Love is equal

I care about you.

Harry,il giorno dopo, essendo Sabato, approfittò del fatto che la scuola era chiusa per restare un'altra oretta a letto a recuperare il sonno perduto.

Si svegliò all'incirca verso le 10:23 del mattino.
Sbadigliando si alzò dal letto e scese al piano di sotto per poter fare colazione.

-"Buon Giorno tesoro!"- disse affettuosamente Maura prima di venirlo in contro e baciarlo teneramente sulla guancia. Harry sorrise -"Buon Giorno a te, Maura"- Andò a sedersi di fianco a Niall, che intanto era impegnato a spargere della Nutella sul Pane.

 Quando Harry si mise seduto al suo fianco Niall si girò verso di lui e, avvicinandosi di poco, disse

 -"A me non dai un bacino cucciolo?"- socchiuse gli occhi ed imitò un bacio con le labbra. Harry alzò un sopracciglio e, ridendo, gli pogiò una mano sul viso facendolo girare nel verso opposto -"Scemo"- rise adesso accompagnato da Niall.

 -"dov'è tuo padre?"- chiese Harry sfilando dalle mani di Niall il pane che stava per addentare. Niall rimase con la bocca aperta e le mani a mezz'aria. Harry rise guardando l'espressione dell'amico. -"Amico, sai cos'è successo l'ultima volta che mi hanno sfilato del cibo dalle mani?" domandò guardandolo torvo. Harry addendò nuovamente il Pane con fare da sfida. -"Non mi fai paura!"- Niall lo guardò storto e, senza staccare gli occhi dai suoi, prese un altra fetta di pane.

 -"Beh! Dovresti. Io pratico il kun fu.. Waaattààà "- imitò delle strane mosse da kun fu con le mani e, senza rendersene conto, rovesciò un bicchiere di succo di frutta sul pavimento. Immediatamente si portò entrambe le mani alla bocca, impaurito.

 -"Se questo è il modo in cui pratichi il kun fu allora dobbiamo stare attenti al non farti combinare disastri."- Harry rise nuovamente. Niall si girò di scatto verso di lui guardandolo di nuovo accigliato. -"Tu!"- lo indicò minaccioso, socchiudendo gli occhi . -"Sta attendo a quello che dici"- Harry strinse le labbra per non ridere, ed alzò le mani in segno di scusa.

 -"Niall! Cosa hai combinato?? AAh! Sei sempre il solito!"- Maura gli dietre un colpetto dietro la nuca e iniziò a pulire il pavimento. -"Scusa!"- disse Niall massaggiandosi il capo. Harry rise nuovamente.

 Dopo vari minuti, il tempo che le risate si fossero placate, Harry disse

 -"Comunque.. ti avevo chiesto dove fosse tuo padre"-

 -"Me l'hai chiesto?"- disse, con la bocca piena di cibo, alzando un sopracciglio. Harry rise alzando gli occhi al cielo -"Comunque è al lavoro.."- disse mentre si pulì il labbro con un fazzoletto.

 -"Ma non c'è l'aveva di festa il sabato?"- chiese Harry alzandosi e posando le posate nel lavello, il quale Maura si afrettò a lavare

 -"Oggi no"- disse Niall scrollando le spalle alzandosi a sua volta.

Harry annuii ed aiutò Niall a riporre la roba al proprio posto.

-"Ti va di uscire a fare la spesa con me?"- chiese Niall mentre gli passò un pacco di biscotti. Harry lo prese e lo posò nell'alto ripiano. Si girò e, grattandosi la nuca, disse -"Ehm.. certo, perchè no.."- Niall lo sorrise.

 -"Bene, allora mi vado a vestire"- gli disse prima di salire al piano di sopra per cambiarsi.

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 -"Niall, giuro che non verrò mai più a fare la spesa con te"- disse Harry posando le buste della spesa nel porta bagaglio. Niall rise

 -"Insomma.. sei peggio dei bambini.. quando vedi il cibo non capisci più niente!"- chiuse il porta bagaglio e salì in macchina, seguito da Niall che intanto non smetteva di ridere.