"Ho fame" Niall urlava la stessa frase da quando entrò in camera mia , cioè , tre ore fa.
Sabato dolce sabato , finalmente eri arrivato , lo aspettavano tutti gli studenti , perché il sabato si esce con gli amici , si ride , si scherza , ma sopratutto , si può ottenere il permesso dal preside per scappare per qualche giorno da quella trappola.
"Niall , tra un po andiamo a pranzare , non essere impaziente" lo sgridai per la millesima volta.
Alcune volte mi sembrava un bambino troppo carino , ma capriccioso , un bambino che voleva a tutti i costi un giocattolo , ma la madre non era intenzionata a prenderlo.
In questo caso , lui voleva cibo , fosse per lui , ogni minuto della giornata sarebbe perfetto per un pasto abbondante.
Lo ritroveremmo sempre a mangiare , in ogni luogo , in ogni stagione , lui non si staccherebbe dal cibo per nulla al mondo , e pensavo seriamente che se ci fosse stata la fine del mondo e lui avesse avuto l'occasione di salvare o me o il cibo , avrebbe scelto quest'ultimo.
Da dietro la porta si sentirono risate femminili a me familiari , erano Ashley e Sophie , ne ero sicura.
Infatti , poco dopo , bussarono alla porta di legno della mia camera.
Guardai Niall , che intanto non aveva prestato attenzione a niente che non fosse la sua pancia che brontolava , se la massaggiava e gli parlava , gli diceva tipo "Tranquilla , ti salverò" o cose del genere.
Quel ragazzo era irrecuperabile , scossi la testa in segno di disperazione , secondo me , qualcuno dentro di lui mangiava le cose al posto suo , così che non fosse mai sazio.
Mi alzai dal mio comodissimo letto e mi avviai alla porta , la aprii e mi ritrovai molti chili di grasso superfluo attaccato al mio collo.
Risi insieme a loro e le abbracciai più forte , avvicinandole a me più di quanto non lo fossero già.
"Ma loro non sono le ragazze che stanno con Kate" nella voce di Niall si potevano sentire diversi sentimenti , era turbato , curioso e impaurito.
"Non più , erano solo ragazze in cerca di attenzione" affermai convinta io girandomi nella loro direzione e sorridendo.
Io e le altre cominciammo a parlare di cose in cui Niall non poteva capirci tanto , e questo non mi piacque , faceva parte della combriccola anche lui , e doveva sapere.
Lo facemmo partecipare , le mie amiche avevano capito che non mi piaceva il fatto che lui stesse fuori dai nostri discorsi , e fui loro grata che lo fecero ambientare.
"Non ho capito , Kate cosa ha detto su Madison" per la millesima volta , Niall si ritrovò confuso e spaesato , sapevo che non era il suo posto quello , ma era troppo simpatico.
Prima che Sophie potesse rispiegare l'accaduto al nostro amico , la solita canzoncina del bussare alla porta mi rimbombò nelle orecchie.
Era ovvio chi era , ma nessuno dei miei amici capì , e si ritrovarono tutti con gli sguardi curiosi , che si lanciavano occhiate confuse tra di loro.
Troppo comici , avevo davvero un bella compagnia adesso , mi trovavo bene in loro presenza.
Aprii la porta ed eccolo là , il riccio che mi rubò il cuore , con la sua voce roca e profonda che mi trasmetteva sicurezza , con il suo sguardo che si incatenava al mio e diceva più di mille parole , con le sue braccia che mi facevano sentire a casa , Harry era lì che mi fissava sorridente , con le sue solite fossette.
"Harry" urlai felice di averlo davanti.
"Madison" urlò lui a sua volta , ci perdemmo in un lungo abbraccio caldo e affettuoso , magnifico.
Il tutto fu interrotto da "un'improvvisa" tosse da parte di Niall , che aveva ancora sulla faccia quella smorfia confusa.
"Immagino sapete già chi è lui" dissi indicando con la mano Harry , che intanto poggiò il braccio sulle mie spalle.
Tutti annuirono un po innerovsiti , sapevo che il ragazzo dagli occhi verdi non aveva buone nomine qui al college , ma neanche io le avevo , eppure ora eccomi qua , con le persone migliori che mi siano capitate dopo tanto tempo.
"Tranquilli , è un mio amico" a quelle parole vidi Harry irrigidirsi , cosa avevo fatto ora?
Mi girai verso di lui e aggrottai le sopracciglia , lui mi rivolse uno sguardo dolce , e si sciolse un po.
"Cosa ci fanno Ashley e Sophie qui?" chiese lui leggermente arrabbiato.
"Non sono più amiche di Kate" spiegai un'altra volta io.
"In verità non lo siamo mai state" sorrise Ashley , tutti scoppiammo a ridere.
'Gente questi sono i miei amici e ne vado fiera' pensai , e sorrisi incosiamente.
Mi faceva uno strano effetto vedere quanto ero cambiata , ormai il mio sorriso si vedeva molto spesso sul mio viso , la malinconia c'era ancora , ma non avevo più tempo per pensarci , in quel momento , io ero felice.
SPAZIO ME
Eccomi qui , scusate l'enorme ritardo , ma avevo già avvisato tutti del fatto che non potevo aggiornare sempre.
Spero che vi piaccia il capitolo , votate e commentate se è un si.
BACI♥♥
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Never Stop Smiling (In Revisione)
ФанфикLEI: brutta storia alle spalle, nomine sul suo conto terribili, ma nessuno sa chi è veramente e quello che ha passato. LUI: non è in buoni rapporti con i suoi genitori e non li vede da molto tempo, è uno dei tanti puttanieri della scuola. LEI: Mad...