|| capitolo 5

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Per tutto il tragitto io e Cole non ci rivolgiamo minimamente la parola, io guardo fuori dal finestrino e lui ha gli occhi fissati sul finestrino. Con la coda dell'occhio vedo che si è girato verso di me un paio di volte ma per due secondi massimo. Volevo mettere un po' di musica ma pensai che non era il caso.

<<Potresti anche dire qualcosa>> dice freddamente senza distogliere lo sguardo dalla strada. Menomale che è stato lui a rompere il silenzio, perché non sapevo cosa dire.

Senza farmi notare lo fissai. Cavolo se è bello. I capelli neri sistemati per bene, la bellissima mascella, i suoi occhi color nocciola. È perfetto. Ogni ragazza vorrebbe vorrebbe un fidanzato come lui. Distolsi immediatamente quel pensiero dalla mia testa.

<<Non vorrei dire la cosa sbagliata>> dico a bassa voce.

Sbuffa.

<<Sei arrabbiato con me?>> chiedo girandomi completamente verso di lui.

<<No>> non si gira minimamente a guardarmi.

<<Meglio così sai? Non dovresti essere tu quello incazzato.>> protesto.

<<Ti ho già chiesto scusa per ieri o mi sbaglio>> mi guarda negli occhi.

<<Sì>>.

<<Beh, allora di cosa ti lamenti?>> chiede seccato.

<<Non mi sto lamentando. Non ho detto detto niente>> ribatto. Sto per scoppiare a piangere. Ultimamente non faccio altro che litigare con lui. Volevo solamente riavere un bel rapporto con lui.

Si ferma davanti al parcheggio della scuola. Lui scende, io invece no. Rimando seduta a guardare la maniglia.

<<Che fai? Non scendi>> chiede.

Scendo e mi piazzo davanti a lui. È sorpreso.

<<Mi dispiace moltissimo per le nostre recenti litigate. È colpa mia, mi incazzo sempre per niente lo so. Ma se ci tenessi davvero a me dovresti sopportarmi e neanche trascurarmi.>> dico senza guardarlo con voce tremante.

<<Mi dispiace per averti detto quelle parole. Sono state davvero pessime e ti hanno ferito.>> dice sincero.

Agrotto le sopracciglia per l'ultima frase che ha detto.

<<Sydney mi ha chiamato che era incazzata nera per quello che ti avevo detto.>> ride.

Sydney.  È davvero sorprendente.
Un mezzo sorriso mi compare sul sorriso. Mi avvicino a Cole e lo abbraccio.
Ricambia l'abbraccio e rimaniamo così per qualche secondo fino a quando una voce non interrompe il nostro abbraccio.

<<Finalmente avete fatto pace>> si avvicina Lydia mentre sghignazza.

Mi stacco da Cole e le sorriso. <<Già>> rispondo.

<<Sono contenta. Mi sono stufata di sopportare Cole e le sue lamentele>>ride e mi lascia un bacio sulla guancia.

<<Vado, ho un compito di storia e non voglio arrivare tardi.>> sorrido ai due e me ne vado.

Mentre apro il mio armadietto sento dei passi dietro di me.

<<Ma guarda chi si rivede>> una voce calorosa mi prende alla sprovvista.

Tutte le volte che ti ho detto addioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora