Adolescenza

Dormi con me?

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*Sabato 22 sera, 21:20*

-narratore-

«Thea, dai. Manchi solamente tu!!» richiama Grace sua sorella. Dovevano andare ad una festa di natale. Martina e Ian erano seduti sul divano intenti a scattarsi qualche foto. Grace invece aspettava la sorella vicino alle scale con il telefono nelle mani aspettando la benedetta notifica di un messaggio da parte del suo fidanzato. «Eccomi eccomi.» dice la gemella più piccola scendendo dalle scale con un vestito a dir poco fantastico. «wow, Thea. Sei bellissima» dice l'amico che fino a poco prima era seduto sul comodissimo divano bianco. «Andiamo?» risponde Thea cercano l'approvazione di tutti. Annuiscono i restanti tre ragazzi ed escono di casa avvisando i genitori. Entrando nella macchina della mamma di Ian: Arya e partono per raggiungere il luogo della festa. «Ian, quando volete tornare chiamatemi. Attenzione a tutto.» si raccomanda l'unica adulta. Un solo rumore fa aumentare il battito a Grace. Una notifica: Cristian. ''domani non possiamo vederci. Sto di nuovo poco bene! ci sentiamo.'' mentre leggeva pensava che era tutto tempo sprecato. «Fanciulli, siamo arrivati. Chiamatemi qualsiasi problema.» dice Arya mentre i ragazzi scendono dalla macchina.

-Grace-
«Guardate.» gli dico ai miei amici mostrandogli il telefono con la chat di Cristian aperta. «Grace, non ci pensare e andiamo a divertirci. Vedrai che si sistemerà tutto!» cerca di rassicurarmi senza riuscirci Ian. Io annuisco ed entriamo nel locale.

-narratore-
Il caldo che faceva in quel locale non si poteva neanche immaginare. Le tre ragazze accompagnate dall'unico ragazzo entrano nel privè che avevano prenotato all'ultimo minuto per stare più tranquille e potersi divertire al 100%. «Andiamo a ballare?» dice Martina. A lei piace tanto ballare, è l'anima della festa. «Sii.» urlano all'unisono le due sorelle mentre Ian rimane in silenzio. «Ian, che succede?» domanda l'unica mora. «Eh, nulla si andiamo.» dice il più piccolo alzandosi dalla poltroncina. La gemella single si aggiusta il vestito così maledettamente corto. L'atra invece pensa ancora al suo fidanzato e si sente un pò incolpa del fatto che non l'abbia avvisato. Era intenta a prendere il telefono per mandargli un messaggio, si sentiva più tranquilla. «Thea, vado un secondo sopra. Ti dispiace?» domanda urlando alla sorella «No, vai. Ma non perdere tempo con Cristian.» le risponde e in men che non si dica si trovava sulle scale pronta a salire nel privè. ''Cristian, scusa se non ti ho avvisato prima ma sono andata a ballare. Tranquillo faccio la brava.'' gli scrive con un emoji che fa l'occhiolino. Quel maledetto telefono non prendeva. Grace si muove un pochino a destra, poi leggermente a sinistra e tak, messaggio inviato. L'unico problema era che Cristian aveva internet spendo. «Vabbè, io l'ho avvisato. Quando lo legge lo legge.» pensa subito la bionda mentre esce dal privè sente una ragazza che ride, qualche ubriaca sicuramente. Non ci fa molto caso fin quando la ragazza non la richiama. «Ehi biondina.» Grace di gira e le scoppia il cuore. In quel momento voleva solamente sparire. «Cristian.» dice a bassa voce, impossibile che l'abbiamo sentita. In quel momento la ragazza vedeva colui che era il suo fidanzato appiccicato al collo della ragazza che aveva attirato la sua attenzione e come un vampiro succhia il sangue Cristian gli succhiava ogni centimetro del suo collo lasciandogli dei segno violacei. «Cristian, la conosci?» dice la ragazza ubriaca. Il ragazzo alza gli occhi e gli spalanca poco dopo appena vede chi aveva difronte. «Grace.» è l'unica cosa che riesce a sentire prima che la ragazza scappi a cercare la sorella e gli amici nella folla.

-Thea-
Io e Martina stavamo ballando come delle pazze quando vediamo una ragazza identica a me correre contro di noi con gli occhi allagati di lacrime. «Andiamocene.» urla Grace. In quel momento ogni cosa intorno a noi si era fermata. La musica non rimbombava nelle nostre orecchie, le persone erano tutte sparite. L'unica cosa di cui dovevamo preoccuparci era Grace. «Che è successo?» gli chiedo io in quanto sorella preoccupata. «Mi ha tradita.» mi dice continuando a singhiozzare. Il mio istinto mi dice di andare a spaccare la faccia a quel Cristian, ma l'unica cosa che riesco a fare in questo memento è quella di abbracciare Grace e dire ad Ian di chiamare la madre. «Arriverà tra 10 minuti.» ci dice il ragazzo una volta fuori al locale. Martina ci è rimasta un pò male ma sono sicura che capirà la situazione e si calmerà subito dopo.

-Narratore-
Delusa e con il cuore in mille pezzettini Grace arriva a casa. Thea la segue fino a dentro casa. Per fortuna o per sfortuna la madre era ancora sveglia. «ehi piccole. Che è successo?» domanda la mamma dato l'orario. Grace riscoppia a piangere e si butta nelle braccia della madre. «Ho visto Cristian mentre succhiava il collo ad un'altra ragazza.» gli spiega. La madre l'unica cosa che poteva fare era quella di lasciarli tanti baci sulla testa e confortarla.
«Va tutto bene?» gli domanda alla sorella. «No Thea. Non dire nulla a papà. l'avviso io poi.» si rassicura. Thea esce dalla camera annuendo fin quando non si sente richiamare. «Dimmi.» risponde alla sorella. «Dormi con me?» Thea li risponde con un sorriso e buttandosi ancora con il vestito addosso sul letto della sorella abbracciandola e rassicurandola più che potava. «Thea.» la richiama prima di addormentarsi la gemella più grande «Si?» risponde l'altra. «Ti voglio tanto bene.» le dice con la voce spezzata dal pianto.

Ciao amorine, cosa ne pensate di questo tipo di narrazione (con la terza persona?) a me piace un botto e sento la storia più fluida. Fatemi sapereee. Andate a seguire (me) @deodorantesprayonwattpad (su instagram) quí troverete le chat che sono collegata al capitolo. Grazie -Wæfa <3