Sold to you (KiriBaku/BakuShima)

40) Ottone

Kirishima's POV
Il braccio di Bakugou si gonfia enormemente sotto sforzo, le vene pulsano e si fanno più evidenti.
Si aggrappa al tavolo col la sinistra, mentre suda e digrigna i denti.
Maledizione...è forte...
Tiro più che posso, ma al culmine, crollo.
Il braccio di Bakugou mi dà il colpo di grazia definitivo, schiacciando la mia mano contro la tovaglia che ricopre il tavolo, rovesciando qualche bicchiere e qualche altra stoviglia.
"Dannazione..." mormoro.
Bakugou si alza ed esulta mentre Tetsutetsu, che fino ad un secondo fa faceva il tifo per me, si mette le mani nei capelli.
"Fai schifo Kirishima!" Urla rosso in viso, probabilmente un po' alticcio per via dell'alcool che ha ingerito.
"Ma come hai fatto a battermi due secondi fa?!"
"Grazie al cazzo ho perso, sei stato tu a stancarmi." Ringhio rivolto a lui, mentre il biondo prosegue l'esultanza.
Kendou sbuffa e prende Tetsutetsu per i capelli.
"Seduto e zitto." Ordina tirandolo giù.
Lui esegue, ammutolito.
Cavolo...Bakugou si è rafforzato un sacco da quando l'abbiamo salvato...
In effetti, da magrolino qual'era il giorno in cui tornai a prenderlo, il biondo si è irrobustito ed è diventato grosso quasi quanto me.
Bakugou si avvicina al mio orecchio e sussurra:
"Finalmente si fa a cambio."
Ride mentre lo dice e già comincio a sentire male al culo.
Stanotte sarà una notte da dimenticare...
Penso.
Bakugou avvicina la sedia e si siede nuovamente accanto a me.
Si porta un dito al mento, facendo il finto tonto e canzonandomi:
"Hai perso, hai perso! Non puoi capire quanto io stia godendo in questo momento!"
Inclina la testa di lato e si avvicina come prima.
"Anche se credo che stasera godrò di più..."
Sorride malizioso.
Lo guardo stizzito.
Merda...non so se sia peggio aver perso a braccio di ferro o doverlo prendere in quel posto...
Sbuffo, rassegnato.
Allungo una mano perché lui me la stringa.
"Una scommessa é una scommessa." Dico, per poi abbassare la voce:
"Stasera si fa a modo tuo."

Bakugou's POV
Sono felice come una pasqua per aver finalmente vinto una delle nostre scommesse!
Inoltre, sapere che questa sera proverò finalmente l'ebbrezza che lui ha il piacere di gustare tutte le notti, migliora di molto la mia giornata.
"Ah...che meraviglia..." Sospiro sorridente.
Kirishima smette di guardarmi male e sfoggia, finalmente, un lieve sorriso.
Ci guardiamo per un poco ed è lì che capisco che ci stiamo entrambi trattenendo dal baciarci.
Distolgo lo sguardo dal suo viso prima di dare spettacolo e prendo il mio bicchiere, portandomelo alle labbra.
"Eh eh, si vede proprio che siete fidanzati..." Gongola e ridacchia Tetsutetsu dall'altro capo del tavolo.
Nel sentirlo sputo tutta l'acqua che fino ad un secondo prima mi stavo versando in bocca.
Kirishima prende a ridere di gusto, portandosi una mano alla pancia, urlando come un cretino.
"Lascia perdere, Tetsutetsu..." accenna tra le risa, "a lui non piace quella parola!"
Entrambi prendono a ridere con ancora più gusto, sbattendo le mani sul tavolo in un eccesso di divertimento.
Arrossisco vistosamente.
Sembrano quasi gemelli...
Penso di sfuggita.
Kendou sbuffa, rassegnata.
"Signori, é un piacere vedere che vi state divertendo."
Ci saluta una voce a me familiare.
Mi volto un poco, solo per notare il giovane Todoroki avvicinarsi al nostro tavolo con sua moglie a braccetto.
Sia Kirishima che Tetsutetsu si ammutoliscono di colpo entrambi.
"Scusi il rumore, signor Todoroki." Accenna il barman col capo chino in segno di scuse.
"Oggi sei qui come ospite, Tetsutetsu, ma occhio a non esagerare. Il tuo lavoro è pur sempre servire l'alcool, non berlo." Accenna il giovane, con tono serio.
"Sì signore."
L'amico di Kirishima si sta visibilmente sforzando di sembrare perlomeno brillo.
"Ah...Kendou, più tardi verresti con me un minuto? Avrei un paio di cose da chiederti..." Domanda educatamente Yaoyorozu.
La ragazza dalla coda di cavallo annuisce.
"Certo, quando vuoi." Risponde sorridente.
Asui fissa per un poco i due sposi per poi portarsi una dito sotto il mento.
"Stai veramente bene, Yaomomo." Commenta con un sorriso.
"Grazie mille Tsuyu!" Risponde lei sfoggiando un sorriso molto più solare ed energico.
Dopo qualche altro saluto e complimento, il principino decide che é giunta l'ora di levare le tende:
"Ora dobbiamo andare a fare qualche altro saluto...buon proseguimento."
Ci saluta e si dilegua assieme alla mora.
Tetsutetsu tira un lungo sospiro di sollievo.
"Ho pensato mi avrebbe licenziato..." mormora, visibilmente sollevato.
"Impari a fare il coglione." Sentenzia Kendou, incrociandosi le braccia al petto e mettendo una sorta di broncio.
"Ce la siamo vista brutta eh, Kirishima?" Domanda, ma il rosso non risponde.
Non guarda il tavolo, né le persone sedute ed esso.
Il suo sguardo è perso verso i novelli sposi mentre ci danno le spalle, più precisamente, sulla sposa.
Sento un improvvisono nodo allo stomaco ed un groppo in gola.
Gli sferro istintivamente una gomitata al fianco, lui si raddrizza e si risveglia di colpo.
"Ahi! Bakugou mi hai fatto male!"
"Tetsutetsu ti ha fatto una domanda." Dico stizzito, indicando l'uomo al di là del tavolo.
Sia Tokoyami che Asui, perdono d'improvviso la loro tipica inespressività e rimangono di stucco dinanzi al mio comportamento.
Io stesso non me lo so spiegare.
Che cos'è questa sensazione?
Kirishima chiede a Tetsutetsu di ripetere e lui esegue, successivamente, mentre il loro cianciare prosegue, la confusione e l'ansia si fanno sempre più strada nella mia testa.
Merda...ma che mi succede?
"Scusate," dico, alzandomi in fretta, "devo andare in bagno..."