my new beginning (pausa)

6.

Finisco di truccarmi e sistemo i capelli sulle spalle, un po' arricciati sulle punte. Tutto sommato il risultato non è male. Prendo una bottiglietta d'acqua dalla cucina e vedo Justin intento a leggere il giornale. Di tutte le persone che conosco, è l'unico che ancora se li fa consegnare a casa.

<<Stai uscendo?>> mi chiede alzando lo sguardo e prendendo un sorso di caffè dalla tazza.

<<Sì, vado al cinema con degli amici>> rispondo controllando il telefono aspettando un messaggio di Cameron.
Dovrebbe venirmi a prendere insieme ad Aaron e Sabrina mentre Lola e Taylor sono già al cinema. Decido di aspettarlo fuori e dopo qualche minuto vedo un'auto che non riconosco fermarsi davanti a casa mia. Tirano giù il finestrino e mi dicono di salire.

<<Quindi hai anche un mezzo a quattro ruote>> dico prendendo posto nei sedili posteriori accanto a Sabrina.

<<Ebbene sì, ma non la uso quasi mai>> risponde Cam dal sedile del guidatore.
Io e Sabrina cominciamo a parlare degli ultimi scoop della scuola e l'ultimo aggiornamento del blog di Summer. Recentemente ha postato una foto di due ragazzi che si baciavano, ma uno sembrava un professore, da qui il dubbio su chi fosse la misteriosa ragazza.

<<Secondo me è Tory Jensen, quella ragazza se la faceva con quelli del college da due anni buoni. Non mi sorprenderei se scoprissi fosse lei>> ridacchia.

<<Sono d'accordo>> interviene Aaron. <<Anche se non capisco cosa ci trovino di interessante in lei.>>

Cameron gli dà una gomitata e sorridendo fa gesti con le mani davanti al petto. Okay Dallas, un po' meno nell'occhio per favore.

<<Cam ha ragione>> dice Sabrina guardandomi. <<Solo per quello è considerata. Ha il cervello di una gallina, ma il corpo di una modella>> sospira. <<Che invidia... Non per il cervello, sia chiaro>> aggiunge.

<<Tanto non lo hai nemmeno tu>> ridacchia Aaron facendo sorridere solo Cameron. Io e la bionda accanto a me roteiamo gli occhi sospirando. Ragazzi...

E a proposito di ragazzi, io e Cameron non abbiamo parlato di quel bacio tra di noi e la cosa mi sta terrorizzando ogni secondo di più. Non sono solo le mie paranoie, ma anche la paura che mi sia piaciuto più di quanto avrebbe dovuto. Mi scopro a guardarlo dallo specchietto retrovisore e lo becco a fissarmi a sua volta, per poi distogliere lo sguardo passandosi una mano tra i capelli. Sta pensando a quello che penso io? O sta programmando come staccarsi da me in fretta? Oh, Cameron, perché sei così difficile da decifrare?
***

Il film è andato un po' per le lunghe e al momento siamo in un piccolo Diner fuori dal cinema. Il proprietario conosceva Aaron e Sabrina perché sono clienti abituali e ci ha offerto dei pasticcini al cioccolato. Non che ne abbia potuto mangiare uno, perché Taylor ne aveva mangiati la metà prima che tornassi dal bagno.

Parliamo di argomenti che risultano piuttosto facili da tirar fuori, come in famiglia. È bello sapere di far parte di un gruppo dopo tutti questi anni, anche se non sono qui da molto. Ho sempre letto di amicizie durature, ma non ne ho mai vissuta una. Spero che questo diventi il mio gruppo, la mia famiglia, e non solo per questi due anni che mi separano dal college. Bevo il mio milk-shake soprappensiero e non mi rendo nemmeno conto che Sabrina mi ha fatto una domanda.

<<Terra chiama Alyssa! Ma ci sei?>> chiede scuotendomi.

<<Scusa, mi sono distratta. Dicevi?>> dico scuotendo la testa.

<<Ti ho chiesto se fossi mai andata al Luna Park che c'è poco fuori città. È davvero il massimo, se non ci sei andata ti consiglio di farlo>> spiega gesticolando.