Beauty Hallows

V i c t o r i a

Mia madre stava leggendo il giornale mentre sorseggiava il suo caffè e io stavo mangiando i miei cereali.

Fin qui tutto normale.

Poi ad certo punto ha cominciato a tossire come una forsennato sputacchiando caffè da tutte le parti.

La maggior parte è finita dritta sui miei compiti.

"Il mio quaderno di matematica! Lo hai rovinato!"

Cominciai a tamponare le pagine macchiate di caffè riuscendo, bene o male, a togliere la bevanda dal quaderno.

Purtroppo alcuni esercizi risultavano illeggibili. Avevo impiegato tutta la serata precedente per farli.

E tutto questo trambusto era stato causato dalla presenze di mio padre con addosso un solo asciugamano e i capelli ancora umidi dovuti alla doccia appena fatta.

Insomma, una visione non adatta ai minori che aveva fatto impazzire gli ormoni di mio madre.

"Buongiorno Vicky. Tutto apposto?"

Prese una ciotola di cereali e si sedette accanto a me.

In tutto questo mia madre lo guardava con adorazione concentrandosi perlopiù sui suoi addominali.

Quando cominciarono a scambiarsi eloquenti capii che era arrivato il momento per me di levare le tende.

"Victoria si è fatto tardi...esci!"

Mia madre si alzò e cominciò a spintonarmi verso la porta.

Mi spinse fuori dalla porta e la rinchiuse subito dopo.

"Non sul divano!"-urlai ma sicuramente non avevano sentito.

Subito dopo mia madre aprì la porta giusto per lanciare il mio zaino e richiuderla subito dopo.

Peccato che lo zaino mi arrivò di getto addosso e mi fece cadere a terra.

"Ma tu sei sempre per terra?"

Alzai lo sguardo incontrando quello divertito di Jake.

Era appoggiato al cancello di casa mia.

Inquietante.

Mi rialzai velocemente togliendo la polvere dai pantaloni.

"Che ci facevi qui?"

"Volevo offrirti un passaggio per andare a scuola e quando sono arrivato ti ho trovata stesa a terra. Come mai?"

"È una storia lunga."

"Tranquilla. Ho tutto il tempo del mondo."
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"Ti rendi conto? Mi hanno sbattuta fuori perché lo volevano fare!"

"In realtà hanno fatto bene. Volevano solo un po' di intimità."

"Ma da che parte stai?"

"Dalla tua ovviamente. Com'è andata con il tuo appuntamento ieri?"

"Intendi con Stiles Stilinski? Benissimo!"