44) Sorpresa

2.2K 178 122
                                    

Non metto quasi mai note all'inizio perché le odio, ma avevo il bisogno fisico che sapeste due cose:
•In questa ff i matrimoni gay sono pienamente consentiti dalla Chiesa (pffft), più per semplicità che altro: infatti, nel caso avessi voluto fare un Unione Civile, avrei dovuto cambiare veramente troppa roba, perciò mi é toccato fare così.
•Scusatemi se alcune descrizioni potrebbero non essere proprio dettagliate, ma sono agnostica (atea se fossi costretta a scegliere) e tutte le volte che mi capita di andare in Chiesa per matrimoni o simili, la cerimonia me la dormo e quindi non colgo poi tanti dettagli^^'
(L'ho corretto di fretta, perciò se trovate qualche errore, non fatevi problemi ad avvisarmi^^')
Anyway, spero di aver chiarito un po' tutto.
Buona lettura :3

Sabato 18 Maggio, h. 10 circa

Bakugou's POV
"Sei nervoso?" Domanda per l'ennesima volta il rosso.
"Sì, Kirishima, lo sono." Rispondo stizzito, ma sempre con un sorriso, "Adesso, per favore, la pianti di chiedermelo?" Rido.
Lui scuote il capo e mi dà le spalle, rivolto verso lo specchio dell'armadio.
"Sì...hai ragione..." mormora, "Scusami è che...sono in ansia."
Rido con ancora più gusto.
"Ho notato." Commento.
Un sospiro e subito dopo, una domanda:
"Come sto?"
Mi giro e punto gli occhi verso di lui.
Indossa una abito dei suoi, ma a differenza del classico nero che è solito portare, questo é bianco e candido, semplicemente perfetto.
La cravatta, puntualmente rossa, si intona con i suoi capelli, sparati, come sempre, all'insù.
"Wow..." Mi sfugge, nel vederlo.
Lui sorride e si avvicina a me.
Prende la mia cravatta e mi tira a sè, per poi baciarmi.
"Finisci di vestirti..." sussurra, "A tra poco..."
Sorride e si dirige verso la porta della stanza, per poi salutarmi ed uscire.
Come prima cosa, corro al computer e controllo la mia mail.
Non ho ricevuto nessuna risposta.
Un po' mi dispiace, ma forse, é meglio così.
Chiudo il tutto ed indosso la mia giacca bianca, per poi abbottonarla, davanti allo specchio.
Sono vestito esattamente come Kirishima, d'un bianco candido e l'unica differenza tra noi è la mia cravatta, nera, come il carbone.
Perdo quasi più tempo a farmi coraggio dinanzi allo specchio che a prepararmi.
Mancano pochi minuti alle 11...
Penso, guardando l'orologio digitale.
Sfilo il mio anello di fidanzameto e lo lascio sul comodino, visto e considerato che tra pochi minuti sarà sostituito da una fede...
Esco dalla stanza in tutta fretta e trovo Setsuna ad aspettarmi fuori dalla porta.
È vestita in maniera molto più decorosa rispetto al solito, con i capelli acconciati ed il viso truccato.
"Sei in ritardo." Commenta.
"Lo so. Dimmi solo dove devo andare."
La ragazza sorride e dice:
"Seguimi."

