my new beginning (pausa)

10.

Il piano bar è pieno di gente diversa. Il posto non è molto grande, con due divani arancioni al centro e alcune foto appese al muro. Riconosco una foto di uno dello staff con Kylie Jenner. Deve essere bello lavorare a Los Angeles e vedere così tante celebrità!

Davanti ai divani c'è un piccolo tavolo in legno scuro e di fronte un piccolo palco con un'asta per microfono e uno sgabello.

A sinistra dall'entrata c'è un grande bancone e più in fondo tavolini da due o da quattro con sedie nere. Noto un particolare che attira la mia attenzione, ovvero le librerie che coprono un'intera parete del locale.

Prendiamo posto al bancone accanto a Shawn che stava parlando con il barista.

<<Ce l'avete fatta>> esclama salutandoci.

<<Non ce lo saremmo persi per nulla al mondo, amico>> dice Cameron mettendogli una mano sulla spalla.

Più lontano vediamo Matt e Carter che bevono mentre parlano con due ragazze. Chissà perché questa scena non mi è nuova? Ordino un Cosmopolitan mentre Cam ordina una tequila. Decide di bere poco per portarmi a casa sana e salva, e appena utilizza questa espressione mi viene da ridere ripensando a mia nonna che lo diceva sempre quando dovevo andare a scuola.

Alcuni discorsi e litigi sulla musica più tardi, Shawn viene presentato sul palco e si siede tenendo la chitarra sulle gambe e cominciando a suonare Castle On The Hill di Ed Sheeran. Cameron mette un braccio attorno alle mie spalle tenendomi più vicina a lui. Mi volto a guardarlo e lo sento canticchiare. Gli do un bacio sulla guancia e appoggio la mia testa sulla sua spalla sorridendo.

A noi si aggiungono Matt e Carter –rovinando l'atmosfera come al solito- ma stranamente lui non si muove, sono io a ricompormi. Intendeva essere la sua ragazza anche davanti ai suoi amici? Non so se sono pronta per una cosa del genere dopo aver saputo di Crystal. Ordino un altro cocktail, non sono venuta qui per rimuginare sulle mie decisioni, giuste o sbagliate che siano, ma per divertirmi con i miei amici.

<<Non ubriacarti, vorrei parlare con te e non con la pazza che diventi dopo>> mi riprende togliendomi il drink dalla mano e appoggiandolo sul bancone.

<<Sei tu che non devi ubriacarti, io posso fare quello che voglio>> ribatto riprendendo a bere, lui rotea gli occhi e mi sistema i capelli.

La canzone cambia, ora c'è Tell Me That You Love Me di James Smith. Cominciamo di ballare a ritmo e lo sento respirare nei miei capelli. Mi volto verso di lui mettendo le braccia dietro al suo collo. Iniziamo a dondolare guardandoci negli occhi e mi dà qualche volta dei baci sulle fronte.

Will you stay with me tonight
And pretend it's all alright?
Tell me that you love me
The way you used to love me
Will you whisper in my ear
Those three words I wanna hear?
Tell me that you love me
The way you used to love me

La voce di Shawn ci circonda, ma tutto il mondo sembra sparire. Mi circonda con le braccia e io appoggio la testa sul suo petto sentendo il suo battito cardiaco sotto la sua maglietta. La sua pelle calda mi riscalda immediatamente e le sue dita attorno ai miei fianchi mi causano dei brividi lungo la schiena, facendomi sentire instabile sulle gambe.

Così, tra le sue braccia, con la musica e nient'altro attorno a noi, mi rendo conto di quello che temo da giorni. Non sono mai stata così, sono completamente persa per lui, non riesco a stargli lontana per troppo tempo senza impazzire. Mi rendo conto di voler stare così per tutta la vita, abbracciati ballando in un locale fregandocene degli altri.

***

Mi sistemo il trucco nel bagno, ripassando solo il mascara che avevo indossato. Le mie guance sono arrossate, un po' dal caldo del locale e un po' dalle varie emozioni della serata. Sono passata alla confusione più totale quando mi ha chiamata "la sua ragazza", ad una felicità immensa quando me l'ha effettivamente chiesto. E adesso sono totalmente innamorata.