Due Anime

Capitolo 5

Pov's Leo

Mi sveglio con la luce del sole che filtra dalle finestre
-Leo alzati è ora di andare a lavorare -
Sbuffando mi alzo e vado a farmi una doccia
-vuoi compagnia? - dice Anna in modo sensuale
-devo fare presto quindi sarà per un'altra volta -
-fai sempre così incredibile - oggi non sono proprio in vena di sentire le sue lamentele mi lavo, mi vesto e vado via prima che la discussione degeneri
Vado in istituto per vedere se Alice ha delle novità per i video e appena entro mi fermo perché la sento parlare al telefono
-si io sto bene tranquillo ma tu Marco stai bene dimmi la verità guarda che se non ti comportato bene  appena torno facciamo i conti e non saranno piacevoli per te - e si mette a ridere, starà al telefono con il suo ragazzo sicuro
Busso alla porta e lei appena mi vede saluta il tizio e posa il telefono e mi sorride
-ciao Sacrofano -
-ciao Leonardo come stai? -
- bene bene ma starei ancora meglio se tu avessi qualche novità sul video che ti ho dato -
- allora non ti deluderò perché ci sono delle novità avevo ragione io, il fidanzato, Alessandro, non c'entra nulla  se ne era andato prima dalla festa
La tipa viene avvicinata da questo tipo con il codino vedi? - lei mi mostra i filmati e ha ragione
-so chi è quello, uno spacciatore  e adesso lo prenderò per sbatterlo nella fogna dove deve restare a vita -
- Leonardo  stai attento con quei tipi non ci si scherza -
-stai tranquilla mi vedrai appena in tempo per salutarti domani quando andrai a casa domani  -  dico con amarezza
- okay buona fortuna -
Torno in commissariato per farmi avere l'autorizzazione per arrestarlo ma ovviamente Anna me lo nega
-hai le prove di quello che dici? Non sappiamo se era lui oppure no ci vuole tempo -
- tra un paio di giorni ci sarà un altro cadavere  vuoi avere altre famiglie sulla conoscenza? Io no Anna e se non me la vuoi dare l'autorizzazione vuol dire che farò a modo mio- lei mi urla di tornare ma io non ci vedo più dalla rabbia che ho dentro
Vado dritto nel luogo dove posso trovare lo spacciatore e come appena mi vede se la da alla fuga
Ma perché cazzo ogni volta che prendo qualcuno questo deve correre?! Mi fa perdere solo tempo
Ad ogni modo riesco a prenderlo
-adesso ci facciamo un giro in commissariato eh? - lo porto in centrale dove, dopo aver consegnato lo spacciatore a Stella e Paoletto, vengo anche rimproverato da Piras
-CAGLIOSTRO LEI È UN IRRESPONSABILE COME HA OSATO DISOBBEDIRE AD UN SUO SUPERIORE-
Io allora mi metto ad urlare a mia volta
-HO FATTO SOLO Il MIO LAVORO COSA CHE LEI NON SA FARE -
-adesso basta per favore - dice Anna
Dopo un paio d'ore confessa l'omicidio e in cambio di una pena meno severa rivela anche il nome del capo della  banda un certo Messicano e ci dice pure dove si trova
Noi allora corriamo a prenderlo ma veniamo accolti con dei proiettili
Al fuoco si risponde con il fuoco e così parte una sorta di scontro con io che colpisco il Messicano ad una gamba e cade a terra dando occasione a degli agenti di prenderlo ma vengo colpito ad una spalla e vengo portato di corsa in ospedale
Vengo raggiunto da tutti persino Alice e Anceschi sono qui
-ehy - dice - come stai? -
- bene, questi sono i rischi del mestiere che vuoi farci -
- mi limito nel mio campo allora - e ride
Veniamo interrotti dalle urla di Anna e corre verso di me e mi bacia
Alice e sorpresa, mentre gli altri no, gli altri sanno
Arriva il dottore che prega tutti di uscire fuori, tranne Anna perché lei è mia moglie
-amore mio ho avuto tanta paura di perderti scusami - dice piangendo
Mi rendo conto però che pochi minuti prima che mi sparassero ho avuto paura, non di perdere Anna, chiariamo io Anna provo affetto e stima anche se non ci intendiamo mai, ma ho avuto paura di perdere Alice, di non vedere più il suo sorriso,di non sentire la sua voce o risata
Questa ragazza in pochissimi giorni mi ha stravolto la mia vita ma ci sono ancora ombre e ostacoli
Come Anna oppure il tipo con cui parlava al telefono ma so che dopo questa scena
Non vorrà più avere a che fare con me