Capitolo 35

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Pov's Alice

Sono arrivata in istituto da un po'
Sono nella mia stanza e mi metto a pensare, non sento Leo da quando ha scoperto che sono incinta
Non può esserne fregato è assurdo
Io volevo che non lo venisse a sapere
Ma adesso che lo sa... Non fa nulla?
Non è da lui, io lo conosco, è impulsivo non ascolta niente e nessuno, comunque la giornata passa tranquilla fino a pranzo finché nella stanza non entra Sergio
-ciao Alice- mi giro ed è Sergio
-ehy-
-come state? -
-bene grazie, sto molto più tranquilla-
-ti va di venire a pranzo con me? -
-volentieri prendo la mia borsa e arrivo -
Prendo la borsa e lui mi aspetta fuori,
-sei pronta? -
- certo dove andiamo? -
-sarà una sorpresa -
- wow mi metti curiosità così -
Il posto è bello, di classe
-solo una cosa Alice - dice
-dimmi-
-non sarò io a pranzare con te, ti detto così perché sapevo che se avessi saputo la verità non saresti venuta -
-Sergio di cosa parli? -
-sta parlando di me - dice una voce, la stessa voce che mi è mancata così tanto la voce che amo
-Leonardo!? -
-voi 2 dovete parlare, ci vediamo dopo a casa Leo- e poi se ne va e noi ci sediamo ad un tavolo
-cosa ci fai qui?
-dovevo parlarti di una cosa -
-cioè? -
Lui in tutta risposta mi porge dei documenti io li osservo attentamente
-trasferito alla questura di Roma?! Sei un commissario romano adesso! - sono allibita
-esattamente, mi sono trasferito definitivamente qui -
-ma Anna e tuo figlio? -
-Ad Anna ho chiesto il divorzio, perché ho scoperto che non ero il padre di suo figlio -
-davvero? -
-già, lo affrontata e lei anche se ha negato alla fine ha detto la verità -
È poi è venuta a fare la morale a me?! Quella donna è pazza
-Alice io voglio stare con te, e con il nostro bambino finalmente possiamo-
Mi scendono le lacrime agli occhi
-amore che hai? -
-sono felice, perché adesso possiamo stare insieme alla luce del sole, possiamo passeggiare andare in giro come persone normali-
-ti amo Alice -
-ti amo anche io Leo-
Ci baciamo e dopo pranzo, mando un messaggio a Lara dicendo che non tornavo all'istituto, voglio godermi il mio amore per tutto il pomeriggio
Lui si ferma
-cosa c'è? - chiedo
-mi sono dimenticato di fare  una cosa importante -
-cioè? - lui si abbassa e mi bacia il ventre
-non ho salutato mio figlio -
-amore - camminiamo mano nella mano
Il mio sogno si è realizzato, adesso sento che con lui al mio fianco, sono invincibile

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