Avevo finito tutti i compiti, Mario non era ancora arrivato..strano.. decisi di uscire e fargli una sorpresa, di solito ora starà al campo dietro alla scuola. Andai di fretta con un regalo e io sorridente a 32 denti! Arrivai al campo e vidi una coppia che si stava baciando molto appassionatamente, da lontano non li riconobbi poi, avvicinandomi.. c'era Mario!?
Ero letteralmente a bocca aperta. Il mio pacchetto era diventato pesante..mi stava cadendo...il mio viso si rigava di lacrime sempre più violenti e abbondanti, non avevo mai pianto così. Dopo essermi stabilizzata vado con tutta calma e naturalezza verso di lui che naturalmente mi aveva visto e i suoi occhi erano pieni di terrore.
"Hm...allenamento, eh? Mario, è finita, non ho nemmeno il coraggio di tirarti un ceffone, perché meriti di peggio. Vergognati. Sei un insulso verme senza spina dorsale ne orgoglio. Mi fai schifo. Vaffanculo con tanto amore, ah..e questo." presi il pacchetto per lui che lo feci cadere a terra "ecco, tiè buon anniversario, stronzo "
Girai i tacchi e tornai a casa. Ero distrutta. Iniziai a piangere sul letto disperatamente, poi bussarono alla porta. Io ero con il viso sul cuscino e non sentì che era entrato qualcuno. Mi sentì accarezzare sulla schiena, io sobbalzai e mi voltai spaventata.
"Che ci fai qui!?"
"Ero qui da prima, sentivo piangere e non la finivi più...cos'è successo?"
"Oggi doveva essere un giorno speciale e invece...si bacia con la prima puttana che incontra" sussurro con voce bassa e singhiozzante. Justin mi abbracciò e mi sentì al sicuro.
"Hei calma..ora ci sono io con te..non preoccuparti questa merda la supereremo insieme."
"Grazie Justin...e mi dispiace per il mio comportamento del cazzo e di tutto il resto.." mi tappò la bocca con un dito.
"Shh..sei già perdonata non preoccuparti. Anzi, che ne dici di uscire? Così almeno ti tiro su di morale, ma dovrei farmi una doccia e.."
"Certo, se vuoi andiamo a casa tua e io aspetterò sempre se tu voglia."
"Sono d'accordissimo! Andiamo!" disse sorridendo. Era perfetto...
Mi prese per mano e andammo a casa sua, era molto carina.. troppo lussuosa per i miei gusti.
"Tu aspetta qui, se vuoi guarda la TV io sto nel bagno accanto alla mia camera, se hai bisogno di qualcosa dimmelo senza problemi."
"Certo, nessun problema!"
E andò al piano superiore, io decisi di accendere la TV, appena 10 minuti dopo squilla un cellulare ma non era il mio! Era quello di Justin, lo presi e come una scema entrai senza permesso e inciampai su una maglia che era a terra e caddi su Justin che era ancora vestito ma senza la maglia.
"Oh..cazzo.. " sussurrai ancora stesa sul suo corpo.
Lui mi fissò negli occhi senza fiatare e dopo qualche secondo guardò la bocca mordendosi le sua..voleva...baciarmi!?
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Believe in love.
Fiksi RemajaQuesta storia parla della storia di una ragazza orfana, che ha perso i genitori in un incidente mortale. Lei è Rosa, diciassettenne autolesionista da quando aveva quattordici anni. Voleva realizzare un sogno: essere felice ma quello non si sarebbe m...