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Ci servirono la colazione in camera. Io ero a dir poco estrefatta! Quando mi svegliai Armand era vicino a me <<Buongiorno amore mio>>, gli dissi baciandolo sulle labbra.

<<Buongiorno signora Gilbert>>, rispose sorridendomi.

Addentai un croissant <<Non male come prima notte>>, scherzai.

<<Tutte così devono essere>>, fece lui.

Alzai gli occhi al cielo. <<Avrei le ossa in frantumi! quand'è di preciso il tuo compleanno scusa?>>

<<Il 7 Maggio. In pieno viaggio di nozze>>. Rispose accarezzandomi il petto.

Scivolai tra le sue braccia e gli stampai un bacio sulla guancia <<Dio Armand sei più bello alla mattina. Hai una perfezione statuaria>>

Era vero. Aveva i lineamenti scolpiti. le mani possenti, il fisico attraente. Un uomo perfetto!

<<Amore hai il mio profumo addosso>>, disse tra un bacio e l'altro.

Sorrisi. <<Ho iniziato a spruzzarmelo qualche giorno fa. E poi a starti sempre attaccata!>>.

<<Tra poco si va a Parigii>>, disse mordicchiandomi il collo.

<<Non vedo l'ora>>, lo guardai <<Armand? Andiamo a fare una passeggiata?>>.

<<Con piacere>>, disse alzandosi. Mi alzai anch'io e lui mi.diede una pacca sul sedere <<Ricordati.che. sei.mia>>

PUNTO.DI.VISTA DI.KLAUS

Ero.con Kristel.. Diceva sempre.la stessa.cosa.

<<Devi dire a Ellen cio che provi.per.lei!!!>>

<<No!! Perche? per farmi.mangiare.la faccia da quel.pazzo di Armand? Manco morto!>>

<<Se non lo farai tu lo faccio.io.>>, minacciò andandosene.

Oh cavolo.

Tratta bene il mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora