<<Se la sera è triste perché ritornano i ricordi del passato, perché creare nuovi ricordi vivendo il giorno?>>
-Me, ad un certo punto della mia vita
{Spazio autrice
Ho appena appreso della notizia del fidanzamento della nostra amata Jennie Kim con Kai degli Exo(?).Il mio cuore Jenlisa piange lacrime arcobaleno, però come sempre dobbiamo tutti ricordarci che Jennie è innanzitutto una persona, oltre ad essere un personaggio di fama internazionale e io l'adoro così tanto che le auguro ogni bene con il suo nuovo fidanzato. Detto questo vi lascio alla storia.
Un'ultima cosa: credo che la storia Jenlisa non durerà molto, solo altri tre o quattro capitoli, quindi siamo agli sgoccioli ahahah.
Mi sono dilungata troppo, buona lettura.}Jennie's pov
<E quindi?>
Jisoo mi guarda interrogativa mentre addenta un'altra nuvola di gambero e mastica rumorosamente.<Sto solo dicendo che mi sono stancata dei suoi modi di fare altezzosi, del suo privilegiarsi e trattare gli altri come letame...> Mi blocco un attimo ricevendo l'ennesima briciola di patatine sulla maglia< Jisoo, potresti mangiare con la bocca chiusa o almeno non ingozzarti in questo modo, fa schifo.> Vedendo la mia faccia disgustata sembra ricomporsi.
<Scusa, comunque se vuoi un mio parere> Fa una piccola pausa per ingoiare il boccone< Lisa è sempre stata così, la conosco da tanto tempo. E se posso aggiungere, non dovresti fidarti di lei, al momento buono trova il modo di pugnalarti alle spalle> La sua voce si fa più dura e inizia a fissare un punto impreciso nella stanza.
<Non voglio cadere nella sua trappola, però, non riesco nemmeno ad essere indifferente nei suoi confronti> Mi raggomitolo afferrando le gambe e attirandole al petto.
<Te l'ho detto, Lisa non è una persona di cui ti puoi fidare> Mangia l'ultima nuvola e poi accartoccia la busta.
<Adesso devo andare, Rosè mi ha invitato a fare shopping nel centro di Kyoto> I miei occhi si illuminano e lei sembra accorgersene
<Mh, per caso ti va di venire?>
Salto dal letto e mi dirigo verso l'armadio, solo dopo aver spalancato le ante mi accorgo di non aver dato una risposta a Jisoo.
<Ovviamente si> Un sorriso a trentadue denti per niente forzato si forma sul mio viso.
<Si, l'avevo capito> la mora sospira esausta ed esce dalla porta.
Nel mentre sto già preparando gli abiti da mettere.
Fare shopping è una delle cose che amo di più, mi aiuta a non pensare, a dimenticare tutto il casino che c'è attorno a me.Dopo una decina di minuti sono pronta.
Ho indosso: una maglietta rossa con le spalline abbassate, aderente al mio fisico asciutto,
una gonna corta morbida di color nero e degli stivali neri alti fin sopra il ginocchio che si annodando dietro la coscia.
Infine alzo i miei capelli in una coda e lascio qualche ciocca fuori.Mi guardo allo specchio e la vedo,
Jennie, la vera Jennie: quella felice, determinata e orgogliosa, quella senza scrupoli; non la ragazza che ha paura dei suoi sentimenti, di quello che gli altri pensino di lei.Dopo essermi assicurata di essere pronta scendo le scale e ci sono tutte le ragazze pronte ad aspettarmi.
Tutte, anche Lisa.<Ce ne hai messo di tempo> Rosè sembra alquanto infastidita dal mio ritardo ma non lo da troppo a vedere.
Jisoo è troppo attenta al suo telefono per prestarmi attenzione.
