Beauty Hallows

J a k e

"Brandon non so cosa fare...ho bisogno del tuo aiuto."

"Cosa faresti senza di me?"

Brandon mi diede una pacca sulla spalla provando a tirarmi su il morale.

"Ti piace solo una ragazza,non è niente di così preoccupante. Adesso che ci penso un po' preoccupante è...è la tua prima cotta!"

"Sshh! Vuoi per caso che l'intero mondo lo sappia? Perché altrimenti grida più forte! E poi lo è."

"Sono sconvolto, sul serio. Il rubacuori si è fatto coinvolgere dal potere dell'amore..."

"Se non hai intenzione di aiutarmi allora stai zitto."

"Qualcuno qui è irascibile."

"Mi devi capire. Non ho mai provato queste cose...non so come comportarmi. E poi la sensazione che mi provoca il fatto che lei non sia minimamente interessata a me è terribile."

"È la stessa sensazione che provano le ragazze con cui esci. Esattamente quelle che include per poi lasciare-"

"Dopo aver constatato che sono una persona di merda qual è il piano? Voglio dire...dovrei confessare i miei sentimenti."

"Non si dice mai ad una ragazza che a voi piace. Queste sono regole di base, dovresti saperle."

"Quindi? Voglio che questa sensazione passi."

"L'amore è cieco. Tu non scegli di chi innamorarti. L'amore è bello e cose varie ma è anche una bella fregatura. Ad esempio ti sei innamorato di una ragazza che non ricambia i tuoi sentimenti. Prima o poi passerà."

"Non mi sei stato per niente d'aiuto per cui me ne andrò. Farò da solo. Grazie per la tua inutilità, amico."

"Come ti permetti piccolo ingrato."

Issai lo zaino in spalla e mollai il mio inutile amico per dirigermi verso la mia cotta.

Era strano per lme utilizzare questo termine.

Non ne avevo mai avuta una.

Fino ad ora.

"Victoria come stai? Facciamo colazione insieme? Al bar vendono delle ciambelle divine."

"Sono a dieta, non mangio certe cose. E poi non hai mai niente da fare che rompere le scatole ad una povera ragazza?"

"Esattamente."

"Ora vado. Non seguirmi."

E mentre Victoria se ne andava mi spuntò un sorriso sulle labbra: era davvero adorabile.

E poi era una ragazza peperina che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno.

Avevo ideato qualche piano per conquistare Victoria.

Tentar non nuoce.