Capitolo 53

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Pov's Carly.

Mi sembrava di stare sulle montagne russe e avevo lo stomaco in subuglio a causa delle forti emezioni che stavo provando.

Dopo non so quanto tempo, ero finalmente tra le braccia del mio ragazzo.

Sentire il calore che amanavano le sue mani, mentre mi accarezzava dolcemente la schiena, era qualcosa di inspiegabilmente appagante.

Mi scostai di poco, quanto mi bastava per guardarlo in viso, e proprio come me, le lacrime gli stavano rigando il viso.

"Sto diventanto una femminuccia a causa tua, si e no nelle ultime ore ho pianto 10 volte." rise, al che risi anch'io.

Era liberatorio sentire le nostre risate mischiarsi insieme.

"Come stai piccola mia? Sei molto pallida.." disse poi, diventando più serio.

Le sue mani presero il mio viso, e con i pollici catturò le mie lacrime.

"Sto bene, adesso." sorrisi debolmente, mentre sentì le mie forze venire a mancare.

"Però.." riuscì a sussurrare, mentre tutto intorno a me iniziava a farsi sfocato.

Vedevo Cameron muovere la bocca, ma non riuscivo a sentirlo.

Scossi la testa in segno di diniego, per fargli capire che qualcosa non andava..e poi, il buio.


Pov's Cameron.

L'ospedale era meno affollato e più silenzioso, rispetto alla sera prima, quando avevamo portato Danny e Carly qui.

Erano accorsi tutti, mia madre, mia sorella, il resto dei nostri amici.

Sierra non faceva altro che urlare, poichè Danny aveva subito gravi lesioni, anche se fortunatamente la lama del coltello non aveva toccato organi vitali.

Tuttavia non si era ancora svegliato, e avevamo impiegato comunque tutta la notte per convincere mia sorella ad andare a casa.

Adesso c'eravamo solo io ed Elisabeth, che aveva fatto a cambio con Nash e Ashley.

Fra poco sarebbero dovuti arrivare Jess e Jacob, quest'ultimo ieri sera aveva prefeito stare a casa con la sua ragazza, che era davvero troppo scossa.

E come darle torto, cazzo, erano stati 3 giorni infernali, e solo oggi regnava un po di quiete.

Scesi al piano inferiore, mentre aspettavo di poter vedere Carly, a prendere un caffè, e proprio li al bar incontrai Jessy e Jac.

"Hey ragazzi!" dissi, facendoli girare nella mia direzione.

"Cam, come va? Hai un brutta cera.." disse il mio migliore amico, dandomi una pacca sulla spalla.

Ricambiai il gesto sorridendo.

"Amico, mi conosci o no? Sai che sono una roccia!" dissi facendoli ridere entrambi.

"E tu? ti sei ripresa?" chiesi a Jessy, dandole un pizzicotto affettuoso alla guancia.

"Beh dopo 10 aspirine , 2 calmanti e il messaggio in cui dicevate che Carly e Danny stavano bene, mi sono ripresa abastanza in fretta." sorrise.

Dopo aver fatto colazione e aver preso qualcosa anche a Elisabeth, risalimmo al 3 piano , nel reparto di terapia intensiva.

"Ragazzi!" disse esitante, quando ci vide.

"Vi aspettavo..Danny si è svegliato, fra poco ci permetteranno di vederlo." sorrise.

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