Tratta bene il mio cuore

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Armand aveva assunto come domestica una ragazza 23 anni al massimo. Si chiamava Greta. Era alta e magrolina con i capelli biondi liscissimi. <<Capito Greta? Stasera tutto deve essere perfetto>>. Armand le stava impartendo lezioni.

Lei arrossì ad incrociare il suo sguardo, era inutile dire che Greta aveva buon gusto in fatto di uomini. <<Sì. Tutto chiaro..>>, rispose tenendo lo sguardo basso.

Din don. Il capanello suonò. Andai ad aprire trotterellando nel mio vestitino nero che mi aveva regalato Armand. Salutai gli ospiti e notai che c'era una quinta presenza. Il ragazzo al supermercato. Kate mi baciò sulla guacia <<Avrei dovuto avvertirvi. Lui è Toby, un mio amico>>

Armand osservò Toby dall'alto al basso con il suo solito sguardo da: Non dimenticare che la signorina é Mia moglie.

<<Dunque qua c'è la sala..>>, dissi presentandogli la sontuosissima sala. Kate rimase a bocca aperta <<Chi l'ha arredata?>>

Armand sorrise <<Mia moglie>>. Sottolineó le due parole notevolmente.

Claire andò verso la cucina <<Bella qui!>>. La madre di Armand era nata in Francia, era bellissimo il suo accento parigino.

Terminammo il giro turistico per la casa e ci sedemmo sul divano. Greta ci servì del buonissimo vino scelto appositamente da Armand. Mia mamma sembrava stravolta <<Una parola per questa casa? Lussuosa!>>, disse bevendo il vino.

Risi <<Beh anche casa tua è lussuosa mamma>>

<<Sì ma questa è tutta bianca.. Nera.. Laccata.. Dio che bella>>, disse sognante.

Ci spostammo in sala da pranzo. Armand continuava a tenere controllato Toby, e a tavola lo mise sotto inchiesta. <<Di cosa ti occupi Toby?>>

Lui rispose tenendo un tono cortese <<Lavoricchio come commesso in diversi negozi>>

Armand bevve <<Dev'essere dura di questi tempi. Non era meglio entrare in qualche azienda miliardaria?>>

Toby lo guardò spaesato. Armand a volte sapeva mettere in soggeziine. <<Beh.. Non ho studiato per far parte di queste aziende milliardarie..>>

Armand continuò <<Capisco.. Capisco.. Come hai conosciuto mia sorella?>>

Terzo gradoo.. :-)

Il ragazzo rispose <<Eravamo amici d'infanzia..>>. Guardò me implorante

Armand si fece tagliente <<Vedo che hai buon gusto in fatto di donne>>

Gli presi la mano sotto il tavolo. Toby sospirò <<Se lo dici tu.. Mi fido>>