Addentai il mio hamburger e lastriscia di bacon scivolò via di lato, cadendo sul vassoio.
La raccolsi e la rimisi all'interno del panino.
"Hai ancora un sacco di patatine!"
Mio padre afferrò una manciata delle mie patatine e io gli detti uno schiaffo sulla mano.
Putroppo riuscì a prenderle ugualmente e se le gustò con gioia.
"Senti non è colpa mia se hai finito il tuo cibo così velocemente. Solo non prendere il mio!"
Se i nostri agenti e nutrizionisti ci avessero beccato a trangugiare i nostri amati Hamburger da Mc Donald's ci avrebbero di sicuro sgridato.
Indossavano un cappuccio e gli occhiali da sole.
Già. Gli occhiali da sole all'interno di un locale al chiuso.
Mio padre sempre delle idee geniali.
Avevo finito uno shooting per Victoria Secret che mi aveva procurato mio padre.
Ero molto agitata.
Era una compagnia grossa e quel giorno avevano fotografato un centinaio di ragazze prima di me.
La competizione era alta e molte ragazze avrebbero venduto un rene pur di essere su dei cartelloni pubblicitari.
Essendo la figlia del famoso modello Michele Esposito mi hanno dato un bel gruzzoletto.
E i piccoli stipendi che prendevo come cameriera sono solo un ricordo.
Questo lavoro è fantastico!
Non mi ricordo nenache più perché non volessi farlo.
"Scommetto tutto il mio conto in banca che avrai tu il lavoro. Modestamente hai la bellezza di tuo padre. E in più sei carismatica. Bellezza e carisma. Una combo perfetta."
Mio padre aveva ordinato un altro meno e lo stava mangiando come se fosse stato a digiuno per giorni.
Ero rossa dall'imbarazzo.
Mi guardai intorno ma per fortuna nessuno se ne era accorto.
"Allora preparati a rimanere al verde. Non verrò presa. Hai visto la concorrenza. Non ho chance."
"Vicky devi credere di più in testa. Sei stupenda e in più hai anche un grande cuore. La metà di quelle ragazze sono oche senza cervello che non hanno pensieri propri e che ucciderebbero pur di avere un minimo di fama. Tu ti curi delle persone e se soffrono le stai accanto. Sei veremante la persona migliore che io conosca."
"Papà sai che odio le smancerie."
"Potresti non rovinare ogni complimento che io ti faccio?"
"OK capo. Ora che facciamo?"
"Prendiamo il gelato?"
"Tu sei proprio un buco senza fondo."
E dopo queste effusioni a suon di hamburger e patatine fritte ci incamminiamo verso un cammino a base di panna e cioccolato.
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Beauty Hallows
RomanceLa cosa bella dei cliché? Che funzionano sempre. Sequel di "Just give me love". Potete leggere la storia senza aver letto la prima ma vi consiglio vivamente di farlo.