Kirishima's POV
Attendo Bakugou all'inizio del tappeto rosso posto tra le sedie, così da poter effettuare un'entrata congiunta.
"Pronto?" Sussurro, non appena giunge accanto a me.
Lui annuisce e prendo un profondo respiro.
Sorrido.
É bello sapere che non sono l'unico sul punto di rottura...
Mano nella mano, iniziamo a camminare sul lungo tappeto rosso.
La gente attorno a noi è tantissima, perlopiù miei amici e colleghi, perciò posso capire quanto Bakugou si senta a disagio, non conoscendo nessuno.
Passiamo tra le panche posizionate sul prato, sfiorando con una mano le rose rosse e bianche, legate al legno, con dei candidi nastri.
Arrivo all'altare sistemandomi la giacca con fare deciso, accompagnato dal biondo.
Osservo l'arco in ferro ricoperto da rose rosse che si erge maestoso dinanzi a noi, ed il prete, sotto di esso.
Un uomo minuto, dai cappelli grigi ed il volto piuttosto raggrinzito.
La prima parte della cerimonia é piuttosto noiosa, tra la lettura di liturgie ed omelie varie, ma é necessaria.
Personalmente, non mi considero molto credente e credo che Bakugou sia del mio stesso avviso, ma mia madre ha voluto insistere.
Mi giro verso di lei.
É nella tribuna alla sinistra dell'altare e piange a dirotto.
Accenno un saluto con la mano e lei annuisce in risposta.
Dopo le varie letture, il piccolo prete si schiarisce la gola ed annuncia:
"Cari Eijirou e Katsuki, siamo qui oggi riuniti per vedere il vostro amore, ricevere il suo sigillo e la sua consacrazione davanti a Dio, alla Chiesa ed alla comunità."
Fa una piccola pausa per poi riprendere:
"In questo giorno, Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perché vi amiate l'un l'altro con amore
fedele ed inesauribile, e perché assumiate responsabilmente i doveri del matrimonio. Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni..."
Si rivolge ad entrambi e domanda:
"Ejirou e Katsuki, siete venuti a contrarre matrimonio in piena libertà e piena consapevolezza del significato della vostra decisione?"
"Sì." Rispondiamo all'unisono, rivolti a lui.
Il prete sorride lievemente e si rivolge a me:
"Kirishima Eijirou, vuoi tu, prendere il qui presente, Bakugou Katsuki, come tuo legittimo sposo?"
"Lo voglio." Rispondo con un sorriso.
Il prete allora si rivolge a Bakugou:
"Bakugou Katsuki, vuoi tu prendere il qui presente, Kirishima Eijirou, come tuo legittimo sposo?"
Il mio cuore salta un battito in quel mezzo secondo di silenzio.
Bakugou sorride a sua volta.
"Lo voglio." Risponde.
Phew...
"Se dunque è vostra intenzione, unirvi in matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua Chiesa il vostro consenso."
Io e Bakugou, uno dinanzi all'altro, ci porgiamo vicendevolmente la mano destra, come richiesto.
Guardo Bakugou con gli occhi già pieni di lacrime e pronuncio il giuramento:
"Io, Eijirou, accolgo te, Katsuki, come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, e di amarti e onorarti, per tutti i giorni della mia vita."
Titubante, tremante, anche Bakugou pronuncia lo stesso giuramento:
"Io, Katsuki, accolgo te, Eijirou, come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, e di amarti e onorarti, per tutti i giorni della mia vita."
Sento il mio cuore andare a mille e le lacrime farsi strada fino ai miei occhi, ma non posso piangere...non ancora.
Vedo che anche Bakugou si sta trattenendo, probabilmente perché si vergogna.
A termine scambio di promesse, il prete riprende, con un lieve sorriso:
"Oh Signore, santifica l'amore di questi sposi..." allarga lievemente un braccio, facendo cenno ad un piccolo bambino dai capelli neri, nipote di una mia amica, di avvicinarsi e portare le due fedi, "e possa l'anello che porteranno come simbolo di fedeltà, richiamarli continuamente al vicendevole amore." continua, benedicendo le fedi e porgendole a noi.
Prendo la fede destinata a lui e la pongo al suo dito.
"Katsuki, ricevi quest'anello, simbolo del mio amore e della mia fedeltà." Annuncio sul punto di scoppiare interiormente.
"Eijirou, ricevi quest'anello, simbolo del mio amore e della mia fedeltà." Ripete, facendomi indossare il mio.
Dopo lo scambio degli anelli, il mio cuore torna a battere con regolarità, nonostante l'emozione non smetta di essere forte.
Dopo le ultime preghiere e benedizioni, giunti al fatidico 'puoi baciare lo sposo', sono così felice da non riuscire a trattenermi, perciò mi avvento su di lui con un lungo bacio a stampo, seguito dagli applausi, dalle urla e dalla commozione di tutti i presenti, i quali, iniziano a bombardarci di petali e riso, urlando e complimentandosi.

