Le vacanze di Natale si avvicinano e molti ragazzi della scuola si troveranno per un party, altri staranno con le loro famiglie –io faccio parte di questi- mentre alcuni non hanno la minima idea di cosa fare. Come ogni anno, passerò qualche giorno con mio padre e poi andrò in montagna con la mamma, Cloe e Justin. Solitamente andavamo ad Aspen nella casa di mia nonna, ma abbiamo dovuto venderla quando lei è morta. Probabilmente andremo in un hotel o affitteremo una casa.
Durante le lezioni ci vengono assegnati i "compiti delle vacanze", che sono più di quelli ricevuti in tutto l'anno. Nella lezione di musica ci viene detto di dover fare dei duetti e presentarli al ritorno, a gennaio. Come riusciremo a fare un duetto se non saremo vicini? Ignoro questa domanda, mi preoccuperò più tardi, come sempre.
<<Che ne dici di fare il duetto insieme?>> propone Cameron avvicinandosi mentre metto le cose nella borsa.
<<E quando riusciremo? Probabilmente andrò in montagna con mia madre per tutte le vacanze>> rispondo. Roteo gli occhi vedendo un suo messaggio avvisandomi che non andremo in vacanza da sole. <<E ora scopro che abbiamo anche ospiti con noi. Fantastico>> sospiro.
<<Non te l'ha detto?>> esclama.
<<Che cosa?>>
<<Mio padre e tua madre lavorano insieme. Da quando lui è tornato ha fatto quello che avrebbe dovuto fare negli ultimi diciassette anni>> spiega sospirando. <<Comunque, mia madre ha deciso di fare le vacanze con lui e poi è saltato fuori che lui e tua madre lavorano insieme, così si sono messi d'accordo. Andremo insieme ad Aspen>> sorride.
<<Sei serio?>> chiedo ridacchiando.
<<Come la morte>> risponde mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<<Era un po' cattiva questa>> rido. Lui si unisce alla mia risata e mi bacia la guancia, portandomi in corridoio.
Per il resto della giornata non ci vediamo molto, solo qualche volta in corridoio. In compenso ho incontrato Sabrina che si lamenta di dover stare per tutto il tempo con suo fratello e senza me e Lola.
Nel parcheggio vedo il mio ragazzo che mi aspetta davanti alla sua macchina.
<<Che fine ha fatto la moto?>> chiedo avvicinandomi.
<<Non sapevo ti piacesse così tanto>> alza un sopracciglio staccandosi dalla portiera.
<<Infatti piaceva a te, non a me>> ribatto mettendomi accanto a lui. Mi prende per un fianco e mi avvicina ulteriormente, accarezzandomi una guancia.
<<Allora meglio una macchina, no?>>
Annuisco e sorrido come un'idiota quando mi apre la portiera e mi fa segno di entrare nel veicolo. Quando si siede al suo posto si gira a guardarmi sorridendo e subito capisco. Lo ha fatto spesso nelle ultime settimane. Ogni volta che vuole un bacio da me, mi guarda e sorride, senza dire niente. Mi avvicino e gli lascio un dolce bacio sulle labbra, sentendolo ridacchiare e approfondire il bacio. Ci stacchiamo dopo troppo poco e guida verso casa mia.
Abbiamo deciso di pranzare insieme oggi che finivamo allo stesso orario. Mia madre non dovrebbe stare a casa per molto, tra mezz'ora inizia il turno al lavoro.
Accendo la radio e sentiamo una canzone di Drake. Ci mettiamo a ridere entrambi.
<<Visto, è alla radio, quindi è meglio dei The Fray>> esclamo.
<<È solo perché ha soldi abbastanza per pagare e far riprodurre la sua canzone>> rotea gli occhi sorridendo.
<<E ha i soldi perché le sue canzoni vendono di più. Caso chiuso>> dico incrociando le braccia.
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my new beginning (pausa)
Fanfiction**IN REVISIONE** Ero la ragazza nuova, stranamente avevo trovato amici in fretta e tutto sembrava perfetto. Avevo uno stupendo ragazzo e una famiglia tutto sommato felice. Ma tutto è andato a puttane nell'arco di poco tempo. #1 in "beginning" #4 in...