ESCAPE||zanya

Cap 8

Pov di Zayn

Alzo velocemente la testa e mi appoggio sui gomiti quando sento Anya piangere.

"anya che succede?"

Lei non mi caga allora decido di alzarmi,mettermi un asciugamano intorno ai fianchi per poi andare la lei.

"cos'hai amore?" dico nel tragitto letto-scrivania.

Mi giro per vedere lo schermo del computer.Cazzo.Cazzo.cazzo.cazzo. Oddio no. Cazzo.

"anya...io"

"avevi detto che era finita tra te e Perrie." dice con voce alta.

"ma è finita"

" no, non é finita, mentre ero a Parigi chissà cosa avete fatto! E questa è la prova, tu e lei che vi baciate! Mentre io stavo male per te!Non puoi avere due ragazze, coglione! O me o lei!" dice gridando.

"tu sai che amo solo te!"

"ami solo me? Se amassi solo me Perrie non avrebbe postato una foto con te mentre vi limonavate ieri!" cazzo dovevo cancellarla quella foto, sapevo che sarebbe successo qualcosa. Lei continua:" mi stai solo usando per scoparmi! I tuoi amici lo sanno? A parte mio fratello, che stiamo insieme?"

"ehm.."

" come pensavo, ti vergogni anche di me, non hai il coraggio di dire ai tuoi amici che stai con una così!Vai a fanculo, anzi esci, esci da questa stanza"

"Anya ma sai che non è così!"

"esci ti ho detto!"

Titubante l' ascolto. Prendo le mie cose,mi vesto e piangendo esco da quella casa.

Appena esco corro in macchina, salgo e vado via lontano da tutto e tutti.

Pov di Anya

Non posso crederci. Lei, lui.

L'immagine di loro due che si baciano e Dio sa solo cos'altro hanno fatto quando io ero a Parigi mi inondano la testa.

Cerco di togliermele facendo una doccia calda ma non funziona.

Zayn è mio non suo. So che è un pensiero da idiota ma lo penso davvero.

Quasi mi dimenticavo di Nicolle.

Prendo un vestito nero senza spalline e delle vans, una borsa, mi trucco un po' con dell'eye-liner e correttore per non far vedere che ho grondato dalle lacrime ed esco per andare a trovare Nicolle.

Appena entrambe arriviamo davanti a Primark in Oxford street corriamo una verso l'altra e ci abbracciamo forte. Mi mancavano i suoi abbracci caldi.

"anya ciao". Grida entusiasta incominciando a piangere e a far sbavare tutta la matita.

Io le dico che è perfetta anche senza ma quella carogna non mi vuole proprio ascoltare.

"mi sei mancata tantissimo" dico anche io piangendo.

"allora come va con Zayn?"

"possiamo parlare di qualcos'altro?"

"okay.. Beh.. Ti va di entrare da Primark per dare un'occhiata ai saldi?"

Annuisco ed entrambe entriamo.

Io compro una gonna e una maglia e lei una marea di cose che manco ricordo.

Tutto in quel negozio mi faceva ricordare Zayn.

Le canottiere per esempio mi fanno venire in mente lui alla festa, il bacio.

I pantaloni neri strappati mi fanno ricordare lui a scuola a mo' di cattivo ragazzo.

Tutto in questo fottuto negozio mi ricorda lui.

Ho bisogno di lui ora. Del suo tocco, dei suoi baci, di lui insomma.

Ma per quella colpa di quella Troia di Perrie lui non sarà mai mio.

Pov di Zayn.

Girando per molte ore in città senza un cazzo da fare mi ritrovo qui a fumare sigaretta dopo sigaretta solo sulla panchina di un parco.

Decido di alzarmi, orami erano gia' passati dei barboni pensando che fossi uno di loro.

Vado verso la macchina con un pensiero fisso.

Lasciare Perrie.

In queste ore da "barbone" ho pensato a tutto, a Perrie, ad Anya, allo stare con una, con l'altra.

Perrie era una scopa-amica nient'altro anche se per lei sono tutto.

Anya, beh.. È la ragazza che mi ha rubato il cuore.

La amo da 7 mesi ed è importante per me.

Non so perchè mi faccio tanti problemi, lascio Perrie e sto con chi amo, ma non è facile.

Perrie è comunque stata importante per me in questi mesi e ho paura di lasciarla.

Ma per Anya farei questo ed altro.

Salgo in macchina, e vado a casa di Perrie.

Busso alla porta ed aspetto fuori.

Apre Susan, sua madre adottiva, come sempre e mi dice:" oh ciao Zayn come stai? Hai bisogno di Perrie vado a chiamatela subito".

Susan è uguale a Perrie...Ogni sera va a letto con uomini diversi e ha 3 divorzi alle spalle.

Ora so perchè Perrie si trova male.

"Perrie c'è Zayn lo faccio salire in camera tua".

"grazie Susan"

Salgo le scale velocemente e vado in camera sua.

La trovo seduta alla scrivania a farsi le unghie con due sue amiche. Cazzo così non va.

" zayn amore mio vieni!"

Si alza con lo smalto ancora fresco e mentre cerca di darmi un bacio in bocca giro la testa per evitare.

"qualcuno è di pessimo umore qui" dice lei.

Io? Pessimo umore? Naah ma va, sono solo stato cacciato dalla casa della ragazza che amo, sono stato lasciato da lei, ora avrò una litigata con la persona più cattiva del mondo. Ma pfff giornata perfetta.

" dobbiamo parlare" dico serio.

"ora, non vedi che sto...'"

Non le faccio finire la frase e dico subito "ora."

" okay scusate ragazze". Si alza e insieme andiamo nel corridoio per stare un po' da soli.

"di cosa mi volevi parlare?"

"Perrie io..ehm.."

"tu?"

Prendo un bel respiro profondo e con tutta la forza che ho dico:" Perrie io ti lanscio".

"cooosa? Tu.. Cioè.. È Perrie quella che lascia!"

"beh Perrie questa volta non è la tua volta fortunata, mi dispiace".

"ma Zayn. Pensavo mi amassi!"

"si ti amavo ma ora non più mi dispiace Perrie stammi bene."

Non so cosa dire o cosa fare e allora scendo velocemente le scale ed esco.

Tutto sommato non è stato difficile anzi.

Ora non mi resta che riconquistare Anya e la sua fiducia.