Bakugou's POV
All'aperitivo organizzato all'aperto, tutti hanno modo d'iniziare ad ubriacarsi.
Tutti, eccetto noi.
A Kirishima è proibito bere ed io decido di rimanere sobrio per fargli compagnia.
È in quest'arco di tempo che ho modo di conoscere molte delle persone che non avevo ancora mai visto, compreso l'amico di Kirishima che ha messo in piedi tutto questo in appena un mese di tempo, cosa pressoché impossibile.
"Bakugou, lui è il tipo di cui ti ho parlato." Annuncia Kirishima, portandomi dinanzi ad un uomo vestito completamente di nero, con indosso un paio occhiali gialli ed una capigliatura dalle lunghe ciocche bionde legate in una sorta di concio rimediato.
L'uomo esibisce due baffetti non da poco e, subito sotto di essi, un sorriso a piena dentatura.
"Fa il deejay, perlopiù, ma é perfettamente in grado di organizzare compleanni, matrimoni e feste varie." Spiega il rosso.
"Present Mic!" Esclama l'uomo con voce squillante, allungando una mano nella mia direzione, "Piacere!"
Afferro la presa e sorrido.
"Il piacere é tutto mio, signore. Non ho ancora avuto modo di ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi..." dico.
"Figurati! Kirishima é un vecchio amico, questo è il minimo che io possa fare per lui!"
L'intera organizzazione è stata lasciata in mano a quest'uomo...
Penso.
Cavolo...quello che ha fatto è incredibile...
Faccio per fargli un'altra domanda, quando uno dei camerieri lo prende da parte per un secondo.
Dopo qualche parola secca, l'uomo torna verso di noi e dice, rivolto a me:
"Beh, anche se per poco, é stato un vero piacere conoscerti..." inizia, "ora però dovete scusarmi, ma l'impianto stereo del salone sta facendo un po' di storie, devo andare a controllare, perdonatemi."
Accenna un lieve inchino e si dilegua.
"Impianto stereo?" Domando curioso a Kirishima.
Lui si porta una mano dietro la testa, imbarazzato.
"Sì beh...gli ho promesso che stasera avrebbe potuto esibirsi a suo piacimento, se avesse preparato la festa..."
Sorrido.
"Va bene, non c'é problema." Dico, tranquillizzandolo.
Per un attimo mi é quasi sembrato avesse paura che mi arrabbiassi...
Sorrido nel vedere il sollievo stamparsi sul suo volto.
Sì...ha davvero pensato che mi sarei arrabbiato.
Successivamente, incontro nuovamente Hagakure e Jirou, le quali mi ringraziano per averle rese le mie damigelle, anche se, detta francamente, non hanno fatto nulla di quello che fanno normalmente le damigelle...
Tra gli amici più stretti di Kirishima, Tokoyami ed Asui salutano sia me che lui, augurandoci il meglio, così come fanno Todoroki e Yaoyorozu.
Rivedo Shouji, la guardia di Todoroki, Hatsume, la segretaria di Kirishima, nonché la signora Recovery, la sua dottoressa.
Incontro anche il piccolo paggetto, che prende il nome di Kouta...un ragazzino, a prima vista scorbutico, che Kirishima ama paragonare a me.
Ho perfino l'occasione di conoscere la presunta madre del rosso, una donna mediamente alta, ben vestita, dai capelli neri, la quale non fa altro che piangere di gioia dinanzi a noi due.
Una persona dolce...
Penso, e capisco, finalmente, da chi ha preso il figlio.
Incappo poi in Honenuki Juzo, proprietario di Shiozaki Ibara e Monoma Neito, Aizawa Shouta ed il suo protetto, Shinsou, la combriccola di Shigaraki, l'alto e grasso uomo dal soprannome di Fat Gum, collega di Kirishima assieme ad Amajiki Tamaki, seguiti da altri, numerosi amici e conoscenti del mio giovane sposo.

Durante l'ora di pranzo, io e Kirishima mangiamo in un tavolo a parte, rivolti verso tutti gli altri, con un fotografo assoldato all'ultimo secondo che si mette a fotografarci entrambi da tutti gli angoli possibili ed immaginabili.
Ci arrivano numerosi biglietti e regali da tutti gli invitati e nella pausa tra pranzo e cena, Tetsutetsu d'un tratto si avvicina e sfida Kirishima a braccio di ferro.
Mentre i due si scannano circondati da amici e sostenitori, io ne approfitto per dileguarmi e fare un salto al bagno.
Le scale che portano al piano superiore e quindi a quella che tempo fa era la mia stanza, sono state sbarrate con una corda per far sì che a qualcuno, girando per la casa, non venisse in mente di andare a ficcanasare negli affari del rosso.
Perciò, per non infrangere le sue stesse regole, decido di usare il bagno della sua stanza.
Entro al volo e faccio i miei bisogni, per poi sciacquarmi la mani ed uscire dal bagno in tutta tranquillità.
Abbasso lo sguardo sull'interruttore nel tentativo di spegnere le luce del bagno e, successivamente, non appena alzo lo sguardo verso il resto della camera, ciò che vedo mi lascia di sasso:
Ashido si erge in piedi dinanzi a me.
Vestita con uno splendido abito nero, portando un largo sorriso in volto.
"Ciao, Bakugou."

Angolo autrice
Mi sono ricordata di Present Mic all'ultimo.
Fuck.
Vabbè.
Okay.
Ci sono.
Bene! Spero il cap vi sia piaciuto^^
A domani, shiauuu :3

Sold to you (KiriBaku/BakuShima)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora