Questo capitolo lo dedico a mia madre, con cui litigo ogni due per tre ma è la persona che vale più di tutto❤
Dovevo decidere se restare in Spagna o tornare in Italia...Emma era d'accordo e pure i miei genitori (stranamente). Probabilmente avevano acconsentito perché non mi volevano tra le scatole, non avevamo un buon rapporto ultimamente. Neymar aspettava la mia risposta, dopo un po' si stufò e dolcemente mi disse: "Se vuoi prenderti un po' di tempo capisco, è una decisione difficile per te. Anche io ci sono passato, ma poi ho fatto la mia scelta. Dovevo decidere se rimanere in Brasile con la mia famiglia e gli amici oppure se andare a Barcellona e far decollare la mia carriera. Certe volte mi pento della mia scelta e mi chiedo come sarebbe se fossi restato in Brasile, ma poi capisco che la scelta migliore era questa. Quindi prenditi tutto il tempo che vuoi.". Non avevo bisogno di tempo, ormai la mia decisione l'avevo presa. "Resto a Barcellona!" annunciai. Lui mi abbracciò felice, facendo sfiorare i nostri nasi e guardandomi nei miei occhi profondi. Lentamente ci avvicinammo, il mio cuore batteva forte, le mani sudavano ed ero tesa, quando le nostre labbra combaciarono mi rilassai e con passione ricambiai il bacio. Lui mise una mano sul mio fondoschiena e io gemetti ma sul più bello suonò il campanello. Ci staccammo a malavoglia e Neymar andò ad aprire; si sentì una voce acuta e molesta urlare: "Ciao Neymar!!" e una ragazza gli saltò addosso "finalmente sono potuta tornare a Barcellona, così potremo partecipare a feste, andare in discoteca e sfilate insieme! Felice??" poi spostò lo sguardo su di me e con aria disgustata disse "E chi è...quella?" . Neymar imbarazzato disse "È...una mia amica che..." lo interruppi "Tranquilli sto andando" e sorridendo falsamente presi i documenti e uscii dalla casa. "Nicole aspetta!" si aprì la porta e Neymar urlò. Le lacrime iniziarono a scendermi in grande quantità...mi ero illusa di piacergli? Lui era troppo per me! Non ero alla sua altezza, tutto qui. Non volevo tornare a casa subito sennò Emma si sarebbe preoccupata, quindi feci un giro per Barcellona. Mi arrivò un messaggio da Neymar, diceva: 'Non fraintendere quello che hai visto, ti prego chiamami e lascia che ti spieghi'. Mentre lo stavo leggendo andai a sbattere contro una persona, alzai la testa ed era l'ultima persona che avrei voluto incontrare in quel momento.
"Nicole, perché stai piangendo?" chiese Rocco preoccupato. Cazzo e adesso che cosa gli potevo dire "Niente Rocco, niente!", mi rialzai e cercai di sorpassarlo ma lui mi prese per il polso. "Mollami!" sputai acida. "Nicole ti conosco, hai qualcosa che non va, vieni con me". Mi arresi e lo seguii fino alla sua auto: una volta entrati mi chiese spiegazioni ma io non risposi. "È successo qualcosa con Emma?" io feci segno di no con la testa. "Neymar?" chiese. Non risposi e quindi lui alzò il tono della voce "Nicole rispondimi!" ordinò. "Ero a casa sua e mi ha baciata, finché non è suonato il campanello; lui è andaro ad aprire e una ragazza gli è saltata addosso felice e gli ha annunciato che sarebbe rimasta a Barcellona e avrebbero finalmente passato le giornate felicemente insieme. Lui mi ha anche definita un'amica e mi ha scritto un messaggio che diceva di non fraintendere quello che avevo visto... non fraintendere un cazzo!" spiegai con la voce spezzata dalle lacrime. Rocco mi tirò sù il mento e mi guardò negli occhi, poi con voce pacata iniziò a parlare: "Quella ragazza è Bruna, l'ex fidanzata di Ney. Lui si era innamorato di lei e inizialmente l'amore sembrava corrisposto, poi si è accorto che lei lo usava solo per soldi e fama, così ha inventato la scusa della lontananza per lasciarla. " mi spiegò."Quindi adesso chiamalo e chiarisci su!" mi incitò. Lo chiamai e lui rispose con la sua voce roca e sensuale "Nicole lascia che ti spieghi, io..." iniziò senza nemmeno salutarmi: si vedeva che ci teneva a me e per questo voleva chiarire al più presto. Lo interruppi "Hei. Va tutto bene. Rocco mi ha spiegato tutto e sono io che ho sbagliato. Mi sono fatta prendere dalla rabbia e non ti ho nemmeno fatto spiegare...".
"Allora...resti?"chiese speranzoso . "Sì, ma ...lei?". Lui rise e disse "L'ho mandata a farsi fottere...voglio solo te, tranquilla, piccola!" che bello sentirsi chiamare piccola..."Allora ciao!" lo congedai. Poi guardai Rocco. Lui mi sorrise ed io lo abbracciai e sussurrai un 'grazie'. Lui mi riportò a casa e raccontai tutto ad Emma. Dopo aver cenato ci sedemmo sul divano e parlammo un po' "Allora agitata per domani? Il primo giorno di scuola..." Emma frequentava le scienze umane mentre io il liceo linguistico. In Italia avevo scelto come lingue inglese, spagnolo e francese mentre qui in Spagna Neymar aveva scelto inglese,francese e portoghese.{spazio autrice}
Ciao ragazze!!! Ecco questo capitolo fondamentale per la storia ma non molto bello😑. È arrivata Bruna ma se n'è già andata ahaha! Cercherò di aggiornare il prima possibile! Ciauuuu
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PARÁ SIEMPRE ❤
RomantizmDescrizione Nicole, bellissima ragazza italiana va a trovare a Barcellona il suo amico Rocco, giovane e promettente talento calcistico della squadra blaugrana. Un giorno conosce Neymar, grande calciatore del Barça che le ruba il cuore. Ma Rocco sarà...