Jughead's pov
Mi rotolo nel letto, ho un sonno pazzesco, vedo Veronica accanto a me, mi fissa in modo a dir poco inquietante, distolgo lo sguardo imbarazzato...
Qual è il suo problema?
Decido di alzarmi prima che mi faccia domande a cui non ho nessuna intenzione di rispondere.
Noto solo dopo che sta indossando una mia camicia, che diamine ho fatto, dopo il nostro passato non me la ricordavo così... Appiccicosa.
-Vuoi che ti prepari la colazione?- Mi dice lei in tono a dir poco zuccheroso, alzo le spalle indifferente, cerco il telefono per casa, mi volto verso il mio letto, lei lo regge in mano co sguardo malizioso.
-Cerchi questo?- Mi avvicino a lei più che irritato che mai, mi tira per la maglietta, mi bacia, mi passa le mani tra i capelli, mi stringe a se, sembro esserle mancato, ma l'unica cosa a cui riesco a pensare è quanto vorrei essere con Jennifer, mi stacco immediatamente, le prendo il telefono tra le mani.
Sobbalzo spaventato, ho 45 chiamate perse, di Betty e anche di Cheryl.
Comincio ad ascoltare i messaggi in segreteria.
-Jug, vieni in ospedale è successa una cosa... Ho bisogno di te ti prego rispondimi.- È Betty, mi sta chiamando disperata.
Corro a prendere la giacca, Veronica sembra non capire, io neanche le spiego, corro fuori dalla porta.
In poco tempo ho raggiunto l'ospedale, la paura che sia successo qulcosa a Jennifer per colpa mia, la paura mi assale, cerco di non pensarci, entro impaziente nell'atrio vedo Betty seduta accanto a Cheryl e Jennifer, non appena mi vede corre verso di me e mi stringe in un abbraccio.
Trema come una foglia, non posso fare a meno di tirare un sospiro di sollievo quando vedo Jen sana e salva, ma ora rimane un quesito.Cos'è successo?
-Jug è successa una cosa brutta...- Mi guarda in lacrime.
-Sweet Pea...- Si ferma a causa di un singhiozzo. -Gli hanno sparato, l'uomo che mi ha attaccato, lo ha colpito, lui minacciava me con una pistola... Lui... Lui mi ha difeso, poi sono arrivate Toni e Cheryl... E ha sparato anche a Toni...- Sono sconvolto, guardo il vuoto e porto le mani alla bocca, mi appoggio al muro, sento un vuoto che mi perfora lo stomaco, cerco in tutti i modi di rimanere calmo, ma i tentativi sono inutili.
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•Rebel• |Cole Sprouse|
RomanceJughead Jones, ragazzo strano, solo, a cui sono successe troppe brutte cose. Jennifer Williams, la "ragazza nuova", solare, estroversa, sempre in cerca di un buon motivo per sorridere. Perchè due persone così incredibilmente diverse dovrebbero esser...