~HOSTAGE~

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camminò lentamente verso di me facendo risuonare il rumore delle sue suole sul pavimento freddo 

si avvicinò a tal punto che riuscivo a sentire il suo respiro lento e caldo sui miei capelli

X: non lo ripeterò un'ultima volta... alza la testa e fai la brava... non vuoi farmi arrabbiare credimi

alzai le spalle cercando di nascondere il viso e iniziai a singhiozzare leggermente spaventata

X: dai.. non rendere tutto difficile.. lo so che la situazione non è delle migliori ma se ascolti non avrò bisogno di farti male... devi solo alzare il viso, nulla di più

continuai a respirare pesantemente e singhiozzare per qualche secondo

sentii poi una mano forte aggrapparsi ai miei capelli e tirarli in modo da costringermi ad alzare il viso 

urlai spaventata per il dolore leggero e mi limitai a chiudere forte gli occhi e stringere i denti 

X: visto? non è difficile.. sei carina dovresti essere fiera di mostrarti.. mh? 

Amy: per favore lasciami... fa male

X: lo so, lo so resisti per un po' 

con l'altra mano prese la fotocamera e scattò un paio di foto con la sua mano che stringeva i miei capelli sempre di più ad ogni mio piccolo movimento per fermarmi

una foto...

X: hehe bene... brava...

cercai di dimenarmi facendomi solo del male sentendo anche coppie di capelli strapparsi lentamente..

X: no.... hehe dai.. sta ferma ancora per un po'

2...3... foto

lacrime scesero dai miei occhi lentamente continuando ad averli chiusi

X: mh.... perché non apri gli occhi sarebbe felice di vederli

c..cosa? sarebbe? chi? perché me.. non ce la faccio più voglio tornare da Christine... Mark mi manchi...

X: dai apri gli occhi.. giuro sarà solo uno scatto

impaurita dalla sua prossima mossa aprii gli occhi prima posando lo sguardo verso il basso poi verso di lui 

i miei occhi incontrarono i suoi lineamenti morbidi e gli occhi grandi e scuri illuminati da una luce fioca 

le sue labbra rosee 

il labbro superiore più sottile di quello inferiore e la mascella definita che separa il volto delicato dal collo spesso con alcune vene gonfie e visibili

X: visto? non è difficile ubbidire...             hai degli occhi così belli.. scuri e profondi hehe.. che brava che sei

ogni volta che quella frase lasciava le sue labbra brividi freddi salivano sulla mia schiena come milioni di dita che sfioravano la mia pelle calda a contatto solo con la maglietta strappata e sudata..

4...5...6...

X: ops.. scusa ne ho fatte tre.. heheh devo essermi lasciato prendere la mano.. spero non ti dispiaccia piccolina.. mh? hehe

richiusi gli occhi e lasciai uscire dalle mie labbra con un sussurro strozzato

Amy: ....Mark aiutami ti prego....

X: aww è il tuo ragazzo vero? che carina.. mi dispiace ma non ti sentirà.. ci sono solo io qui.. dimmi un po' con cosa posso aiutarti.. mh?

Amy: voglio tornare a casa...

X: no no mi dispiace cucciola ma questo non si può... 

mi lasciò i capelli e si mise in ginocchio per scattare altre foto..

7..

x: mi dispiace tanto per te cucciola credimi...

8..

.X: ma è ciò che devo fare.. guarda il lato positivo.. quando starai con me non ti farò del male.. sei troppo adorabile per essere ferita e...

posò lo sguardo sul mio stomaco

X: sono sicuro che il mio intervento sarebbe inutile dopo il giochino sadico di Jimin.. aspetta..

si avvicinò alle borse sul tavolo e cacciò da queste una bottiglia e un'asciugamano bianco candido. Mi si inginocchiò tra le gambe 

X:  fammi disinfettare la ferita diciamo che morto da infezione nessuno è poi così utile.. serve dare speranza che è l'ultima a morire..

iniziò così a versare il disinfettante sulla ferita e fermare la sua caduta con il panno  che manteneva con una mano sul mio bassoventre 

il liquido era freddo e bruciava...

Amy: aah.. fa male..

X: hehe lo so, lo so  ma è per il tuo bene.. su che con me hai fatto la brava..

di nuovo quella frase..

non ci feci molto caso a causa del dolore provocato da quel liquido sulla ferita

dopo aver strofinato il panno sul mio ventre si alzò, prese la fotocamera e osservò le foto fatte in precedenza

X: namjoon le amerà ne sono sicuro.. bene .. grazie piccolina a dopo

mi si avvicinò abbassandosi alla mia altezza e appoggiando la sua mano sullo schienale della mia sedia

mi diede un piccolo bacio leggero sulla guancia

mi si avvicinò all'orecchio e sussurrò lentamente

X: tranquilla... e ricorda che va tutto bene mh? hehe che carina... a dopo cucciola

ogni parola mi solleticò l'orecchio e non ebbi neanche il tempo per pensare che lui era già fuori la porta...

angolo autrice 

anche questo capitolo è fatto

ciao a tutti

un bacio