57-Di nuovo il Trio

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Quella dannata musica sakaariana mi stava urtando altamente e vogliamo tralasciare il fatto che era il GranMaestro e la sua "band" a suonare?
Era la ciliegina sulla torta.
Io e Loki eravamo seduti vicini, lui aveva posato un braccio sulle mie spalle, mentre con l'altra mano teneva un bicchiere con qualcosa di potente all'interno (contro la mia totale disapprovazione), io intanto avevo una specie di zainetto che si mette sul petto, che nel mio caso portava Axel, il quale era comodamente addormentato sul mio petto.
Attorno a noi stavano chiacchierando e bevendo degli alieni, alcuni proprio inquietanti, altri che sembravano Power Rangers e altri ancora che parevano delle macchine da guerra: non mi sentivo proprio al sicuro.
A rincuorarmi era il fatto che, a qualche metro di distanza da noi, Thor stava parlando con il Gran Maestro. Certo, invece di stare lí a molleggiare il piede a terra per stress, avrei preferito correre da Thor e parlare di tutto quello che ci era successo, ma qualcosa mi fece capire che il mio desiderio non si sarebbe esaudito, infatti il Dio del Tuono era seduto su quella che sembrava una sedia elettrica, con polsi e caviglie bloccate e i muscoli che pulsavano per lo sforzo di voler fuggire.
Thor non si era accorto ancora di noi ed era assorto in quella conversazione che aveva ben poco di amichevole.
Quando finalmente il Gran Maestro tornò alla sua tastiera elettronica, mi alzai in piedi e corsi da Thor, che quando mi vide fece una faccia estranea, come se non capisse come io potessi essere lí.

-Andromeda!? Come,come fai ad essere qui? Tu insomma eri...ma ora sei...e quello è?

Thor.exe ha smesso di funzionare.
Mi misi a ridere.

-Ehy calmati! Una domanda alla volta.

Bofonchiai tutta eccitata.

-Voi due vi conoscete, per caso?

Il Gran Maestro si era intromesso nella conversazione, alzando per un attimo lo sguardo su di noi e per poi tornare alla sua musica.

-Sì, ci conosciamo da quando siamo nati, praticamente.

Dissi fiera ed orgogliosa.

-Oh fantastico! Avete una...relazione? Intendo: Loki è libero?

Guardai male quell'orsetto gommoso vivente e tornai da Thor.

-Quando mi sono "suicidata" sono arrivata qui su Sakaar (non so come sinceramente), poi mi hanno trovata e mi hanno salvata e lui è Axel, figlio di Loki...Una domanda: come fai ad essere qui? E tua sorella? Loki mi ha detto di Hela.

Come acqua gelata mi ricordai cosa poteva essere accaduto al popolo di Asgard e a mio padre.

-Oh...non sono potuto andare ad Asgard e visionare la situazione, ma c'è un motivo se ad Hela tutti associano "Dea della Morte"...non ti preoccupare per Heimdall, è l'uomo più sveglio che abbia mai avuto la fortuna di incontrare. Non dobbiamo pensare ad Asgard ora, siamo qui e dobbiamo trovare un modo per andarcene.

Aveva ragione e mi persi un attimo a fissare il nasino di Axel. Thor si sbilanciò dalla sedia e dette un'occhiata a suo nipote.

-Grandi dèi! Andromeda è bellissimo, non dirlo a Loki, ma ha preso tutto da te. A proposito del mio fratellino, perché non mi viene a salutare?

Sorrisi e mi girai verso Loki, cercando il suo sguardo per obbligarlo a raggiungerci, ma sembrò intimorito e fece finta di niente.

-Chiamalo tu...

Mi arresi.

-Loki! Loki!! Loki. Di qua! Vieni!

Loki iniziò a sudare freddo, poi si alzò dal divano ridendo con i suoi amici alieni e si avvicinò a noi, posando il bicchiere su un vassoio di una cameriera.

Crush on Mr. Bad BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora