Il giorno dopo è per tutti quasi impossibile alzarsi dal letto. Apro piano gli occhi e vedo Kim distesa al mio fianco ma ray non c'è nel letto con Ethan e aiden. Mi alzo cercando di non svegliare nessuno e scendo le scale trovando ray disteso fuori sull'erba con una sigaretta in mano. Lo raggiungo e mi distendono vicino a lui "hai dormito almeno un po?" scuote la testa negando e sospira senza spostare lo sguardo dal cielo. "Non dovevo Sel,non dovevo portarla dentro a tutto questo" "non sei stato tu ray...è stato quello stronzo di ian . è colpa sua se siamo tutti dentro a questa situazione" "no selena...era ovvio che l'avrebbero cercata, se non per via di brayn ,sarebbe stato in qualsiasi altro modo" "ray guarda aiden,non sanno di Laurel -" "infatti deve andarsene" lo guardo all'improvviso confusa sentendo quelle parole. "Di che parli?" "voto a favore per la partenza di aiden a new York" rimango ancora più sbalordita. "È giusto così. Appena si sveglierà glielo dirò. Voglio che almeno lui che può si viva la sua vita con laurel,lontano da qui" mi alzo e gli allungo la mano ,la afferra e si alza "ho un idea migliore" dico infine trascinando ray in camera. Tiriamo fuori tutti vestiti che c'erano di aiden negli armadi sempre cercando di non svegliare nessuno e mettiamo tutto dentro una valigia che carichiamo in macchina e andiamo a casa del nostro amico.
La mamma di aiden ci fa entrare e una volta spiegata la sorpresa ,ci lascia via libera. Iniziamo a riempire diversi scatoloni di vestiti ,oggetti vari e libri e per l'ora di pranzo abbiamo finito. Chiamo subito Laurel che è già a new York da qualche giorno per l'orientamento nel campus e torniamo alla base dove troviamo tutti svegli a fare colazione in silenzio. "Dov'eravate finiti?" ci chiede Brooke appena ci vede entrare. Aiden è seduto sul divano che guarda la TV e messaggia. Ci avviciniamo a lui e lo tiriamo su in piedi di peso. "Che succede?" chiede confuso,come gli sguardi di tutti li dentro. Ray inizia a infilargli la giacca e lo spingiamo verso la porta. "Tra un ora passa la mia limousine a prenderti davanti casa, ti porteranno direttamente al jet privato che ho prenotato questa mattina. A bordo c'è già una valigia con l'essenziale, il resto invece è già inscatolato e ti arriverà in appartamento tra due giorni tutto già sistemato e pagato ovviamente. Laurel ti aspetta all'uscita dell'aeroporto ,starai da lei per questi due giorni poi quando la roba ti arriverà potrai usare il mazzo di chiavi che è nella borsa del jet... Ho un appartamento a pochi minuti da quello di Laurel che non uso mai" non mi ferma mentre parlo quindi dico tutto d'un fiato e quando finisco penso se ho dimenticato qualcosa ma non mi sembra. "State scherzando?" "mi sa di no..." interviene Jacob sorpreso quanto gli altri e quanto aiden. Il biondo ci abbraccia quasi in lacrime e ci ringrazia in tremila modi e alla fine si scambia uno sguardo con liam. "Voglio una foto della statua della libertà" si limita a dire liam rompendo la tensione e sorridendo un po commosso abbracciando l'amico. Tutti si mettono a ridere un po anche tra le lacrime e dopo diversi saluti,baci,abbracci e pure pianti ,Aiden esce dalla porta e prende la sua moto continuando a girarsi a guardarci finché riesce...