Capitolo 9

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Pov's Leo

Cosa potevo aspettarmi, ha perfettamente ragione a dirmi quelle cose
Però almeno so che il mio viaggio non è stato invano, so che prova esattamente le mie stesse cose
Non so se sia amore oppure no ma, mi sento come un ragazzino alle prese con la sua prima cotta ed è una bellissima sensazione
Oggi vedrò Sergio, gli ho detto che ero a Roma e ha voluto a tutti i costi incontrarmi al bar dell'hotel
-brutto bastardo perché non mi hai detto che eri qui! Lo sai che non dai fastidio - e mi abbraccia
Ci sediamo e prendiamo un caffè
-allora cosa ti porta qui a Roma? -
-una ragazza -  con lui voglio essere sincero è un mio amico da sempre e il fatto che io sia a Trieste e lui qui a Roma non è una cosa facile perché a Trieste non ho molti amici anzi non ho nessuno, solo gente a cui rompo il cazzo ma che alla fine mi da ragione
-cioè? Hai deciso di fare il bigamo? -
-innanzitutto io sono sposato con una donna sola e poi con questa ragazza è diverso-
-spiega sono tuo amico no? -
- è cominciato tutto la sera in quel bordello -
-la tipa del bar? - io annuisco
-Leo, ha 19 anni e tu quasi 40 ti rendi conto che è una follia -
-credi che io non lo sappia? Lo so che è una pazzia che io non sono giovane e che lei potrebbe avere altro, ma è una follia che a me fa stare bene
Con lei rido mi sento un ragazzino mi sento allegro cosa che non mi succedeva da tanto - lui mi guarda e ride
-sembra che tu sia innamorato -
- non so se sia amore o meno ma so che non vorrei perderla ma mi rendo conto che devo risolvere con Anna -
- sono contento di vederti contento l'ultima volta che ti ho visto non eri così -
-io ci ho provato sul serio con Anna per mettere a posto le cose ma, non ci sono riuscito... Con Stella me la sono andata a cercare ma con Alice è diverso è come se ci fossimo trovati -
-è molto bello ciò che dici ma il fatto che lavori in un bordello anche solo per fare la barista... Non penso che sia una buona cosa perché quell'ambiente è pericoloso -
-lo so amico, per fortuna lo fa solo la sera, la mattina lavora in istituto -
-ah fa il medico legale? -
-specializzanda per la precisione -
-come si chiama, io mi reco spesso li per delle perizie -
-Alice allevi-dico e lui ci pensa un secondo e poi esclama
-ma io la conosco! -
-Come? -
-aiuta me e calligaris il vice questore della questura di Roma a risolvere dei casi, con ma sua curiosità e intuito ci è sempre di grande aiuto -
Sbuffo mi rode il fatto che Sergio possa vederla tutti i giorni e parlare con lei
-Cagliostro geloso chi l'avrebbe mai detto! Stai tranquillo terrò le mani apposto però non pensavo che lavorasse di notte in un bordello la sua vita deve essere dura -
-vorrei conoscerla meglio Sergio la sua vita, come va, come vive, se ha famiglia -
-dai tempo al tempo-
-per Anna provo affetto, stima per il suo lavoro, ma non amore almeno non più -
- fai quello che ti senti amico per qualsiasi cosa io sono qui -
-in effetti c'è qualcosa -
-dimmi-
-quando me ne sarò andato tienila d'occhio fa in modo che non accada nulla -
-lo farò ma tu ti prego fai in modo che se ne esca da quel giro perché il gestore di quel porcile è un tipo losco e pericoloso e penso che abbia intenzioni terribili con lei -
- se solo si azzarda a toccarla sono capace di ucciderlo con le mie mani-dico e quando lo dico lo faccio
-stammi bene - si alza e se ne va

Le ho detto che stasera mi sarei fatto trovare in  hotel spero con tutto il cuore che lei venga ma non vorrei illudermi, le ore passano ma di lei nessuna traccia
Sono quasi le 23 quando sento bussare alla porta
Ho in cuore in gola, bussano ancora e ora devo aprire, la apro e non posso crederci
-ciao scusa il ritardo, posso? - È Alice ed ho allora la faccio entrare

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