Jughead Jones, ragazzo strano, solo, a cui sono successe troppe brutte cose.
Jennifer Williams, la "ragazza nuova", solare, estroversa, sempre in cerca di un buon motivo per sorridere.
Perchè due persone così incredibilmente diverse dovrebbero esser...
Non aspetto neanche un secondo. corro verso di lui.
Lo bacio con violenza, lui ricambia con lo stesso desiderio.
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Mi era mancato il sapore delle sue labbra, avvinghio le mie gambe attorno alla sua vita, lui mi sbatte contro il muro, mi bacia il collo, i nostri respiri si fanno sempre più intensi.
Dio se mi era mancato tutto questo.
Gli mordo le labbra e avvicino il suo corpo al mio.
Non mi ero mai sentita così, mi mette giù, abbiamo smesso di baciarci, ora ci guardiamo intensamente negli occhi, attaccati, naso contro naso, istintivamente sorrido, sono felice, mi sono sentita così.
La sua mano si sposta sull'incavo del mio collo, sposta i miei capelli delicatamente, scende al mio braccio, avvicina le sue labbra al mio collo, comincia a baciarlo e morderlo, io non riesco a trattenere i gemiti, scende sempre di più, fino al bacino.
Ma lo fermo, sovverto la situazione, ora è lui quello al muro, gli lascio una fila di succhiotti sul petto, scendo anche io fino al bacino, ma sta volta non vengo fermata, o sento ansimare appena arrivo al punto, chiude gli occhi e si stringe al muro, porta le sue mani ai miei capelli, che stringe intensamente, io aumento la velocità, tutto ciò che voglio è vederlo abbassare la guardia, (cosa che fa raramente) mi stacco da lui e prendo a guardarlo, ha le pupille dilatate, ne vuole ancora e ancora.
Scuoto la testa facendo un sorriso malizioso, lui mi osserva incuriosito, come se non se lo aspettasse.
Continuo a stuzzicarlo senza però arrivare al dunque, lo vedo al limite, non riesce più a contenersi.
-Jen... Ti prego.- Il mio sorriso malizioso si allarga sempre di più, ho ottenuto quello che volevo, decido di concludere ciò che ho iniziato al meglio.
Una volta terminato va su di giri, mi prende in spalla, e mi assesta 2 pacche sul sedere, mi butta sul letto e comincia ad istigarmi, cerco di mantenere il controllo più che posso, comincia a baciarmi il collo e a mordere provocandomi una scossa di brividi lungo tutto il corpo, man mano che scende perdo il controllo che pensavo di poter mantenere, il mio corpo è in fiamme, il desisiderio di lui è incomparabile, gli avvolgo le mani tra i capelli, quando arriva lì contenermi diventa quasi impossibile, il mio corpo lo brama come non mai.
Ma anche lui decide di divertirsi, si ferma e prende a guardarmi, io sono impaziente, lo guardo supplichevole, ma non è abbastanza.
-Beh non puoi divertirti solo tu piccola Jen.- Il suo sguardo è cosi attraente, mi fa venire ancora più desiderio.
-Jug non ti fermare.- Non gli basta ancora. Mi guarda in attesa.
-Ti prego... Non...:-
Non riesco a terminare la frase lui ha già ricominciato, in men che non si dica raggiungo l'apice del piacere.
