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i giorni passarono velocemente, il viaggio di lavoro di taehyung si avvicinava sempre di più, ma non si parlava di questo.
l'estate aveva raggiunto Seoul, la scuola era chiusa ed il tempo aveva iniziato a diventare insopportabilmente caldo.
jungkook era rimasto a casa dei più grandi, riposando comodamente.
«piccoletto, vieni qui.» urlò Taehyung dalla cucina. jungkook era sdraiato nel letto di taehyung, lasciando che tutti gli amici del maggiore parlassero del viaggio.
il minore sporse la testa fuori dalla stanza, sbirciando. yoongi era appoggiato contro hoseok, mentre namjoon e taehyung parlavano. seokjin stava cucinando, gli aromi caldi che riempivano la stanza.
taehyung fece cenno a jungkook di avvicinarsi, tirò il più giovane sulle sue gambe, portando il viso nell'incavo del suo collo. «andremo in cina.» gli ricordò.
«abbiamo deciso che vieni con me.» taehyung alzò la testa, baciando il più giovane sul suo pallido collo. «giusto?»
«sì, va bene verrò.» rispose un po' incerto, con la faccia rossa, sentendo gli sguardi dei ragazzi più grandi fissi su di lui.
«ma ascolta,» la voce profonda di namjoon troncò il silenzio imbarazzante, rendendo l'aria nella stanza seria, facendo sì che anche jin smettesse di fare quello che stava facendo.
«questa missione potrebbe essere pericolosa, da quello che so ora, è semplicemente un semplice scambio. eppure potremmo imbatterci in qualche rivale dei vecchi tempi.» jungkook sentì i brividi percorrergli la schiena.
«la missione è quella di consegnare la metanfetamina in tutta la cina senza essere scoperti. minghao è ad anshan, ha lui la roba. dobbiamo prendere un treno per andare da anshan ad hong kong.» spiegò namjoon, rendendo la mente di jungkook ancora più confusa.
aveva sentito parlare della metanfetamina ma non aveva idea neanche di che aspetto avesse.
«il viaggio in treno impiegherà due giorni. tuttavia, abbiamo ottenuto circa due stanze, il che significa che dovremo stringerci. i letti non sono il massimo, ma dovremmo farceli bastare, quindi ci saranno due persone per ogni letto.» namjoon guardò dritto verso jungkook, facendolo sentire a disagio.
«hoseok e yoongi condivideranno un letto, e così anche taehyung e jungkook. evitate però di fare sesso, sentiremmo tutto altrimenti.» disse namjoon sfregandosi la fronte.
hoseok diede una gomitata a yoongi, sussurrandogli una cosa all'orecchio. «ce ne andremo oggi.» disse namjoon, facendo in modo che jungkook si facesse prendere dal panico perché non aveva preparato nulla. «portate solo le necessità, pd-nim ha usato una grande quantità di denaro per comprare vestiti e altre cose ad anshan.»
«fatevi trovare pronti alle 5:30 in punto, seokjin e io stiamo andando via, quindi per favore siate pronti.» e con quello, tutti lasciarono la casa di taehyung, tranne i due ragazzi. dal momento che jungkook aveva già portato delle cose a casa del maggiore.
stettero tutta la serata assieme e la mattina dopo erano entrambi stanchi e assonnati.
taehyung baciò la sua bocca e poi andarono verso l'aereoporto.
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