Tratta bene il mio cuore

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Passare un pomeriggio a letto per il mal di testa non è per nulla divertente.. Al contrario avevo un vantaggio: Armand tutto per me che mi coccolava :')

Per fortuna dopo 2 compresse il dolore andò via, e ora mi stavo guardando allo specchio per l'ultima volta. Avevo deciso di mettermi un vestito verde con una giacca bianca, non sapevamo come dire alla famiglia del matrimonio.. Avremo improvvisato.

Mia madre si era offerta di fare la cena  a  casa nostra, erano tutti presenti.. Anche il padre di Armand: mi salutò come se ci conoscessimo da tempo. Eravamo seduti sul divano, mia madre uscì dalla cucina mostrando una bottiglia di.vino. <<Prosecco del ' 99??>>

<<Perfetto>>, dissimo io e Armand in coro. Scoppiamo a ridere quando sentimmo le voci una sopra all'altra. Kristel ci guardò sognante <<Guardatevi.. Pensate le cose nello stesso momento..>>

Guardai Armand il quale mi sorrise teneramente. Klaus era taciturno, non l'avevo mai visto così.. Sembrava spento da ogni emozione.

Quando ci sedemmo a tavola la nostra domestica iniziò a portare gli antipasti. La notizia al momento del dessert...

Si parlò di tutto.. Vacanze, lavoro, mete turistiche. Nick, mio fratello: <<Mi ricordo il primo viaggio che ho fatto con mia sorella. Eravamo andati a Londra>>

Gli puntai la forchetta <<Già.. Mi hai fatto scattare foto ovunque>>, dissi ridendo.

La mamma di Armand, seduta vicino a me, disse <<Io invece non ho mai visitato la parte sud dell'America.. Eppure sembra invitante. Armand dovresti portarci Ellen>>

Armand finì il bicchiere poi le rispose facendomi un occhiolino <<Ellen sarà più contenta se la portassi a Parigi>>, e mi baciò castamente sulla guancia.
capista non gli sfuggiva nulla!!

Gli sorrisi e gli misi una mano sul ginocchio sotto al tavolo.

Le donne iniziarono a parlare di moda, mentre io e Nick assistevamo ai pungolamenti ironici tra Armand e Klaus.

La figlia della domestica, Anne, aveva 20 anni circa.. ed era attratta fisicamente da Armand. Ogni volta che serviva l'occhiatina gliela lanciava sempre, Armand non la calcolava ma io ero gelosa.. Gelosa di quella ragazzina con cui passavo i pomeriggi da giovane.. Bah..

Il fatidico dessert arrivò, e Armand richiamò l'attenzione di tutti con la sua splendida voce. <<Posso avere la vostra attenzione? Credo che dopo di queste parole l'avrò il doppio ma.. Io e Ellen dobbiamo darvi una notizia..>>

Presi a parlare. <<Sono una persona che va dritto al sodo quindi.. senza troppi giri di parole..>>, presi la mano di Armand <<Io e Armand ci sposiamo>>

Ci fu un attimo di silenzio, Kristel aveva la bocca aperta, poi di colpo tutti iniziarono ad applaudire e a dire parole di congratulazioni. Era strano sentirsi al centro dell'attenzione

Klaus mi guardò divertito <<Sei incinta?>>

Scoppiai a ridere. <<No Klaus. Non sono incinta>>

Ci spostammo in giardino, faceva fresco ma con le giacche si stava bene. Non si parlava d'altro che: me e il mio futuro marito.

Kristel era molto eccitata all'idea <<Naturalmente mi renderai partecipe della preparazione..?>>

Sorrisi <<Come potrei escluderti?>>

Mi abbracciò <<Oh amica.. sono cosi felice per te che mi viene da piangere..>>

<<Già scelta la data?>>, chiese Claire.

Armand le.rispose senza staccarmi gli.occhi di dosso <<No.. Da domani iniziano i preparativi.. Avvertenze: aspettatevi un matrimonio movimentato, romantico, ricco e lungo fino al giorno dopo!>>

Mia mamma rispose eccitata <<Dovrò fare esercizio fisico per ballare allora!>>

<<Credete che papà verrà?>>, chiesi sapendo di rovinare un  bel.momento.

Mi rispose mia madre <<Verrà.. Ne sono sicura..>>

Ci fu silenzio.per qualche istante e.poi parlò Armand.. <<Sarebbe un sogno per me che mia sorella si risvegliasse per assistere al giorno più bello della mia vita..>>, sembrava triste.. Lo sapevo.

Gli posai una mano sulla spalla lanciandogli un occhiata di conforto: io ero con lui. E lo sarei stata sempre.