L'ultima è Lisa, sul ciglio della porta sta aspirando una delle sue solite sigarette, guardandomi con i suoi soliti occhi profondi e il suo solito sguardo impassibile.<Infatti, potevi fare prima, non è che ci vuole così tanto per prepararsi in quel modo>
<Hai ragione, in realtà ero pronta in cinque minuti, ho solo perso tempo ad ammirare la mia splendida figura allo specchio>
Con enfasi scendo l'ultimo gradino e mi dirigo direttamente fuori, maledicendomi mentalmente per non aver portato una giacca, si muore dal freddo, dopotutto è ancora primavera.
Sento qualcuno prendermi sotto braccio.
<Sei stata grande, io non sono mai riuscita a rispondere a Lisa in quel modo> Jisoo shignazza al mio orecchio, mentre io mi sento orgogliosa di come abbia trattato una come Lisa.
Il rispetto tesoro, quello prima di tutto.Ci avviamo nell'auto e intanto decidiamo i vari negozi da visitare nel centro commerciale della città.
<No, ragazze Kiko è uno dei miei brand preferiti> Dice entusiasta Rosè indicando il negozio alla nostra destra.
< a me sa tanto di bassa qualità> Sussurra Jisoo mentre Rosè le da una pacca sulla spalla incitandola ad entrare con lei.
Ed io rimango sola con Lisa.
Ancora.<Ti sta bene questa maglietta>
Sento come un "complimento" provenire dalle sue labbra.
<Lo so> Rispondo sicura e la sento ridere.<Che c'è, oggi ti va di fare la preziosa?>
Come reazione mi rivolgo verso di lei e assottiglio le ciglia.<Con le stronze come te, bisogna essere così>
La sento sghignazzare ancora di più e si colpisce la coscia con la mano cercando di fermare le risate<Sai credo tu sia una delle persone che più preferisco. Come ti adatti facilmente agli altri, ma ce l'hai una personalità?> Riesce a calmarsi e lancia un sospiro lungo, poi riprende fiato e continua
<So che può sembrare una realtà ma era una domanda> Mi tocca il braccio per risvegliarmi dai miei pensieri, mentre la mia voglia di pestarla di botte cresce notevolmente.
Ad un certo punto le prendo la mano e la porto il uno spazio buio e poco sorvegliato.
La faccio distendere sul muro e mi avvicino minacciosamente al suo viso, riuscendo a respirare il suo profumo a dir poco costoso.<Io ce l'ho una personalità, e di certo non ho bisogno di persone inutili come te per sentirmi speciale. Secondo, a te non mi adatto, non ti sopporto e soprattutto non ti voglio vedere>
Mi allontano e faccio per andarmene ma sento tirarmi da una mano e mi ritrovo con la schiena bloccata sul muro.
Lisa si avvicina con una rabbia che non le avevo mai visto negli occhi< Tu hai bisogno di me, anche se non lo vuoi accettare>
La sua mano inizia a percorrere il mio braccio semiscoperto e i brividi iniziano a percorrere tutto il corpo creando ramificazioni nelle zone più profonde della pelle.
Sospiro rumorosamente e chiudo gli occhi
<Sono solo instinti sessuali> Cerco di allontanarmi ma la trovo ancora più vicina.
Mi guarda con un ghigno e gli occhi che bruciano, non so di cosa, ma ardono.<Tesoro, questi non sono istinti sessuali, tu hai bisogno di me, di come io ti faccio sentire>
Dopo essermi ripresa la allontano spingendola ma poi ho un'idea in mente.
Mi giro e la vedo incuriosita dal mio atteggiamento'Oh Lalisa, vuoi vedere la vera Jennie?'
-Cara
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As if it's your last (Jenlisa)
Fiksi PenggemarPov's Jennie Riesce a calmarsi e lancia un sospiro lungo, poi riprende fiato e continua Mi tocca il braccio per risvegliarmi dai miei pensieri, mentre la mia voglia di pestarla di botte cresce notevolmente. Ad un certo punto le prendo la mano e la...