Il nostro pomeriggio

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7 maggio 2017

Felicità è stringerti,
guardarti negli occhi
mentre i nostri corpi si intrecciano
in un caldo fuoco di piacere.

Non c'è nulla di te
che io non desideri,
che io non voglia baciare.
Nessun lembo di pelle sfugge
alla mia lingua infuocata.

Soli nel pomeriggio,
lasciato in disparte il mondo
ci amiamo.

E nulla puo' fermarci,
nemmeno il tempo
che si nutre dei nostri momenti.

Con il nostro furore,
con le nostre lingue e gambe intrecciate
con le sensazioni della nostra pelle
noi lo abbiamo sconfitto.

È caduto dinanzi al nostro piacere,
alle nostre anime abbracciate,
al segno delle nostre esistenze.

È lo stesso segno
che tu hai lasciato dentro di me.

È uno di quei segni
che accompagna anche i viandanti.
Giammai nessuna nebbia potrà scalfirlo.

Esso sarà l'eterno
della mia esistenza
unita alla tua.

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