-Grazie di avermi fatto compagnia Flo.-
-Nessun problema Vale, tanto non avevo nessun incarico in ufficio.-
Sono nell'auto di servizio di ritorno da un sopralluogo in un vecchio casale segnalato un paio di giorni prima.
-Ma secondo te davvero quel postaccio può essere uno dei nascondigli del fantasma?-
-Ovvio che no, o almeno non credo. Non sarebbe così stupido. Ma comunque manderò due uomini a monitorare la situazione costantemente, per toglierci ogni dubbio.-
Valentina annuisce, continuando a fissare la strada, e sta per rispondere ma l'autoradio la precede.
-Capitano, la squadra di rinforzo è appena arrivata.-
-Arriviamo subito Iaconi.- risponde e poi si rivolge alla collega -Accelera, vediamo di arrivare in fretta. Sono curiosa di conoscerli.-
-Agli ordini.- replica l'altra sorridendo e ingranando la marcia.***
-Oh, eccovi.-
-Buongiorno tenente.-
-Vi stanno aspettando di là.- le informa indicando la sala in fondo al corridoio.
-Iaconi e Catarsi?-
-Eccoci capitano.-
-Ottimo. Andiamo a fare conoscenza allora.-
Si dirigono tutti verso la stanza ed entrano senza esitare.
Intorno al tavolo ci sono quattro persone, tre uomini ed una donna, che confabulano tra loro e sembrano non essersi accorti della loro presenza.
-Benvenuti.- Flo decide di rompere il ghiaccio -Sono il capitano Floriana Rizzi. Grazie di essere qui.-
Il ragazzo seduto di spalle si alza in piedi e si volta, sta per presentarsi ma alla vista della ragazza rimane sorpreso.
-Tu?!-
-Ecco dove avevo già sentito questa voce...- risponde lui spaesato.
-Tu sei un finanziere?!-
-A quanto pare. Capitano Leonardo Azai, per la precisione.-
-Flo, ma voi due vi conoscete?- interviene Valentina curiosa.
-Solo di vista.- risponde lei tenendo lo sguardo fisso sul ragazzo.
-Posso presentarti i miei uomini?- esordisce lui.
I ragazzi, che rispondono rispettivamente a Alessandro Sciacca, Raoul Lupo ed Emma Giorgi, salutano portando la mano alla fronte.
-Bene. E loro sono Valentina Galliani, Tomas Iaconi e Cristina Catarsi. Benvenuti al Gico. Comincieremo subito col mettervi al corrente degli ultimi esiti dell'operazione.-
-Certo.-
-Iaconi, il computer.-
-Subito.- il ragazzo comincia a smanettare cercando il necessario.
-Sono due anni che studiamo i movimenti di un gruppo di criminali. Sembravano occuparsi di piccoli furti e di spaccio ed eravamo vicini dall'arrestarli, ma abbiamo notato strani movimenti. Così abbiamo continuato con l'indagine e le ricerche, sappiamo quasi tutto di loro e delle loro conoscenze e purtoppo abbiamo scoperto che non si fermano alle loro piccole malefatte di quartiere. C'è un giro molto più grosso sotto.-
-Traffico internazionale di droga, organi, armi, soldi riciclati, ostaggi e chi ne ha più ne metta.- interviene Cristina.
-Nell'ultimo anno ci sono stati molti scomparsi, 173 per la precisione, e di 97 di loro sono stati rinvenuti i cadaveri nei luoghi più disparati.-
-Li arruolano forzatamente nel loro giro e li usano come marionette per non sporcarsi le mani direttamente. Chi cerca di rifiutarsi viene minacciato, e spesso vede morire ammazzati membri della propria famiglia. Ne contiamo circa 62 e la loro scomparsa però viene denunciata come suicidio oppure omicidio ma ovviamente attribuito agli ostaggi. Conosciamo i nostri criminali e il più astuto e potente di loro non sarebbe in grado di controllare una faccenda simile, loro sono solamente le braccia. Supponiamo l'esistenza di un fantasma. Sono proprio loro a chiamarlo così.-
-Un mandante.- annuisce Leonardo centrando il punto.
-Esattamente.-
-Ma sembra introvabile. E ci serve lui per bloccare questo schifo.-
-Evidentemente si nasconde molto bene...-
-Vorrà dire che noi lavoreremo altrettanto bene.-
-Esatto Azai. Ma non possiamo commettere errori. Potrebbero cambiare strategia e saremmo costretti a ricominciare da capo. Siete dei nostri?-
Leonardo rivolge un'occhiata alla sua squadra che annuisce decisa.
-Avevi dubbi?-
-È il nostro mestiere avere dubbi.- ribatte secca -Galliani, mostra gli uffici ai colleghi. Operativi tra un'ora esatta.-
-Prego, seguitemi.-
-Finalmente non sono più l'unico maschio della squadra!- Tomas alza gli occhi al cielo dando una pacca sulla spalla ai colleghi mentre escono dalla stanza.
-Ed io non sono l'unica femmina...-ribatte Emma.
Floriana chiude la porta e poi torna verso Leo.
-E quindi sei capitano anche tu...Non ci avrei mai creduto se me l'avessi detto.-
-Ci sono tante cose a cui non crederesti.- risponde lui con un sorrisino sulle labbra.
Lei annuisce guardandolo divertita per qualche secondo, poi torna seria.
-Ho bisogno della conferma dell'affidabilità della tua squadra.-
-Che vuol dire?!-
-Da quanto tempo lavori con loro?-
-Quasi tre anni.-
-Ci possiamo fidare?-
-Ma che cosa mi stai chiedendo?! Stai dicendo sul serio?!-
-Leonardo, capisci che basta qualcuno dei nostri che sia corrotto e salta tutto?! È mio dovere chiedertelo. Siete nuovi qui. Te lo ricordo.-
Lui si passa una mano sugli occhi sbuffando.
-Va bene. Allora risponderò a questa domanda inopportuna. Si, ti puoi fidare ciecamente. Garantisco io per loro se non ti basta.- la guarda stizzito.
Reggono lo sguardo per qualche secondo, seri.
-Ok.- risponde Flo porgendogli la mano, che lui stringe poco dopo.
-Come ci cordiniamo?-
-Le nostre squadre ne formeranno una unica. L'operazione è nostra, quindi ci lavoreremo solo noi e in caso di necessità ovviamente avremo pattuglie e uomini in più, sempre pronti ad agire.-
-Bene.-
-Dovremo collaborare per la sicurezza nostra e dei nostri uomini.-
-Non sarà un problema.-
-Me lo auguro.- abbozza un sorriso.
-Quindi, come procediamo?-
-Raggiungiamo gli altri.-***
-Ragazzi, ci tengo a precisare che pretendiamo il massimo da voi. Credo di poter parlare anche a nome del capitano Azai.-
Lui annuisce.
-Passiamo ai fatti. Prego Iaconi.-
-Dunque cari colleghi. Stiamo scalando la montagna che speriamo ci porterà al nostro fantasma. Ci stiamo concentrando in particolar modo su tre soggetti che sembrano i meno scrupolosi. Eccoli qui.- gira il computer per mostrargli le foto -Pizzuti, trafficante di armi e droga con precedenti per aggressioni alle forze dell'ordine e stupri. Marrini, lavorava in una impresa edile ma evidentemente non gli bastavano i soldi che guadagnava ed ha pensato bene di mettersi in affari con gente che li fa facili. Di Nardo, si fa chiamare il Cacciatore: una vera e propria bestia dal grilletto facile. È lui che organizza gli incontri e gestisce gli affari con l'estero. Forse potrebbe essere un buon filo conduttore per il fantasma.-
-Scusate, ma che prove avete a favore dell'esistenza di questo ipotetico fantasma?-
-Ottima domanda Lupo. Ed ora ti darò la risposta.-
-Ti ascolto.-
-Tutti i telefoni dei nostri amichetti sono sorvegliati, soltanto uno non riusciamo ad intercettare. È come se fosse bloccato ed è in possesso del Cacciatore. Probabilmente lo usano per comunicare con lui. In più, abbiamo evidenziato traffici bancari molto ricorrenti. Si tratta di quindici milioni, che vengono spostati frequentemente da un conto all'altro. La maggior parte delle volte si tratta di conti esteri. Come se questo qualcuno per far sparire le sue tracce non rimanesse per troppo tempo nello stesso posto. Ma la vera prova della sua esistenza è una telefonata, con un cellulare che abbiamo sotto controllo...-
-Tra Pizzuti e il Cacciatore. Dicevano che il fantasma gli avrebbe fatto sapere.-
-È logico quindi pensare ad una identità che non esce mai allo scoperto ma che in qualche maniera governa tutto.-
-Capito. Beh lo faremo uscire dalla tana.-
-Si spera. Comunque, oggi abbiamo fatto un sopralluogo e per essere sicuri che quel posto non ci possa interessare farete qualche appostamento nei prossimi giorni e vorrei iniziare da ora.-
-Sciacca vai tu, con Iaconi se il capitano è d'accordo.- interviene Leo.
-D'accordo.- annuisce lei -Vi manderemo le cordinate. Tenetevi in contatto con Giorgi e segnalate ogni movimento strano.-
-Comandi.-
-Gli altri con noi. Abbiamo parecchio da fare.-*SPAZIO AUTRICE*
Ok...non sono bituata a scrivere polizieschi e mi risulta MOLTO DIFFICILE...per fare questo capitolo ci ho messo delle ore...speriamo bene.
Detto ciò, ieri ho postato un avviso sulla mia bacheca dove spiegavo perché ho preferito cambiare i poliziotti in guardie di finanza. Leggetelo (chi non lo avesse ancora fatto).
Al prossimo capitolo, fra qualche giorno.😉
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QUELLO CHE NON CREDERESTI
FanficLeonardo e Floriana sono due finanzieri che si incontrano per caso in una tranquilla giornata di fine novembre, senza però sapere le identità l'uno dell'altra. Ma presto si rincontreranno per questioni di lavoro e saranno costretti a collaborare per...