Dopo un'intera giornata passata a camminare e a visitare il Colosseo, io, Lol, Andrea e Alex insieme alla sua fidanzata, si alla fine era la sua fidanzata e io non mi sbagliavo, ci siamo seduti su un muretto vicino casa di Alex.
È stato bellissimo...un momento di pace e tranquillità da godersi di fronte a un tramonto mozzafiato!
Poi è finito tutto.Andrea ha una laurea nel dare fastidio alla gente. Io credo che sia proprio un dono naturale.
Stavo con gli occhi chiusi a godermi quell'attimo indicibile e lui che fa? Mi versa addosso la sua lattina di tè alla pesca.
Ora io non vorrei essere scortese, ma lo sa che non bisogna provocare e infastidire la gente gratuitamente, oppure gli servono delle lezioni avanzate di buona educazione?«Scegli: vuoi lo schiaffo ora, oppure una vendetta ben premeditata dopo?» cerco di dire con quanta più calma possibile.
Lui mi risponde «In realtà non gradirei nessuno dei due, ma accetterei volentieri un bel massaggio» con un sorrisetto o-d-i-o-s-o.
«Ah perfetto, allora tutti e due. Stai tranquillo, che con lo schiaffo che ti sta per arrivare ti massaggio per bene la faccia» e immediatamente dopo gli do uno schiaffo (non gli ho fatto male perché non sono capace di fare del male nemmeno a una formica.
Tranne quando cammino e le calpesto involontariamente...lí non sono responsabile).Lui rimane colpito dal gesto, come se non riuscisse a credere che sono in grado di fare una cosa del genere. Ha capito male evidentemente.
Rientro in casa tutta bagnata e decido di salire a farmi una bella doccia.
Poco dopo entra in casa entra anche Andrea.
Ma questo ce l'ha una casa o in vita sua fa il parassita?
Non do molto peso alla cosa e salgo sopra dopo aver chiesto a mia zia un accappatoio.Entro nel bagno in camera di Lol (sì lei ha la stanza al piano di sopra con tanto di bagno) , mi chiudo a chiave e finalmente mi faccio la doccia.
Poco dopo sento bussare alla porta e, dopo aver interrotto il getto d'acqua, chiedo chi sia.
Da fuori risponde la voce di Andrea, chiaramente imbarazzato visto che balbettava, e mi dice di aver posato l'accappatoio sul letto di Lol.
Lo ringrazio, anche io con un evidente imbarazzo, e poi sento i suoi passi mentre si dirige al di fuori della camera.Dopo aver finito la mia doccia mi affaccio alla porta del bagno, allungo il braccio e prendo l'accappatoio per mettermelo addosso prima di scendere giù a prendermi un bicchiere d'acqua.
Dopo essere entrata in cucina mi accorgo che ci sono Andrea e Alex che parlottano tra loro di non so cosa e appena mi vedono smettono di parlare.
«Sono solo venuta a prendere un bicchiere d'acqua, me ne vado subito» dico un po' rossa in viso.
«Allora ne approfitto un attimo e vado a prendere il cellulare sopra» dice Alex, lasciandomi solo con quello lì.
A essere scemo è scemo, oltre che odioso, ma è pur sempre un gran bel ragazzo...è impossibile non arrossire.
Stranamente non fa battutine o cose del genere, ma sta in silenzio mentre mi verso l'acqua.Dopo qualche attimo è lui a intervenire. «Comunque oggi mi sono divertito, soprattutto a cacciare il cameriere che non la smetteva di tormentarti» dice con un sorrisetto sarcastico.
«Si vedeva così tanto che non lo sopportavo?» chiedo con la faccia preoccupata, e lui ridendo mi dice «Se per "così tanto" intendi dire che avevi una faccia schifata, annoiata e infastidita allo stesso tempo, allora si vedeva tantissimo».
Al che scoppiamo a ridere entrambi.
Ah però...sa essere anche simpatico. Sta guadagnando qualche punto dei tre milioni che ha perso in partenza.Dopo la sonora risata di entrambi e dopo essermi dissetata mi dileguo e salgo di sopra, lasciando lì Andrea che, nel frattempo, chiama i genitori per avvisare che rimarrà qui a cena.
Ah quindi mi tocca sopportarlo anche stasera...non gli chiedo tanto, solo di non respirare per non infastidire la gente intorno a lui.
Vabbè dai negli ultimi 5 minuti è sembrato simpatico, proverò a dargli l'opportunità di essere sopportabile.
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Quel viaggio in aereo...
Ficção AdolescenteBrin è una ragazza come le altre, o forse no. È una diciassettenne solare, estroversa e simpatica. Decide di partire per l'Italia insieme alla sua migliore amica per passare un'estate indimenticabile, approfittandone anche per stare con i suoi pare...