[IN REVISIONE]
[Sequel Tied² & Twisted³]
Samantha Miller, la ragazza a cui rubarono più tempo di quanto pensasse, voleva solo una cosa: la libertà.
E mangiare del gelato, o ascoltare della musica, cose semplici insomma.
Proiettili, profezie sulla fi...
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<<Allora, Luther, noi due usciamo, facciamo lo "scambio" e poi rientriamo, nel mentre chiudi la macchina a chiave, Samantha non deve uscire>> Poi Cinque si girò verso Samantha, seduta a gambe incrociare sui sedili posteriori della macchina, una misera bandana nera le copriva abbastanza i capelli da non farsi notare a meno che qualcuno non la guardasse direttamente.
<<Signorina Miller, ora noi due usciremo qualche minuto, tranquilla, poi rientriamo, non ti lascio sola, non sarai sola>> Samantha annuì leggermente, seguendo poi in silenzio con lo sguardo le figure di Cinque e Luther che uscivano dalla macchina con la valigetta falsa in mano.
Cinque lanciò un'ultima occhiata alla ragazza, incontrando i suoi occhi spenti, e si forzò a guardare Cha-Cha e Hazel davanti alla propria macchina, pronti allo scambio con le pistole già puntate contro i due fratelli.<<Se cominciamo così allora posso tornare tranquillamente in macchina e andarmene, con la valigia>>
<<Sai che non arriveresti a metà strada>> Hazel ghignò, caricando il colpo in canna come minaccia non verbale mentre teneva gli occhi fissi su Cinque.<<E voi sapete che mio fratello non è solamente un gigante, quindi se mi fate del male farà a pezzi la vostra valigetta>> Cinque infilò le mani nelle tasche, la sua postura era relativamente rilassata, come uno schiaffo silenzioso in faccia ai due agenti, non aveva paura di loro, sapeva di avere ragione.
Hazel guardò Luther, che teneva in mano la valigetta minuscola in confronto a lui, e poi si scambiò uni sguardo con Cha-Cha.<<Ha ragione, gli è caduto addosso un lampadario e si è rialzato, poi farà a pezzi noi, vero? >> Cinque annuì soddisfatto, era così facile raggiungere i suoi obiettivi.<<Allora, cosa vuoi in cambio? >>
<<Voglio che voi contattate il vostro superiore, lei, e che mi organizzate un incontro faccia a faccia>> Cha-Cha sbuffò abbassando la pistola, per lei vedere il ghigno di Cinque era insopportabile, e si girò camminando verso il telefono pubblico lontano dal trio.
Cinque vide lo sguardo di Hazel allungarsi verso la loro macchina, i suoi occhi si chiusero leggermente cercando di identificare chi fosse rimasto dentro, e il ragazzo fece qualche passo avanti prendendo la valigetta da Luther e occupando la visione dell'agente, impedendogli di riconoscere Samantha.<<Non una parola sulla valigetta però>> Cha-Cha tornò, e vedendo la valigetta in mano a Cinque adesso si sentì in dovere di specificare la regola implicita.
Cinque annuì e poi la sua testa, insieme a quella degli altri tre presenti, si girò verso la musichetta che si avvicinava velocemente, con quattro ruote e un gelato di plastica attaccato al soffitto rosa del furgoncino.<<È lei? >> Luther si abbassò leggermente, facendo sbuffare Cinque con la sua domanda più che stupida, e fortunatamente il ragazzo non dovette rispondere perché Diego sfrecciò accanto a loro con Klaus che salutava dal finestrino.
