Eppure mi hai cambiato la vita

Amara sorpresa

Formo dei piccoli cerchi immaginari sul suo petto,abbiamo appena finito di fare l'amore,entrambi siamo nudi,coperti soltanto da un lenzuolo bianco

"a che ora devi ripartire?"

sussuro con voce triste..

"dopo pranzo"

"uffa,vorrei averti sempre qui,con me"

"ti prometto che finito il tour,sarò tutto tuo,anzi pensavo che potremmo fare una vacanza,che ne dici?"

"dico che ti amo"

"questo è un si?"

"mille volte si"

lo bacio con foga,dopo di che mi alzo dal letto,ancora con soltanto l'intimo addosso..

"quanto sei bella"

"no,non lo sono per niente,ma tu sei dolcissimo uguale"

"smettila,sei bellissima,devi soltanto mettere su qualche kilo"

"scordatelo"

"amore,sai che su questo non scherzo"

mi lascia un bacio sulle labbra dopo di che si chiude in bagno,lasciandomi sola,a riflettere su quello che mi ha appena detto..

Non capisco,vorrei sapere come mi vede lui,perchè insiste sul fatto che io sia troppo magra,insomma a me non sembra,anzi proprio ieri ho tirato fuori i miei pantaloni estivi,e ho notato che tirano un pò sulle cosce,questo non mi fa felice,anche perchè Fabrizio è cosi perfetto,e devo esserlo anch'io...

"ei,ancora stai cosi?"

sento la testa andare in tilt,Fab è di fronte a me,con l'asciugamano legato in vita e i capelli bagnati,dio,quant'è bello

"eh?,ah si,scusa,se hai fatto,vado io a fare la doccia"

"sbrigati,ti aspetto giù,mi sa che qualcuno è andato a comprare i cornetti,sento un odore"

senza farmi notare,mi viene spontanea una smorfia,come se dovessi vomitare,entro in doccia,l'acqua calda mi rilassa,poi indosso dei pantaloncini corti,t-shirt bianca e scarpe nere da ginnastica con gli strass..

Quando scendo in cucina,rimango sbalordita dalla tanta roba che c'è sopra al tavolo,Fab sta parlando con Ermal,lo stringo da dietro lasciandogli un bacio sulla guancia

"ma avete svaligiato un supermercato per caso?"

"non avevi niente dentro al frigo e sono andato a fare la spesa"

"grazie fratellone,però non ti sembra un pò troppo?"

"no"

mi rispondono in coro

"va bene,mi arrendo"

Fab mi passa una brioshe con la marmellata mentre Ermal mi riempie il bicchiere di latte

"se vi dico che non ho fame mi ammazzate?"

"come minimo"

Fab mi lancia uno sguardo di rimprovero,e io mi trovo costretta a mangiare questo dannato cornetto che,devo ammetterlo è davvero buono...

In questo momento mi sento protetta da loro,che tutto questo lo fanno per il mio bene,ma tra qualche ora entrambi ripartiranno per il tour e io? io riuscirò a stare bene,riuscirò a mangiare senza vomitare? è tutto un gran punto interrogativo,ma spero di farcela,perchè voglio che Fab sia orgoglioso di me,come lo è adesso.

La mattina passa in fretta e senza neanche rendercene conto,arriva l'ora dei saluti,sento già gli occhi inumidirsi,ma non piangerò davanti a lui,devo essere forte..

"hai preso tutto sei sicuro?"

"no,manca una cosa importante"

non mi lascia il tempo di chiedergli cosa,perchè mi bacia,un bacio che parla da se,un bacio che dice,mi mancherai ma il tempo passerà in fretta e quando meno te ne accorgerai saremo di nuovo insieme,e ci ameremo più di prima

"Fabri! muoviti o perderemo il treno"

Sento Ermal suonare il clancson mentre imprega contro Fabrizio,sorrido,un ultimo bacio e poi va via,osservo la macchina allontanarsi,poi torno dentro,consapevole del fatto che mi mancherà da impazzire.

I giorni,i minuti,i secondi passano lenti..

E' una calda giornata di agosto qui a Roma,precisamente è il 18 agosto,ho appena finito di fare la spesa,chiudo il portabagagli e salgo in macchina dirigendomi verso casa..

Metto la chiave nella toppa,quando entro,scopro che la tv è accesa,che sbadata,sicuramente ho scordato di spegnerla,poggio le buste pesanti sul tavolo,ho deciso di iniziare a mangiare sul serio,ho fatto un controllo da un nutrizionista consigliato da Giada,quando mi sono pesata mi è preso un colpo e ho capito che era ora di cambiare..

Sento il telefono squillare,con la coda dell'occhio leggo "amore",rispondo mettendo il vivavoce..

"ciao Biondina"

"ciao amore mio!!"

"che stai combinando?"

"sistemo la spesa,e intanto penso a cosa mangiare per pranzo"

"ah,brava,a me non ci pensi?

"permaloso,tu sei sempre nei miei pensieri"

"ruffiana"

mentre parlo con lui,sto facendo un sacco di altre cose,cerco di prendere una padella senza far troppo casino,ma con scarsi risultati,e il rumore delle pentole rimbomba per tutta casa

"oh sei viva?"

"si,si,stavo cercando di prendere una padella"

"sei una casinara"

"gne,gne,gne,ha parlato quello perfettino"

lo sento ridere..,ma quant'è bella la sua risata..

Continuiamo a parlare per un pò,arriva l'ora di attaccare,lo saluto,mangio,e decido di andare a riposare un pò,arrivo in camera ma quando apro la porta,un amara sorpresa mi si presenta davanti..

"ciao Bianca.." CONTINUA...