Capitolo 3 I’ll Stand By You
Finn era abbastanza incuriosito mentre scendeva dall’aereo diretto verso l’appartamento di suo fratello.
Aveva ricevuto la chiamata di Kurt poco dopo la fine della lezione al Glee club.
Xxx
Si era attardato qualche minuto per sistemare alcune cose nell’aula quando aveva iniziato a squillare il cellulare e lui, senza guardare, aveva risposto.
“pronto?”
“ehi fratellone!” la voce di Kurt sembrava nervosa ma poteva anche essere l’effetto del poco campo che c’era nell’aula.. Finn comunque chiese, per sicurezza.
“è tutto ok?”
“bhe…. Più meno” rispose il ragazzo “ ti dispiacerebbe venire a New York per un paio di giorni? C’è qualcosa di cui dovremmo parlare.”
“ok” rispose perplesso il gigante “ se è importante posso prendere un aereo anche subito.” Disse lui “ ma è successo qualcosa di grave? State tutti bene?” chiese poi preoccupato.
Ci fu un silenzio di circa qualche secondo che fece aumentare la preoccupazione di Finn.
“ehm… si.” Rispose l’altro a New York “ stiamo tutti bene” dopodichè aggiunse “ ci vediamo stasera, quindi” e chiuse la telefonata lasciando Finn perplesso dall’altro lato*1.
Xxx
Finn, con la sua alta statura, vide subito Kurt che lo aspettava, e velocemente lo raggiunse.
“fratellino!” disse Finn abbracciando il fratello “maggiore”*2
“come mai questo impellente bisogno di vedermi?” chiese avviandosi verso l’uscita con la borsa a tracolla sulla spalla e un sopracciglio alzato. “ mi sei sembrato abbastanza nervoso al telefono”
Kurt si grattò la nuca con la mano, segno evidente di nervosismo, ma non rispose.
La preoccupazione di Finn tornò a galla in un secondo
“Kurt” iniziò “ è successo qualcosa a Rachel?” Chiese prendendo il ragazzo per un braccio e costringendolo a fermarsi nel mezzo del marciapiede per guardarlo dritto in faccia. “ e voglio una risposta vera, stavolta.”
Kurt fece un respiro profondo prima di rispondere.
“Rachel sta bene” disse poco convinto. Finn gli stringeva ancora il braccio. “ niente di irrisolvibile in qualche mese” aggiunse. Finn gli lasciò il braccio.
Quindi c’è qualcosa che non va sul serio. Pensò il ragazzo alto distogliendo lo sguardo da Kurt
Kurt, come se leggesse nella mente di Finn si affrettò a rispondere.
“tranquillo, non è grave. Anzi..” disse sorridendo per la prima volta davanti a Finn. “ è una bella notizia.”
Ancora non del tutto convinto, Finn annuì.
Il viaggio fu abbastanza tranquillo, almeno fino a quando Finn non chiese informazione sul fantastico ragazzo di Rachel, Brody.*3
“lui è ancora in giro?” chiese Finn senza specificare esattamente chi.
“Lui?” chiese kurt guardando un attimo Finn, che aveva una faccia non esattamente tranquilla.
“oh, intendi Brody? Tranquillo, lui non c’è.” Disse sorridendo. “ Rachel lo ha lasciato”
Finn sorrise per la prima volta da quando era atterrato.
“Meglio così! non sarei riuscito a sopportare la sua faccia da idiota montato!” disse senza riuscire a trattenersi il ragazzo mentre Kurt scoppiava a ridere divertito.
“eccoci” disse Kurt entrando in casa seguito da Finn mentre Rachel prendeva un sospirò profondo seduta sul divano.
Santana salutò entrambi.
“Ehi Tettine mosce” disse allegra. Dopodichè prese Kurt per il braccio e lo porto in un'altra stanza guardando Rachel.
“ vi lasciamo soli”
Lasciando soli Finn perplesso ed una decisamente agitata Rachel.
Seguì un minuto d silenzio in cui Rachel e Finn si fissarono senza sapere cosa dire prima che Rachel si schiarisse la gola.
“ti trovo bene” disse invitandolo con la mano a sedersi accanto a lei. Invito che Finn accettò volentieri.
“grazie ehm..” si grattò il braccio senza sapere cosa dire. L’ultima volta che si erano visti erano andati a letto insieme, e lei lo aveva lasciato lì come un idiota.
“Kurt mi ha detto che hai delle notizie ehm… delle belle notizie” non sapeva come comportarsi con lei da quando si era trasferita.
Rachel annui senza guardarlo negli occhi.
“Kurt ha ragione” disse la ragazza “ in parte. Se è una buona notizia dipende anche da come la prenderai tu”
Finn stava per esplodere dall’impazienza.
“Riguarda ciò che è successo al matrimonio.”
Il ragazzo iniziò a sudare freddo. Doveva spaventarsi? Perché ci era abbastanza vicino.
“ma prima voglio che tu mi dica una cosa.”
Lei lo guardò negli occhi.
“Quello che hai detto al matrimonio, era vero? Provavi sul serio quelle cose? Se …”
“credo in tutto ciò che ho detto quel giorno. Ogni singola parola detta o azione fatta il giorno del matrimonio. Ci credo davvero.”
Finn le prese le mani tra le sue. “ finn…” la ragazza però scoppiò in lacrime senza finire la frase e Finn la prese tra le bracci cercando di capire cosa stava succedendo.
“non so cosa sia successo” disse lui stringendola a se “ma ti prometto che non ti abbandonerò mai, non ora, non domani. È una promessa Rachel” La ragazza si strense ancora di più al ragazzo.
“so-sono in-incinta” disse lei mentre Finn si immobilizzava cercando di fa metabolizzare la notizia al suo cervello, che sembrava non voler più funzionare.
Le teste di Santana e Kurt spuntarono dalla porta e Finn li guardò senza sapere cosa dire mentre la ragazza continua a singhiozzare tra le sue braccia.
Kurt gli fece un cenno impercettibile con la testa e il ragazzo le restituì allora l’abbraccio mentre gli sussurrava delle parole cercando di confortarla.
“Rachel te lo prometto” iniziò senza rendersene conto “ Non ti lascerò sola in questa situazione.”
La piccoletta sembrò calmarsi un pochino mentre sussurrava un flebile “grazie” attutito dal corpo del gigante.
Santana decise allora di intromettersi.
“ok…” iniziò” dato che adesso è tutto sistemato possiamo andare a mangiare?”
Lo stomaco di Finn brontolò in risposta e Rachel rise “ non sei cambiato per niente” lanciandogli uno sguardo pieno d’amore.
Kurt si aggiunse “ bhè, andiamo allora. Non voglio trattare con un Finn affamato”
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A Love Story
Fanfiction[..]La ragazza si strinse ancora di più al ragazzo. “so-sono in-incinta” disse lei mentre Finn si immobilizzava cercando di far metabolizzare la notizia al suo cervello, che sembrava non voler più funzionare.[..] Post 4x14. What if.