25

875 44 0
                                    

A NEW YORK

<<Ho sentito mio fratello.. Dice che se la stanno spassando e che tra 2 giorni tornano qua..>>, Kate sembrava euforica mentre raccontava quello che Armand gli aveva riferito al telefono. <<Oddio ora che bello sarebbe se Ellen aspettasse un bimbo!>>

Claire sospirò ridendo <<Io credo che Ellen e Armand non sono i tipi da figli.. Vogliono divertirsi!>>

Kate sbuffò <<Mi rovini sempre tutto.. Mamma.. Dobbiamo organizzare una festa di compleanno ad Armand!>>

PUNTO DI VISTA DI ELLEN.

Avevamo deciso di fare la cosa più pazza della nostra vita, buttarci da un aereo con il paracadute. Nella vita si vive una volta sola quindi.. Perchè no?

Il tipo della sicurezza ci agganciò per bene i paracaduti e diede un'ultima e rapida controllata. Poi ci diede l'ok e noi ci lanciammo nel vuoto.

Gridai per l'eccitazione mentre sentivo il vento sbattermi in faccia. Al segnale, aprimmo i paracaduti e atterrammo su una distesa verde. Armand sembrava tranquillo, anch'io lo ero ma dentro di me c'era ancora la sensazione di volare nel vuoto.

Ma eravamo insieme. Era quello che contava.

<<Oddio qua impazzisco... si sta benissimo>>, eravamo andati a fare il bagno sotto una cascata. Era il paradiso.

Armand mi baciò con impeto <<Io impazzisco quando ti vedo>>

Risposi con altrettanta focosità al bacio, lo volevo lì, nell'acqua. Non c'era nessuno!

Mi appoggiai con la schiena ad una roccia mentre le nostre bocche si cercavano ora più che mai. Armand mi mise le gambe intorno alla sua vita. Io riempii di baci il suo petto e gli massaggiai le spalle.

Mi diede dei morsetti sul collo abbastanza forti, era naturale che voleva quello che volevo io. <<Ahi..>>, mi lasciai sfuggire un lamento.

<<Ti voglio. Ora>>, mi dissetrafiggendomi con lo sguardo.

Tratta bene il mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora