Capitolo 26

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Pov's Alice

Mi sveglio con la luce del sole che filtra dalle finestre
Il risveglio con l'uomo che amo, quando dorme sembra un angelo
Lo amo da morire non saprei spiegare come mi sento quando sono con lui
Lui mi fa sentire bella, amata
Mi alzo e raccolgo una maglietta, sono in mutante e senza reggiseno ma fa nulla mi faccio una specie di coda e
vado  in cucina e preparo il caffè
È presto, sono solo le 9
All'improvviso sento un colpo, come se lui fosse caduto
-sei caduto? - chiedo
-da cosa lo deduci Sherlock? - dice ridendo
Poi viene in cucina con solo i pantaloni, non indossa la maglietta
-ciao - dice baciandomi
-buon giorno amore - dico
Lui si siede e gli do il caffè
-ti vanno le fette biscottate? -
-certo, c'è la marmellata? -
-sicuro c'è alla fragola e all 'albicocca quale vuoi? -
-Fragole grazie -
-ecco a te - poi prendo la mia tazza e prendo i cereali con le scaglie di cioccolato
-sei proprio una bambina - dice
-ahahha -
-odio interrompere questo momento ma stamattina me ne devo andare, ho il treno alle 11 e mezza-
-lo so, è odio questo -
-quando torno a casa le parlo okay -
-okay - voglio fidarmi con tutto il cuore perché lo amo
-ora però io avrei un altro programmino che comprende te e me nella doccia-
-che strano perché il mio programma è un altro-dico ridendo
-il tuo può aspettare-dice prendendomi in braccio - ma il mio decisamente no-è andiamo in bagno, inutile dire cosa è successo
Arrivano alla stazione alle 11 e 20
-bene ci siamo -
-ti amo - dico
-ti amo anche io piccola mi dispiace che non ti ho portato nessuno regalo di compleanno -
-per me il regalo sei stato tu -
-ora devo proprio andare -
-lo so - dico triste
-ci sentiamo domani -
-a domani -
Mi fa male sapere che non lo vedrò fisicamente per un bel po' di tempo
Ma ho sempre il cellulare e la sua voce è sempre meglio di niente

Pov's Leo

Non ci sono modi per lasciare una persona, lo si fa e basta
È inutile girarci in torno e farsi discorsi mentali
Un taglio netto e secco
Sono appena arrivato, sono le 15:30
Esco dalla stazione
-Leonardo! - mi giro ed è Anna
-Anna ma cosa ci fai qui? -
-potrei chiederti la stessa cosa, dove sei stato? -
-dobbiamo parlare ma non qui, andiamo a casa -
Prendiamo la macchina e andiamo a casa
Arrivati ci sediamo
-so già cosa vuoi dirmi - dice
- ah si? -
-so che stai frequentando un'altra, è quella ragazza che andò a pranzo con Paoletto vero? -
-si è lei... Anna ascolta io la amo, non è che non ti abbia mai amata ma il nostro matrimonio è finito -
-passi Stella ma una ragazzina no Leo
Non puoi mandare tutto a puttane per lei-
-io la amo, capisci che non posso e non voglio stare lontano da lei -
-smettila stai dicendo un sacco di bugie, è una ragazzina Leo avrà 20 anni tu adesso sei confuso -
-no queste sono tutte verità e tu lo sai
Stella sarà stata una sveltina ma Alice no non lo é mai stata -
-tu non puoi lasciarmi, non ora che ho bisogno di te -
-cosa vuoi dire! -
-sono incinta ed è tuo -
-cosa? -
-hai sentito bene Leonardo, e questa ragazzina dovrà farsi da parte perché io non voglio rinunciare a questa famiglia-
-non puoi obbligarmi a stare con te -
-se non la lasci io non ti farò vedere mai tuo figlio -
-non puoi arrivare a tanto -
-invece si, sai già cosa fare e lo farai domani - e detto questo se ne va
Non immaginavo di aver sposato una persona così malvagia, così perfida
Ora non mi rimane altro che fare la cosa più orribile del mondo
Con la consapevolezza che non vi sarà mai più modo di poter risolvere le cose

AA:povero Leo, si trova tra l'incudine e il martello
Non si aspettava una bomba del genere
Votate e commentate alla prossima

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