una volta a casa, jungkook dormì per il resto della giornata.
non voleva parlare con nessuno, nè con taehyung e nè tantomeno con gli altri. non aveva ancora un bel rapporto con loro.
ogni volta che chiudeva gli occhi ripensava al gesto di jinyoung al ristorante e la sola idea di rimanere a seoul da solo, lo spaventava.
così più tardi quando si fu svegliato, attirò taehyung nella sua camera e chiuse la porta.
«piccoletto, che succede?» chiese preoccupato dal suo atteggiamento.
«niente.. ho sentito che partirete per la cina.»
taehyung rimase in silenzio e annuí soltanto.
«vorrei venire con voi.»
«lo so, ne ho già parlato con namjoon e ti avrei portato ad ogni costo. non mi va di lasciarti solo, oramai fai parte della banda.»
«ma non so difendermi, non sono utile.»
«sarai il mio ragazzo.» disse di getto e poi si schiarì la gola. «nel senso, avrai il ruolo come mio ragazzo all'interno della banda. così sarai utile a qualcosa, no?»
jungkook non capì, annuì soltanto timido e gli sorrise.
«ho visto che c'era jinyoung al ristorante.» gli disse tutto ad un tratto facendolo sobbalzare.
«pensavi non lo sapessi?» domandò confuso.
jungkook annuì spaventato al solo ricordo di quelle mani viscide sul suo corpo.
«ti ha infastidito?» chiese ancora e jungkook voleva tanto dirgli di quel gesto schifoso eppure stette in silenzio e scosse il capo.
«no, non pensiamoci.» borbottò.
poi si alzò e si sedette sulle gambe di taehyung, guardandolo dritto negli occhi.
gli accarezzò il naso e le guance e poi si abbassò a baciarlo. poi un altro ed un altro ancora.
taehyung gli morse la bocca sottile e gli accarezzò i fianchi e le cosce magre, aveva davvero voglia di lui.
ne aveva sin dalla prima volta che si era presentato al suo banco, con quell'aria sperduta da ragazzino innocente.
scese a baciargli e leccargli la pelle del collo e l'altro rabbrividì aggrappandosi a lui.
«taehyung..» ansimò. «ti voglio.»
non era la prima volta che lo diceva a voce alta eppure la prima era ubriaco e taehyung non ne volle approfittare.
ma adesso era lucido e il maggiore si morse il labbro guardandolo.
«sei sicuro?»
jungkook annuì e si strusciò contro il suo pene coperto dai pantaloni.
«ti prego, ti voglio.»
STAI LEGGENDO
you're mine | taekook ✓
Fanfictioncompleta | traduzione di @gothkv ❝ mi appartieni. che ti piaccia o meno. ❞ @sannieung completed on 2020.