI ELLEN.

<<Armand è andato dallo psicologo.. E io sto cucinando qualcosa. Tu mamma?>>, ero al telefono con la mia adorata mamma.

<<Tesoro qualcosa non va con Armand?>>, chiese preoccupata.

<<No no.. è solo che..Beh ci va per parlare>>, ammisi.

Si rassenerò <<Tutti abbiamo bisogno di parlare... Quand'è che posso vedere casa vostra?>>. Cambiò umore.

Sorrisi <<In effetti siamo tornati da poco piu di una settimana dal viaggio e non abbiamo avuto l'occasione di invitare nessuno.. Ma se vuoi potete venire tu, Nick, Claire e Kate a cena domani sera.. è domenica!>>

<<Si puo fare.. ora vedo anche Nick se è disponibile.. Tesoro, è inutile nasconderlo.ma io sto troppo male per tuo padre..>>

Mio padre?

<<Cosa?>>, risposi io.

Esitò <<Ma come... Armand non te l'ha detto?>>