Ma certo!! Ora è tutto molto più chiaro!! Lei non è incinta! E' tutto un piano per farmi allontanare da Justin!
Io:"Justin! Justin entra subito!"
Emily gli aprì la porta, lui piangeva sconvolto, ma io gli sorrisi e lo accolsi con le braccia aperte, lui corse verso di me e mi abbracciò fortissimo a se.
Io:"Era tutto un malinteso..tutto un piano escogitato da Selena! Oh..Justin, come sono potuta essere così cieca!?"
J:"Non fa niente, l'importante che l'hai capito, amore.."
Io:"Oh..ti amo.."
J:"Anche io ti amo." Stavamo piangendo tutti e due e ci fissavamo negli occhi, quelle erano lacrime di felicità...
Io:"Posso finalmente dire di piangere per felicità.."
J:"Sei sempre più dolce ogni secondo che passa." Disse sciugandomi le lacrime.
Io:"E tu sempre premuroso.."
J:"Come hai fatto a sapere che non è incinta?"
Io:"Tramite questo." E gli mostrai l'articolo. "Tu?"
J:"Mi sono ricordato che con lei non l'ho mai fatto in Italia."
Io:"Poteva venirti a mente prima?"
J:"Meglio tardi che mai, no?"
Io:"Vero." Inizia a squillare il telefono di Justin.
J:"Uff..che palle, è Selena."
Io:"Come fagliela pagare?"
J:"Dicendo che ho scoperto tutto..solo la verità fa male, specie a lei."
Io"Ok."
J:"Selena, ascolta ho capito che non sei incinta perchè non lo abbiamo fatto per niente quando eri in Italia, quindi tornatene in America."
S:"Hm..ok.." Staccò.
J:"Ecco, detto..fatto! Visto?"
Io:"Sono così felice!"
Lo abbracciai e ci guardammo negli occhi, stavamo per baciarci..poi è arrivava la mia seconda famiglia, il bacio ce lo siamo dato comunque e lo salutai, poi rimasi un pò con loro a parlare del più e del meno e avevo affermato che non dovranno più preoccuparsi perchè il peggio è passato e non proverò mai più ad uccidermi, era una promessa e dovevo mantenerla. Arrivata la notte, lessi un libro molto bello, 'Colpa delle stelle.' me lo aveva consigliato Emily, è molto simpatica. In quell'ospedale non mi sentivo molto a mio agio, mi sentì osservata, così feci finta di spegnere la luce e dormire, in cinque minuti dormì profondamente..sentì cigolare la porta e un rumore di tacchi, aprì un pò gli occhi e intravidi un cuscino e dei capelli lunghi neri, io staccai tutti i fili e cercò di soffocarmi, io morì..ma faci finta di morire...l'unica pecca era se controllava il mio battito cardiaco ma non lo fece, le macchine segnavano la flatline, e se ne andò soddisfatta...era Selena.
Il giorno dopo venne Justin, notò la linea verde sui macchinari, iniziò a piangere disperato.
Io:"Hm..e dai, basta..altri cinque minuti."
J:"E-eeh?! Ma tu sei viva! Mi hai fatto venire uno spavento! E' uno scherzo pessimo!!"
Io"Dai, non arrabbiarti..è per via di Selena, dovevo fingermi morta, così ho taccato di soppiatto i fili mentre mi soffocava."
J:"E-eeh!? Selena voleva ucciderti??"
Io:"E basta co sto ehh! Non fare sempre quella faccia sorpresa!! Sei più bello quando sorridi..comunque, scherzi a parte, lei era venuta in Italia per eliminarmi, sull'articolo c'era scritto che voleva vendicarsi di me con qualunque mezzo..ma non so come mi ha trovata così presto..non conosce nemmeno il mio nome!"
J:"Ieri avevo dimenticato il mio cellulare e ha il GDS..."
Io:"Oh..vabbè, ero preparata, non sentirti in colpa."
J:"Sei troppo in gamba, Rosa..ti ammiro molto."
Io:"Tu fai così tanto per me.."
J:"Ma non è vero!"
Io:"Certo che lo è, sei l'unica persona che mi ama con sentimenti sinceri, e di questo te ne sarò eternamente grata."
J:"Mi mancano i tuoi baci.."
Io:"Rimediamo subito, no?" Nemmeno il tempo di avvicinarci che entrò Selena con la mia famiglia e un dottore.
J:"E dai! Un bacio non ci è concesso!?"
Io:"Oh..buongiorno assassina, mia seconda famiglia.."
S:"Assassina!? Io?? Ma dai!"
Io:"Uhm..dottore, può farci vedere un attimo il video di sicurezza?"
S:"Video di sicurezza??"
Il dottore ubbidì e mise la cassetta di registrazione nel videoregistratore. C''era la scena di me e Justin che ci abbracciavamo..che imbarazzo.
Io:"Possiamo saltare questa parte?"
S:"Io voglio vederla."
D:"Mi spiace, ma qui dobbiamo vedere un fatto importante."
E mandò avanti fino alla sera. Nel video c'ero io che leggevo e al tempo stesso mi guardavo attorno, spensi la luce e in cinque minuti si aprì la porta, non si riconosceva in viso perchè era buio, si intravide la mia mano che staccò i fili dopo avermi soffocata. Quando uscì la flatline lei uscì con una risata soddisfatta.
J:"Questa è la tua risata." E indicò Selena.
D:"Chiamate subito la polizia!"
Io:"Selena, perchè lo hai fatto? Posso saperne il motivo?"
S:"Ovvio, lui era mio e tu te lo sei preso."
Io:"Ma se non lo volevo nemmeno nella mia vita! E' lui che ha insistito fino all'osso, pensa che mi veniva a trovare ogni giorno quando ero in coma.."
J:"Vero, e non la lascierò mai."
Io:"Possiamo concederci un pò di privacy, per favore?"
Tutti:"Certo."
Ed uscirono, Selena sembrava abbattuta..
Io:"Sai..un pò mi dispiace per lei."
J:"Lei è una persona sgradevole."
Io:"Scommetto che dovrò andare in tribunale.."
J."Questo è certo.."
Dopo un quarto d'ora venne la polizia, si vedeva dalla finestra che portarono Selena alla caserma.Allo stesso tempo entrò Emily dicendomi che dovevo dimettermi.
STAI LEGGENDO
Believe in love.
Teen FictionQuesta storia parla della storia di una ragazza orfana, che ha perso i genitori in un incidente mortale. Lei è Rosa, diciassettenne autolesionista da quando aveva quattordici anni. Voleva realizzare un sogno: essere felice ma quello non si sarebbe m...