Capitolo 2

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Pov's Alice

Erano passati dei giorni e di quel uomo nessuna traccia, se ne era andato e la cosa mi rattristava non poco
È anche Lara e Silvia lo notano
-Ali l'hai visto solo una volta non dirmi che te ne se innamorata - dice Silvia, lei a differenza mia non è molto romantica, è più realista di me e fa l'avvocato
-mi dispiace ma sono d'accordo con lei - fa Lara
-Io non me ne sono innamorata però non vi nego che era bellissimo - e lo era, lo era davvero
Passammo la serata con chiacchiere e risate
La mattina seguente mi sveglio tardi come al solito e arrivo in istituto in ritardo
-ALLEVI! - chi urla il mio nome è la Wally alias Valeria Boschi una mia docente che non ha mai avuto stima per me
-salve professoressa -
-sempre in ritardo guardi che il professore Anceschi la sta aspettando-
-vado subito - corro nel suo studio
-salve prof - Anceschi e un uomo buono di quelli che raramente si trovano in un ambiente così e ti dà sempre un aiuto mettendosi anche contro la Wally
-vieni Alice ti cercavo perché ho bisogno di te -
-mi dica - mi siedo
-vedi il distretto di Trieste ha bisogno di un medico legale che lo assista dato che il medico a cui si rivolgono è venuto a mancare noi abbiamo un ottimo rapporto con loro e si sono rivolti a me si tratterebbe di 1 settimana il tempo di analizzare i cadaveri e diamo la nostra diagnosi-
- c'è più di un cadavere? - chiedo
-si esatto i dettagli non mi sono stati detti, lo faranno solo una volta arrivati li -
-Io che centro? -
-vorrei che tu venissi con me come assistente, insomma sei una mia allieva dopo tutto -
Sarebbe un'ottima occasione per per e anche per vedere Trieste
-va bene ci sto -
-ottimo si parte domani -
-già domani? -
-hanno bisogno subito del nostro aiuto -
-va bene - dopo aver finito di lavorare
Vado al bar a prendermi i giorni di permesso
Il capo del bordello si chiama Arthur è biondo, occhi verdi e carattere ambiguo mi viene anche timore solo a parlare con lui
Busso alla porta
-avanti -
-ciao Arthur -
-ciao Alice entra - faccio come mi dice
-non ti rubo molto tempo devo dirti che starò via per una settimana perché devo studiare per degli esami-
- è normale tu studi anche ci sta - e sorride
Poi me ne vado a casa e preparo la valigia
-sicuro che c'è la farai a stare senza di me per 1 settimana -
-sicuramente, sorellina vai e goditi Trieste te lo meriti e c'è la farò - e mi abbraccia
La mattina seguente si parte, il viaggio è tranquillo e mi sento bene
Vedo solo neve qui
Siamo arrivati e ad accoglierci ci sono 2 agenti una femmina e un maschio
-Salve io sono Stella e lui è Paoletto -
-grazie per l'accoglienza io sono Giorgio anceschi e lei è la mia allieva  Alice allevi -
-piacere - dico
- altrettanto se volete seguirci andiamo direttamente al commissariato - andiamo lì
La prima impressione di Trieste che ho è che fa troppo freddo e c'è la neve
Ora anche  a Roma fa freddo ma almeno c'è il sole qui sembra che non esista, appena arrivati al commissariato sentiamo delle urla provenire dall 'ufficio centrale
-scusateci per le urla, provvediamo subito - dice l' uomo
Bussano all'ufficio e poco dopo ci fanno entrare
-buon giorno - dice il magistrato - il sono Piras e lei è la mia collega Anna e lui è il commissario Leonardo Cagliostro - il commissario in questione si gira e non  posso credere a ciò che vedono i miei occhi

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