La bellissima natura e le vespe ignare

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Ad Ale,

grande amico cosmonauta

con me attraversando

i mondi sconfinati.


La battaglia infinita tra l'IO e l'UNO.

La natura continua infinitamente...

La vita scorre e attraversa,

attraversa senza fine,

senza scopo...

ed è bellissima.


La bellezza sussiste senza alcun

motivo

e così deve essere.


Le vespe seguono il loro

Insignificante istinto

annegandosi nello zucchero

senza consapevolezza

annullandosi nel tutt'uno.


Noi umani le odiamo

ma loro sono solo schiave

dell'eterno scorrere

e anche lì c'è bellezza.


La consapevolezza ci rende

umani.

Perché?


Qual è lo scopo

di tale consapevolezza

distante dall'UNO

se tanti di noi vivono comunque

nel niente,

per il niente...


Un sistema che ci opprime

una vita di incertezze

anni passati nell'ansia

mentre nello scorrere

c'è solo conforto.


L'anima

di bambino

persa nell'intoccabile infinito

dove ogni preoccupazione

svanisce.


Quel bambino

piange

ha paura

mantiene e impara

la sua distinta consapevolezza.


La conosce di nuovo

mille e mille volte.

Attraversa la sua vita

e mille altre

le vive tutte

e salta tra loro.


E piange

E si interroga

E rimane sconcertato

nell'eterno scorrere.

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